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Cronaca

Incidente in moto negli USA: morto il noto pizzaiolo italiano Luca De Marinis

Luca De Marinis, pizzaiolo napoletano di 37 anni, ha perso la vita in un tragico incidente stradale a Temecula, in California, dove viveva e lavorava da diversi anni. Originario della frazione di Camaldoli, “Picchio” era molto conosciuto per le sue abilità culinarie: pizzaiolo di fama internazionale, era diventato campione del mondo nel 2019.

Secondo i media statunitensi, De Marinis è deceduto all’Inland Valley Hospital di Wildomar a causa delle gravi ferite riportate in un incidente motociclistico. Stava guidando verso nord su Wolf Valley Road quando un veicolo diretto a sud gli ha tagliato la strada per svoltare a sinistra su Caminito Olite.

Gli amici di sempre hanno avviato una raccolta fondi su GoFundMe per riportarlo a Napoli: “La nostra raccolta fondi è organizzata con l’obiettivo di riportare Luca a Napoli, la sua casa,” scrivono sulla piattaforma. “Le spese da affrontare sono numerose: dal trasporto dall’America in Italia, alle pratiche amministrative necessarie, fino all’organizzazione del funerale. A queste si aggiungono tutti i costi imprevisti che una famiglia deve affrontare in circostanze così tragiche e complesse.”

La notizia della morte di Luca ha generato una grande campagna di solidarietà tra chi lo conosceva. In soli due giorni sono stati donati oltre 23mila euro, e le donazioni continuano a crescere. “La famiglia di Luca non ha chiesto nulla,” precisano gli organizzatori della campagna, “questa iniziativa è nata spontaneamente da alcuni amici che vogliono far sentire alla famiglia quanto amore il Picchio ha lasciato dietro di sé. Ogni donazione sarà un gesto di affetto e solidarietà, un modo per onorare la memoria del Picchio e mostrare alla sua famiglia che non sono soli.”

Cronaca

Grottaferrata (RM) | Arrestato un giovane per maltrattamenti e tentata estorsione nei confronti del padre anziano

CC Grottaferrata

Un drammatico episodio si è verificato a Grottaferrata, dove un uomo di 32 anni è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di maltrattamenti familiari e tentata estorsione. L’intervento delle forze dell’ordine è stato sollecitato da una chiamata al 112, che ha segnalato una violenta aggressione avvenuta in un’abitazione.

Secondo quanto riportato, il giovane avrebbe aggredito il padre, un anziano, dopo che quest’ultimo si era rifiutato di dargli denaro per acquistare sostanze stupefacenti. L’anziano ha riferito di aver subito in passato altre violenze da parte del figlio, senza però mai denunciarle. A seguito dell’aggressione, il padre è stato medicato presso l’ospedale di Frascati, dove gli sono state riscontrate contusioni con una prognosi di sette giorni.

Il 32enne, privo di occupazione e con precedenti penali, è stato arrestato e trasferito nel carcere di Velletri. Il Tribunale ha successivamente convalidato l’arresto, ma si sottolinea che l’indagato rimane presunto innocente fino a prova contraria. Questo episodio mette in luce un grave problema di violenza domestica, che merita attenzione e intervento.

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Cronaca

Firenze | Incendio di un’auto: intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco

VVF Firenze

Nella prima mattinata di oggi, i Vigili del Fuoco di Firenze sono stati chiamati per domare un incendio che ha interessato un’autovettura parcheggiata in Via del Giglio. L’intervento, avvenuto intorno alle 5:25, ha permesso di spegnere rapidamente le fiamme, evitando il propagarsi del rogo ad altri veicoli o strutture circostanti. Fortunatamente, non ci sono stati feriti, e sul posto è intervenuta anche la Polizia di Stato per gestire la situazione. I dettagli sull’origine dell’incendio sono ancora in fase di accertamento.

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Cronaca

Bolzano | Lite per un parcheggio: intervento della Polizia in Via Napoli

Questura di Bolzano

Nella serata di ieri, un episodio di violenza è stato segnalato al numero di emergenza “112NUE” in via Napoli. Un uomo ha contattato la polizia dopo essere stato aggredito, scaturita da una lite legata a un veicolo mal parcheggiato che bloccava il passaggio.

Le pattuglie della Polizia di Stato sono arrivate prontamente sul posto, dove il richiedente ha raccontato di aver fatto una battuta polemica a un passeggero del furgone. La situazione è rapidamente degenerata: il passeggero è sceso dal veicolo e ha iniziato a colpire l’uomo con calci e pugni. Nel frattempo, il conducente del furgone, accortosi della situazione, ha cercato di allontanare l’aggressore e ha fatto ritorno con il veicolo.

Grazie alla dettagliata descrizione fornita dalla vittima, le forze dell’ordine hanno avviato una rapida ricerca nella zona, riuscendo a fermare il furgone poco dopo. A bordo era presente solo il conducente, che ha dichiarato di essere impiegato in un’azienda di consegne e non ha fornito ulteriori informazioni sull’episodio.

Gli agenti hanno successivamente identificato e denunciato l’aggressore all’Autorità Giudiziaria. La vittima, nel frattempo, ha ricevuto le cure necessarie sul posto. L’accaduto evidenzia come situazioni quotidiane possano degenerare in atti di violenza, richiamando l’attenzione sull’importanza della

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