Connect with us

Tecnologia

Concord, il clamoroso fallimento di un sogno Videoludico

Concord, un titolo che prometteva di rivoluzionare l’universo PlayStation, si è rivelato un clamoroso insuccesso, costando a Sony circa 400 milioni di dollari. Questo progetto, avviato otto anni fa, ha visto la luce solo per un breve periodo, con un lancio avvenuto per meno di due settimane prima di essere ritirato dal mercato.

Le aspettative su Concord erano elevate; l’azienda sperava di creare un nuovo franchise di successo, paragonabile a fenomeni come Star Wars. Tuttavia, i risultati non sono stati all’altezza: si stima che il gioco abbia venduto soltanto 25.000 copie, tutte rimborsate.

A far eco a questo fallimento, le recenti polemiche sul prezzo della PS5 Pro hanno catturato l’attenzione dei media, ma la verità sul flop di Concord è difficile da ignorare. La perdita di fiducia e l’insoddisfazione da parte del pubblico sono palpabili, e l’addio del game director, insieme al destino incerto del team di Firewalk Studios, mette in luce le sfide enormi che l’industria videoludica deve affrontare.

Concord rimarrà un episodio controverso nella storia dei videogiochi, un monito sulle ambizioni e sui rischi insiti nella creazione di nuove esperienze interattive.

Tecnologia

Energia dallo spazio: la rivoluzionaria simulazione di “Teletrasporto Quantistico”

Un gruppo di scienziati della Purdue University ha compiuto un significativo passo avanti nella ricerca sul teletrasporto di energia, utilizzando un computer quantistico per esplorare l’estrazione di energia dallo spazio “vuoto”. Questo innovativo esperimento, ispirato a teorie precedentemente avanzate, potrebbe rivoluzionare i metodi di produzione e trasmissione energetica.

Il progetto si basa su un’idea emersa nel 2008 da Masahiro Hotta, che sosteneva che le fluttuazioni quantistiche presenti nello spazio possano essere utilizzate per teletrasportare energia. Con i recenti progressi nella tecnologia quantistica, i ricercatori sono stati in grado di simulare questa teoria, dimostrando il potenziale delle interazioni tra qubit, l’elemento fondamentale dell’informazione quantistica.

Guidati dal professor Sabre Kais, gli scienziati hanno sfruttato il fenomeno dell’entanglement quantistico, dove particelle correlate possono influenzarsi a distanza. Misurando lo stato energetico di un qubit, il team ha dimostrato che è possibile aumentare la sua energia, evidenziando un nuovo modo di immagazzinare energia.

Le implicazioni di questa scoperta sono vastissime: potrebbero emergere nuove tecniche per generare e trasferire energia, superando le attuali limitazioni. Inoltre, la comprensione della natura quantistica dello spazio potrebbe aprire nuove strade nella ricerca energetica e nella chimica, promettendo applicazioni in settori come la produzione di energia pulita e la creazione di nuovi materiali.

Sebbene questi risultati siano promettenti, è fondamentale riconoscere che la tecnologia è ancora in fase iniziale. La simulazione rappresenta solo un primo passo, e il cammino verso applicazioni pratiche è irto di sfide. Tuttavia, il potenziale per una rivoluzione nel campo dell’energia è senza dubbio stimolante.

Continua a leggere

Curiosità

Come proteggersi sul web?

La sicurezza sul web è fondamentale per proteggere le tue informazioni personali e prevenire attacchi informatici. Ecco le principali cose da fare per migliorare la sicurezza online:

1. Utilizzare password forti e uniche

  • Password complesse: Crea password lunghe, con una combinazione di lettere maiuscole e minuscole, numeri e simboli. Evita password ovvie come “123456” o “password”.
  • Password uniche: Non usare la stessa password per più account. Se un sito viene compromesso, gli altri account rimarranno al sicuro.
  • Gestore di password: Usa un gestore di password per generare e memorizzare password complesse e uniche in modo sicuro.

2. Attivare l’autenticazione a due fattori (2FA)

  • L’autenticazione a due fattori aggiunge un ulteriore livello di sicurezza richiedendo un secondo passaggio per accedere ai tuoi account, come un codice inviato al tuo telefono o generato da un’app (Google Authenticator, Authy, ecc.).

3. Tenere aggiornati sistemi operativi e software

  • Mantieni il tuo sistema operativo, il browser e il software (app, antivirus, ecc.) sempre aggiornati per correggere vulnerabilità di sicurezza note.
  • Gli aggiornamenti includono spesso patch di sicurezza che proteggono da malware e hacker.

