Connect with us

Cronaca

Latina | Autopsia sul bracciante morto, ipotesi malore per il caldo

Oggi verrà eseguita l’autopsia sul corpo di Dalvir Singh, un bracciante agricolo di 54 anni originario dell’India, trovato privo di vita venerdì pomeriggio in un campo vicino a Borgo Piave, alle porte di Latina. L’inchiesta aperta dalla procura mira a chiarire se siano state adottate tutte le precauzioni necessarie per prevenire l’incidente. Sebbene non vi siano al momento dubbi sul fatto che la causa del decesso sia un malore improvviso, probabilmente un infarto, si sospetta che il caldo intenso possa aver giocato un ruolo determinante.

Il fascicolo è stato aperto per omicidio colposo a carico di ignoti, e le indagini sono condotte dai carabinieri della compagnia di Latina insieme ai tecnici del Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (Spresal). Questi ultimi stanno cercando di ricostruire con precisione le circostanze che hanno portato alla morte del bracciante. Singh era stato visto al lavoro intorno alle 16:30 per avviare l’impianto di irrigazione; il suo corpo è stato scoperto poco dopo dal titolare dell’azienda agricola in cui lavorava.

Questo tragico episodio segue di soli due mesi la morte di Satnam Singh, anch’egli bracciante agricolo, avvenuta nelle campagne di Latina in circostanze drammatiche legate a un macchinario agricolo.

Il capogruppo del Partito Democratico nella commissione Lavoro della Camera, Arturo Scotto, ha sollevato preoccupazioni pubbliche riguardo alla sicurezza dei lavoratori agricoli, sottolineando che la morte di Singh, causata dalle condizioni estreme di lavoro, evidenzia gravi lacune nelle politiche di sicurezza sul lavoro. Scotto ha chiesto alla ministra del Lavoro, Marina Calderone, di riferire al Parlamento sullo stato delle politiche per la sicurezza sul lavoro nei campi, sollecitando una risposta urgente e adeguata alle condizioni di lavoro estreme che i braccianti sono costretti ad affrontare.

Cronaca

Macerata | Tentato furto in un negozio: denunciato 27enne, emesso foglio di via obbligatorio

Alle ore 4:00 del 14 settembre scorso, la Polizia è intervenuta in Borgo San Giuliano, a seguito di una segnalazione di tentativo di furto presso il negozio “La frutta di Ali Babà”.

All’arrivo sul posto, gli agenti della Volante hanno incontrato un testimone, un cittadino straniero, che ha indicato la porta a vetri del negozio, infranta da un uomo in fuga verso il centro storico. Il testimone ha fornito una descrizione dettagliata del sospetto.

Poco dopo, nelle vicinanze, gli agenti hanno rintracciato un individuo corrispondente alla descrizione: si tratta di D.S., un cittadino di origini senegalesi di 27 anni, residente in provincia e regolarmente soggiornante. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per vari precedenti penali, è stato identificato e denunciato per tentato furto aggravato.

Inoltre, gli è stato notificato un foglio di via obbligatorio, che gli vieta di rientrare nel Comune di Macerata per un periodo di un anno.

Continua a leggere

Cronaca

Rieti | Arrestato cittadino albanese per spaccio di stupefacenti, poi espulso

Nei giorni scorsi, gli Agenti della Squadra Mobile della Questura di Rieti hanno arrestato un cittadino albanese per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione è stata avviata dopo diverse segnalazioni, tra cui una ricevuta tramite l’app “YouPol” della Polizia di Stato, che indicavano attività sospette da parte di un giovane, probabilmente straniero, in un’area verde del quartiere Borgo.

La Polizia, dopo appostamenti e pedinamenti, ha individuato un ragazzo che si muoveva con fare sospetto nel parco e ha avuto un breve contatto con il conducente di un’auto che si è rapidamente allontanata. Il giovane è stato visto anche armeggiare tra le siepi del parco, spingendo gli agenti ad intervenire. Dopo essere stato fermato e identificato come un cittadino albanese con precedenti per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, è stato sottoposto a perquisizione personale, che ha portato al rinvenimento di oltre 2.000 euro in contanti, due cellulari e ritagli di cellophane.

La perquisizione è proseguita all’interno delle siepi, dove gli agenti hanno trovato un pacchetto di sigarette contenente oltre 10 grammi di cocaina, suddivisi in 18 dosi avvolte nel medesimo cellophane. Successivamente, la Polizia ha perquisito anche il domicilio del giovane, una camera d’albergo nel centro di Rieti, dove è stato rinvenuto un altro smartphone che ha rivelato il contatto con un tossicodipendente locale, da poco rifornito di stupefacente.

Il cittadino albanese è stato quindi arrestato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato l’arresto, disponendo la sua liberazione in attesa del processo. Contestualmente, il Questore di Rieti, vista la pericolosità del soggetto che entrava periodicamente in Italia per turismo, commettendo reati su tutto il territorio nazionale senza fissa dimora o attività lavorativa, ha proposto al Prefetto l’espulsione ai sensi dell’art. 13 del Testo Unico sull’Immigrazione. Il provvedimento è stato eseguito dagli agenti, che hanno accompagnato il cittadino albanese nel suo paese d’origine.

Continua a leggere

Cronaca

Frosinone | Arrestato 38enne per maltrattamenti e lesioni personali: condannato a 2 anni e 2 mesi di reclusione

Alatri – I Carabinieri della Stazione di Alatri hanno tratto in arresto un uomo di 38 anni, già noto alle forze dell’ordine, in esecuzione di un’ordinanza di carcerazione emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nola. L’uomo è stato rintracciato dai militari e gli è stato notificato il provvedimento restrittivo.

Il 38enne era stato condannato con sentenza definitiva alla pena di 2 anni e 2 mesi di reclusione per i reati di maltrattamenti contro familiari o conviventi e lesioni personali aggravate. I fatti risalgono al 2020 e sono stati commessi a Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli.

Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Frosinone, dove sconterà la sua pena.

Continua a leggere

TREND

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY