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Cronaca

Udine | Inseguimento della polizia in autostrada: auto non si ferma all’alt, guidava in stato di ebbrezza e senza patente

Durante questo fine settimana da bollino nero, la Polizia di Stato ha intensificato i controlli sulle strade e autostrade, con particolare attenzione alle verifiche psicofisiche dei conducenti. L’obiettivo era garantire la sicurezza degli utenti della strada in un periodo di traffico intenso.

Venerdì sera, un folle inseguimento si è svolto lungo l’autostrada A23 tra Tarvisio e Udine. Intorno alle 22, una pattuglia della Polizia Stradale di Amaro ha intercettato una Mini Cooper che procedeva in modo irregolare nei pressi di Moggio Udinese. Quando gli agenti hanno cercato di fermare il veicolo, il conducente ha finto di accostare, per poi ripartire bruscamente, dando inizio a una fuga a velocità elevata. L’inseguimento è durato oltre 30 chilometri, prima che gli operatori riuscissero a bloccare il veicolo in sicurezza. Il conducente, sottoposto all’etilometro, è risultato positivo con valori più del doppio del limite consentito. Sono state elevate numerose violazioni amministrative per le manovre pericolose, e sono in corso verifiche sulla patente di guida estera, che non è stata esibita.

Nella notte di sabato 10 agosto, presso la Barriera Autostradale di Latisana, la Polizia di Stato ha messo in atto un piano di controlli stradali per intercettare il traffico proveniente da Lignano Sabbiadoro (UD). L’obiettivo era reprimere le condotte di guida sotto l’influenza di alcool e sostanze stupefacenti. Durante i servizi, 169 veicoli e 170 persone sono stati sottoposti a controllo. Due conducenti sono risultati positivi alla prova etilometrica, con tassi alcolemici ben oltre i limiti, e hanno subito il ritiro della patente e la decurtazione dei punti. Tre conducenti sottoposti alla prova del drogometro sono invece risultati negativi.

La Polizia di Stato continuerà a monitorare attentamente la guida sotto l’influenza di alcool e droghe, predisponendo ulteriori controlli mirati durante il periodo di Ferragosto e nei prossimi fine settimana estivi, con particolare attenzione alle località balneari e alle autostrade A4 e A23. Questi controlli sono essenziali per prevenire incidenti e garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada.

Cronaca

Cremona | Violenza domestica e minacce: Arrestato un Uomo

CC Cremona

Il 16 settembre, a Cremona, un uomo con precedenti penali è stato arrestato dai Carabinieri per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. L’intervento d’urgenza è stato richiesto da una donna spaventata, che ha segnalato alla centrale operativa dei Carabinieri che il marito la stava aggredendo.

Quando i militari sono giunti sul luogo, hanno trovato l’uomo in evidente stato di ebbrezza, mentre la donna era barricata nella stanza da letto. Nonostante la presenza delle forze dell’ordine, l’uomo ha continuato a minacciare la moglie, promettendo di far esplodere la casa. Ha cercato di accendere i fornelli della cucina con un accendino, ma è stato prontamente bloccato dai Carabinieri.

La donna è riuscita a mettersi in salvo all’esterno, mentre l’uomo, furioso e distruttivo, ha danneggiato porte e arredi. I militari hanno arrestato l’uomo per prevenire ulteriori danni e per proteggere la propria sicurezza e quella degli altri. La vittima, dopo aver ricevuto assistenza medica al pronto soccorso, ha confermato che il marito aveva già abusato di lei in passato, ma che aveva ricominciato a vivere con lui sperando in un cambiamento.

L’uomo è stato trasferito al carcere di Cremona, accusato di maltrattamenti e lesioni. La situazione rimane sotto stretta osservazione mentre le autorità continuano a gestire il caso e a garantire la protezione della vittima.

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Cronaca

Latina | Tre stranieri colpiti da DASPO Urbano a Terracina

Questura di Latina

Il Questore di Latina ha recentemente emesso un provvedimento di “DASPO urbano” nei confronti di tre cittadini di origine tunisina coinvolti in una serie di incidenti violenti a Terracina. Questa misura, nota come Divieto di Accesso ai Luoghi di Intrattenimento e Ritrovo (DACUR), si inserisce in un’ampia strategia per contrastare la violenza nelle aree della movida.

L’episodio che ha portato a tale decisione è avvenuto il 26 giugno, quando i tre individui sono stati protagonisti di una violenta rissa davanti a vari esercizi commerciali. Le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza hanno mostrato chiaramente comportamenti aggressivi, inclusi calci, pugni e l’uso di una mazza da baseball. L’intervento delle forze dell’ordine, che ha incluso anche un confronto diretto con i sospetti presso il Commissariato di Polizia, ha visto i poliziotti stessi coinvolti in alterchi fisici, riportando ferite durante la colluttazione.

I tre uomini sono stati denunciati per rissa aggravata e lesioni a pubblico ufficiale. Inoltre, per garantire un’adeguata risposta ai comportamenti violenti e preservare l’ordine pubblico, il Questore ha disposto il divieto di accesso per due anni ai locali pubblici, come pub, bar, ristoranti e discoteche situati nel centro di Terracina.

Qualora i destinatari violassero questo divieto, rischiano pene detentive da sei mesi a due anni e multe comprese tra 10.000 e 24.000 euro. Questa misura mira a prevenire ulteriori episodi di violenza e a garantire la sicurezza dei luoghi di ritrovo pubblici nella città.

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Cronaca

Massa Carrara | Arresto per spaccio di cocaina

Questura di Massa Carrara

Nella giornata di ieri, un uomo di 45 anni è stato arrestato a Massa Carrara in seguito a un’operazione di controllo della Polizia di Stato. L’arresto è avvenuto durante un’operazione mirata a contrastare il traffico di stupefacenti in vista dell’aumento del flusso turistico nella zona marina.

Gli agenti della Squadra Mobile, dopo aver monitorato attentamente l’area dei campeggi, hanno notato comportamenti sospetti che hanno portato a un intervento presso l’abitazione dell’individuo. Durante la perquisizione, è stata rinvenuta una quantità di cocaina, un bilancino di precisione, materiale per confezionamento e una somma significativa di denaro contante.

Il cittadino, che risulta disoccupato e senza precedenti penali, è stato posto in arresto e sarà sottoposto a interrogatorio nei prossimi giorni presso il Tribunale di Massa. Questo intervento si inserisce in una serie di misure adottate per garantire la sicurezza pubblica e contrastare il fenomeno dello spaccio nella zona.

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