Connect with us

Abruzzo

Arrestato un 35enne per rapina a Chieti: i dettagli dell’operazione

La Polizia di Stato di Chieti ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un uomo di 35 anni, già con precedenti penali, ritenuto responsabile di una rapina avvenuta lo scorso settembre. L’operazione, condotta dalla Squadra Mobile, è il risultato di indagini approfondite coordinate dalla Procura della Repubblica.

L’arrestato è accusato di aver commesso un colpo in un esercizio commerciale nell’area metropolitana di Chieti, un atto violento che ha suscitato preoccupazione tra i cittadini. A seguito delle indagini, gli agenti hanno raccolto elementi sufficienti per richiedere l’emissione della misura cautelare.

Dopo le procedure di rito, l’uomo è stato trasferito nella Casa Circondariale di Pescara. Si evidenzia che il procedimento è ancora in fase preliminare, e il soggetto avrà la possibilità di difendersi nel corso dell’interrogatorio di garanzia. La Polizia prosegue le indagini per chiarire tutti i dettagli legati a questo episodio di criminalità.

Abruzzo

Torricella Peligna (CH) | Bracconaggio: sequestrati richiami acustici illegali durante operazioni notturne

Nell’ambito delle attività di protezione della fauna selvatica, il Nucleo Carabinieri Forestale di Torricella Peligna ha recentemente condotto un’importante operazione di controllo che ha portato al sequestro di tre richiami acustici utilizzati illegalmente per la caccia. Questi dispositivi, collocati in vari comuni della regione, erano stati impiegati per attirare uccelli migratori, violando le normative vigenti in materia di caccia.

Durante i controlli notturni, i militari hanno rinvenuto altoparlanti, batterie, timer digitali e un amplificatore, tutti attrezzati per riprodurre il verso della quaglia. Nonostante l’intensità delle operazioni, gli autori di tale attività illecita non sono stati identificati.

L’uso di richiami acustici elettromagnetici è considerato un reato secondo la legislazione italiana, comportando sanzioni pecuniarie e la confisca degli strumenti utilizzati. I Carabinieri Forestali hanno annunciato che continueranno a intensificare i controlli per prevenire ulteriori episodi di bracconaggio, a tutela della biodiversità e della fauna locale.

Continua a leggere

Abruzzo

Pescara | Oltre 320.000 articoli contraffatti sequestrati

GdF Pescara

Nel fine settimana, la Guardia di Finanza di Pescara ha portato a termine una vasta operazione contro la contraffazione e la vendita di prodotti non sicuri, risultando in un imponente sequestro di oltre 320.000 articoli. Le ispezioni hanno coinvolto diverse attività commerciali nelle province di Pescara e Bari, rivelando una significativa quantità di prodotti elettrici, elettronici, e accessori contraffatti.

Le indagini sono scaturite da controlli economici svolti nel territorio di Pescara, dove sono stati rinvenuti articoli potenzialmente tossici, come bigiotteria e cover per smartphone, venduti in negozi accanto a merce regolarmente autorizzata. Già nel mese precedente, le operazioni avevano portato alla scoperta di numerosi esercizi commerciali che proponevano prodotti non conformi, con un sequestro complessivo di oltre 305.000 articoli.

Grazie a un’attenta analisi della documentazione contabile degli esercizi, i finanzieri sono riusciti a risalire alla rete di distribuzione dei prodotti contraffatti, individuando un grossista a Bari. Qui, sono stati confiscati 13.000 articoli di vario tipo, per un valore di oltre 53.000 euro, e altri 3.500 articoli di diverso genere per un valore di 6.800 euro. Il titolare dell’attività è stato denunciato e segnalato alle autorità competenti.

L’operazione mira a proteggere i consumatori da articoli che presentano gravi rischi per la salute, come scosse elettriche, incendi o esplosioni, derivanti da materiali non sicuri. La Guardia di Finanza ribadisce il proprio impegno nella vigilanza e nel contrasto alla vendita di prodotti dannosi, tutelando così l’economia legale e la salute pubblica.

Continua a leggere

Abruzzo

Pineto (TE) | Uomo arrestato per violazione di misure cautelari e aggressione a pubblici ufficiali

CC Teramo

Un uomo è stato arrestato a Pineto (TE) dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Giulianova, in collaborazione con le stazioni di Roseto degli Abruzzi e Notaresco, per resistenza e violenza contro pubblici ufficiali e per aver violato una misura cautelare. L’uomo, infatti, aveva ricevuto un divieto di avvicinamento a seguito di ripetuti episodi di violenza nei confronti della sua convivente, disposti dal Tribunale di Teramo.

Nel pomeriggio di ieri, l’individuo si è recato presso l’abitazione della vittima, cercando di entrare con insistenza. L’intervento tempestivo dei carabinieri ha impedito che la situazione degenerasse, ma l’uomo, in preda all’agitazione, ha reagito con violenza, minacciando e spintonando i militari. Nel tentativo di sottrarsi all’arresto, ha aggredito un carabiniere, arrivando a morderlo all’avambraccio. La reazione del personale dell’Arma è stata rapida: grazie all’uso dello spray al peperoncino in dotazione, l’aggressore è stato immobilizzato.

Il carabiniere ferito ha riportato lesioni giudicate guaribili in sette giorni, come confermato dai sanitari dell’ospedale di Giulianova. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato posto in stato di fermo presso le camere di sicurezza dell’Arma in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.

Continua a leggere

TREND

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY