Abruzzo
Lanciano | Maltrattamenti e truffe in una RSA: 3 indagati
I Finanzieri della Compagnia di Lanciano, coordinati dal Capitano Domenico Siravo, hanno concluso due distinte indagini che hanno portato alla luce gravi episodi di maltrattamenti e truffe ai danni degli ospiti di una RSA locale.
Le indagini, avviate da un controllo finalizzato al contrasto del lavoro sommerso, hanno svelato un quadro di abusi e sfruttamento ai danni degli anziani ospiti della struttura.
Le indagini hanno permesso di ricostruire plurimi episodi di sopraffazione nei confronti degli ospiti. L’appaltatore della RSA si è reso responsabile di condotte inumane e lesive della dignità e della salute degli anziani.
Tra le condotte accertate: Utilizzo di mezzi di coercizione per impedire la deambulazione dei pazienti, Distacco notturno dei campanelli salvavita, Mancata comunicazione alle autorità sanitarie di un focolaio di scabbia, Sostituzione di farmaci con acqua
L’indagine ha inoltre scoperto che il gestore della RSA ha sottratto oltre 7 mila euro dal conto corrente di uno degli anziani ospiti. Il denaro è stato utilizzato per ricaricare una carta prepagata e poi impiegato per l’acquisto di beni personali.
In totale, sono tre gli indagati: il gestore della RSA, una dipendente della struttura e un altro soggetto collegato al gestore.
Abruzzo
Ancona | Dà in escandescenza in Ospedale: intervengono i poliziotti del Posto Fisso
Nel pomeriggio di ieri, i poliziotti del Posto Fisso dell’Ospedale Torrette di Ancona, con il supporto degli agenti della Volante, sono intervenuti per calmare un uomo in forte stato di agitazione. I poliziotti hanno notato due uomini nei pressi del Pronto Soccorso, coinvolti in un’accesa lite, con uno di loro che gridava frasi in arabo mentre l’altro tentava di calmarlo. Dopo averli identificati come due fratelli tunisini di circa 40 e 45 anni, si è scoperto che uno dei due, recatosi all’ospedale per degli accertamenti medici, aveva improvvisamente scatenato la sua ira, prendendosela con il fratello e danneggiando con calci e pugni alcune auto parcheggiate.
I medici sono intervenuti per fornire le cure necessarie all’uomo, mentre gli agenti hanno garantito la sicurezza del personale sanitario, evitando che la situazione degenerasse. Il pronto intervento della polizia, insieme al presidio fisso presente nell’ospedale, ha assicurato la sicurezza dell’area e la tranquillità per medici e infermieri.
Il sistema di sicurezza integrato dell’Ospedale Torrette, che include la collaborazione tra Polizia di Stato e guardie giurate, ha dimostrato la sua efficacia, consentendo di prevenire situazioni di rischio e garantendo il regolare svolgimento delle attività sanitarie. Secondo il Questore di Ancona, l’attenzione della Polizia di Stato è costante in tutti i luoghi di rilevanza per la comunità marchigiana, al fine di garantire la sicurezza e l’ordine pubblico.
Abruzzo
L’Aquila | Arrestato 22enne per maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale
Un giovane di 22 anni è stato arrestato dai Carabinieri di Balsorano con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale. Da tempo il ragazzo, afflitto da problemi di tossicodipendenza, minacciava e maltrattava la madre, una donna di 57 anni, per costringerla a soddisfare le sue richieste. La situazione è degenerata la scorsa notte quando, durante un episodio di violenza, il giovane ha dato fuoco ai propri vestiti all’interno dell’abitazione.
Impaurita, la donna ha chiamato i Carabinieri, che sono intervenuti prontamente. Al loro arrivo, il comportamento del 22enne è rimasto ostile: ha continuato a minacciare anche i militari e ha opposto resistenza. A causa della gravità della situazione, il giovane è stato arrestato.
Dopo aver completato le formalità dell’arresto, il 22enne è stato trasferito presso il carcere di San Nicola di Avezzano, su disposizione del pubblico ministero di turno.
Abruzzo
Teramo | 20enne evade dai domiciliari e viene arrestato dopo fuga di mezza giornata
Nella notte, la Squadra Mobile della Questura di Teramo ha arrestato un giovane italiano di 20 anni per il reato di evasione. Il ragazzo, che si trovava ai domiciliari nella sua abitazione di Bellante con l’applicazione del braccialetto elettronico, ha tagliato il dispositivo nel pomeriggio di ieri e si è dato alla fuga. Era sottoposto agli arresti domiciliari per una rapina in concorso commessa il 10 agosto scorso, per la quale era stato fermato dalla stessa Squadra Mobile.
Secondo le accuse, il 20enne e un complice avrebbero fatto irruzione nell’abitazione di una vittima conosciuta da uno di loro, aggredendola violentemente con calci, pugni e colpi alla testa con un bastone. La vittima era stata anche ferita con un coltello alla schiena, prima che i due malviventi rubassero pochi euro, un telefono cellulare e le chiavi di casa.
Dopo una rapida indagine, il giovane è stato rintracciato a Martinsicuro presso l’abitazione della fidanzata. Completate le procedure di arresto, è stato trasferito alla Casa Circondariale di Teramo, dove è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
-
Curiosità3 giorni fa
SAI CHE…L’intelligenza artificiale ha previsto come saranno gli esseri umani tra 1.000 anni
-
Curiosità2 giorni fa
10 cose che (forse) non sai su Napoleone Bonaparte
-
Curiosità3 giorni fa
Lionel Messi: 10 cose che probabilmente non sai sul campione Argentino
-
Curiosità2 giorni fa
SAI QUANTA…Uva serve per fare una bottiglia di vino?
-
Amici Animali14 ore fa
Orso Polare: Tutto quello che non sai sulla figura più iconica del Polo Nord
-
Curiosità18 ore fa
SAI PERCHE…Il cioccolato si scioglie in bocca?
-
Curiosità3 giorni fa
Non vuole fare sesso dopo il matrimonio, il marito scopre che è un uomo: “arrestata” per truffa
-
Curiosità14 ore fa
Mercurio: 10 cose che non sai sul più piccolo pianeta del sistema solare