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Cronaca

Monza | Già condannato due volte terrorizzava ex moglie e figlia, arrestato.

Un uomo di 52 anni è stato arrestato dalla Polizia in provincia di Monza, accusato di maltrattamenti e stalking nei confronti della sua ex moglie e della loro figlia minorenne. Nonostante la separazione avvenuta anni prima, l’uomo ha continuato a perseguitare la donna con atti persecutori e minacce. In passato, era stato condannato due volte e aveva scontato una pena detentiva fino al 2022.

Dopo essere stato rilasciato, l’uomo ha ripreso a tormentare la sua ex moglie. Ha iniziato a contattarla in modo ossessivo, rivolgendo minacce sia direttamente che tramite la figlia minorenne. Invitava la ragazza a trasmettere alla madre numerosi messaggi vocali contenenti minacce di morte. Nel tentativo di impedire all’ex moglie di rifarsi una vita, si presentava sotto la loro abitazione per terrorizzarle. La donna viveva ormai con la costante paura di essere uccisa.

A inizio novembre, l’uomo si è nuovamente presentato sotto casa della sua ex moglie e della figlia, inviando loro messaggi vocali minacciosi. Ha persino tentato di forzare l’ingresso in casa con la forza. Di fronte a questa situazione, la donna ha chiamato il 112. Gli agenti della Squadra Mobile, in collaborazione con la Procura di Monza, hanno ottenuto un’ordinanza di custodia cautelare in carcere dal gip per fermare l’uomo e proteggere la sua ex moglie e la figlia minorenne.

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Cronaca

Magliano Sabina (RI) | Due ladri arrestati mentre tentano un furto in un’abitazione disabitata

CC Rieti

Nella mattina del 3 ottobre 2024, due uomini di 41 e 37 anni sono stati arrestati a Magliano Sabina, in provincia di Rieti, mentre tentavano di rubare materiali da un’abitazione disabitata. L’intervento dei Carabinieri è stato sollecitato da una segnalazione al Numero Unico di Emergenza 112, da parte di un cittadino che aveva notato i due uomini introdursi nell’immobile.

All’arrivo delle forze dell’ordine, è emerso che i ladri avevano già forzato la recinzione e iniziato a smontare le grondaie in rame, accumulando oltre trenta chili di metallo. I Carabinieri hanno immediatamente bloccato i malviventi, che avevano tentato la fuga a piedi, dando vita a un inseguimento.

La refurtiva è stata recuperata e posta sotto sequestro. I due arrestati, già noti alle autorità, sono stati trattenuti in attesa di processo, al termine del quale hanno ricevuto misure restrittive della libertà personale.

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Cronaca

Reggio Emilia | Denunciato un 60enne per furto: ruba il bancomat all’amico in casa di riposo

Un episodio sconvolgente si è verificato a Reggio Emilia, dove un uomo di 60 anni è stato denunciato per aver rubato il bancomat di un amico 74enne, approfittando della sua momentanea assenza. L’uomo, recatosi a far visita alla vittima in una casa di riposo, ha approfittato di un breve momento in cui il pensionato si era allontanato per recarsi in bagno. Durante quel tempo, il 60enne ha sottratto la carta bancomat dal portafogli del 74enne.

Il giorno seguente, ha utilizzato la carta per prelevare 2000 euro in contanti presso un istituto bancario. La moglie della vittima, accortasi dell’ammanco, si è immediatamente recata dai carabinieri per sporgere denuncia, raccontando l’accaduto. Le indagini hanno rivelato che l’utenza telefonica tramite la quale il 74enne aveva contattato il suo amico era intestata proprio al sospettato, il quale ha confermato di aver visitato l’amico in diverse occasioni.

Le autorità stanno ora proseguendo le indagini per accertare ulteriori dettagli e responsabilità, mentre il 60enne è stato denunciato per furto e indebito utilizzo di carta di credito. Questo episodio solleva interrogativi sulla sicurezza degli anziani nelle strutture di assistenza e sull’affidabilità delle persone che si avvicinano a loro in momenti di vulnerabilità.

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Cronaca

Firenze | Intensificati i controlli in centro contro la Criminalità

CC Firenze

Firenze, 3 ottobre 2024 – Proseguono le operazioni di controllo del territorio da parte dei Carabinieri di Firenze, mirate a contrastare la criminalità in diverse aree della città. Ieri ha avuto luogo il primo di una serie di servizi straordinari coordinati, con un focus particolare su via Palazzuolo e piazza San Jacopino. Circa 40 militari sono stati mobilitati, supportati da 17 veicoli e da unità specializzate come il Nucleo Cinofili e il N.A.S. di Firenze.

Durante l’operazione, sono stati identificati circa 60 individui, molti dei quali con precedenti penali. Sei di loro sono stati segnalati alla Prefettura per possesso di sostanze stupefacenti. Inoltre, un giovane cittadino tunisino è stato denunciato per possesso di un coltello e per la sua condizione di irregolarità sul territorio.

Un intervento significativo ha riguardato un ristorante peruviano, dove le autorità hanno riscontrato irregolarità lavorative e gravi violazioni sanitarie, portando alla sospensione dell’attività e all’emanazione di sanzioni per un ammontare di 35.000 euro.

Queste operazioni, condotte in sinergia con altre forze di polizia e sotto l’egida della Prefettura, verranno replicate in diverse zone della città. L’obiettivo è quello di prevenire il degrado urbano e contrastare fenomeni di criminalità, garantendo la sicurezza e i diritti dei cittadini.

In un altro episodio avvenuto il 29 settembre, i Carabinieri hanno arrestato due donne bulgare sospettate di tentato furto in piazza Duomo. Le due sono state bloccate mentre tentavano di derubare una turista giapponese, mostrando l’impegno costante delle forze dell’ordine nel mantenere l’ordine pubblico.

Il lavoro dei Carabinieri continua, con pattuglie e servizi di prossimità, per assicurare un ambiente più sicuro per tutti i cittadini di Firenze.

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