4. Utilizzare una connessione sicura

  • HTTPS: Assicurati che i siti web che visiti utilizzino una connessione HTTPS (il lucchetto accanto all’URL), che crittografa i dati trasmessi tra il tuo browser e il sito.
  • Reti Wi-Fi sicure: Evita di utilizzare reti Wi-Fi pubbliche non protette per accedere a informazioni sensibili. Se necessario, usa una VPN (Virtual Private Network) per proteggere la tua connessione.

5. Essere cauti con email e link sospetti (Phishing)

  • Email di phishing: Non cliccare su link o aprire allegati di email sospette. Gli attacchi di phishing cercano di ingannarti per ottenere le tue credenziali di accesso o installare malware.
  • Controlla l’indirizzo del mittente per vedere se è legittimo e verifica eventuali stranezze nel contenuto dell’email.

6. Utilizzare antivirus e firewall

  • Antivirus: Installa e aggiorna regolarmente un software antivirus affidabile per proteggerti da virus, malware, ransomware e altre minacce.
  • Firewall: Assicurati che il firewall del tuo sistema operativo sia attivato per impedire l’accesso non autorizzato alla tua rete.

7. Fare backup regolari

  • Esegui backup regolari dei tuoi dati più importanti, sia su un disco esterno che su un servizio di cloud storage. In caso di attacco informatico o guasto del sistema, avrai sempre una copia di sicurezza dei tuoi file.

8. Essere attenti alla privacy sui social media

  • Impostazioni sulla privacy: Controlla le impostazioni sulla privacy sui social media per limitare le informazioni personali visibili al pubblico.
  • Evita di condividere dati personali sensibili (come il numero di telefono, l’indirizzo di casa o la data di nascita completa) che potrebbero essere sfruttati per il furto d’identità.

9. Scaricare software solo da fonti attendibili

  • Scarica software e app solo da fonti ufficiali e affidabili, come gli app store o i siti ufficiali dei produttori.
  • Il software pirata o da fonti non verificate può contenere malware nascosto.

10. Monitorare regolarmente i propri account

  • Controlla spesso i tuoi account per individuare eventuali accessi sospetti o attività non riconosciute. Attiva le notifiche di accesso da nuovi dispositivi quando possibile.

11. Usare una VPN quando si accede a reti non sicure

  • Una VPN (Virtual Private Network) cripta i tuoi dati quando usi reti Wi-Fi pubbliche, proteggendo la tua privacy e impedendo a potenziali hacker di intercettare le tue comunicazioni.

12. Educarsi e restare informati

  • Rimani aggiornato sulle nuove minacce di sicurezza e le migliori pratiche per proteggerti. La conoscenza è uno strumento potente contro le truffe online e gli attacchi informatici.

Conclusione: Adottare queste misure di sicurezza è essenziale per proteggersi online. Una buona combinazione di password robuste, software aggiornati, autenticazione a due fattori, backup e cautela nei confronti delle email sospette ti aiuterà a ridurre notevolmente il rischio di attacchi informatici.

Continua a leggere

Tecnologia

Alexa, controllo della tecnologia con il pensiero: l’innovazione di Synchron

Una nuova era nella comunicazione e nell’assistenza ai pazienti con malattie neurodegenerative si sta aprendo grazie a Synchron, che ha sviluppato una tecnologia all’avanguardia per controllare dispositivi come Alexa attraverso il pensiero. Questa interfaccia cerebrale, attualmente in fase di test, promette di rivoluzionare il modo in cui le persone interagiscono con il mondo digitale.

Recentemente, Synchron ha iniziato a sperimentare l’integrazione della propria tecnologia con Alexa, permettendo a utenti come Mark, un 64enne affetto da sclerosi laterale amiotrofica (SLA), di gestire la domotica e altre funzioni quotidiane semplicemente pensando ai comandi. Questo approccio non solo migliora l’indipendenza degli utenti, ma offre anche una nuova dimensione di accessibilità.

A differenza di altre tecnologie, come Neuralink, il dispositivo di Synchron è progettato per essere meno invasivo. Simile a uno stent, viene impiantato in modo non chirurgico e si connette a dispositivi esterni per facilitare l’interazione. Questo metodo rappresenta un grande passo avanti nella tecnologia BCI (Brain-Computer Interface), che potrebbe benissimo cambiare la vita di molti pazienti in futuro.

Sebbene i test siano ancora nelle fasi iniziali, i risultati finora sono promettenti, e Synchron spera che questa innovazione possa diventare una risorsa vitale per chi vive con malattie degenerative, migliorando la qualità della vita e l’autonomia. La strada verso un futuro in cui la tecnologia può rispondere ai pensieri umani è più vicina che mai.

Continua a leggere

TREND

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY