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Campania

Arezzo | Grave incidente coinvolge 4 agenti della polizia penitenziaria di Secondigliano

Un grave incidente ha coinvolto quattro agenti della polizia penitenziaria del carcere di Secondigliano durante un trasferimento verso il carcere di Pisa, avvenuto nella provincia di Siena. Uno degli agenti è in codice rosso e ricoverato all’ospedale Le Scotte di Siena, mentre gli altri tre sono stati trasportati in diversi ospedali della provincia.

Le immagini dell’incidente mostrano l’entità dell’impatto, con il personale del 118 e i vigili del fuoco impegnati a estrarre le vittime dalle lamiere accartocciate dell’auto di servizio. Secondo le prime ricostruzioni, sembrerebbe che il veicolo abbia avuto un problema all’impianto frenante, bloccandosi improvvisamente e venendo travolto da un mezzo pesante sopraggiungente.

Le Preoccupazioni del Sappe

Il segretario generale del Sappe, Donato Capece, ha espresso preoccupazione riguardo alle condizioni dei mezzi in dotazione alla polizia penitenziaria: “L’episodio testimonia il grave stato di usura dei mezzi a disposizione della Polizia Penitenziaria che, a causa delle lunghe percorrenze e della scarsa manutenzione, mette a repentaglio l’incolumità non solo dei poliziotti penitenziari e dei detenuti, ma anche dei cittadini.”

Capece ha concluso con un appello al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP): “Non si può risparmiare sulla pelle degli agenti. Esorto il DAP a verificare lo stato d’uso di tutti i mezzi a disposizione del Corpo e a sostituire quelli troppo malmessi per rimanere ancora in circolazione.”

Campania

Il Napoli vince ancora, poker azzurro a Cagliari

Vittoria convincente del Napoli, che non senza soffrire batte per 4-0 il Cagliari e mette a segno il terzo successo consecutivo. Le reti decisive per la squadra di Conte quelle siglate da Di Lorenzo nel primo tempo e da Kvaratskhelia, Lukaku e Buongiorno nella ripresa.
Inizio di partita molto equilibrato, con la squadra sarda che aggredisce alta un Napoli che si affida spesso a Lukaku per salire in avanti. E’ proprio il belga, al 18′, a servire il pallone al limite dell’area per la conclusione di Di Lorenzo che deviata da Mina si infila alle spalle di Scuffet. Vantaggio azzurro al quale il Cagliari reagisce immediatamente, con un tiro dalla distanza di Azzi disinnescato però da Meret. Partita viva ma gioco che intorno al 27′ viene interrotto dall’arbitro – fino al 32′ – a causa di alcuni disordini in essere tra le due tifoserie, con l’intervento di steward e forze dell’ordine atto a mettere in sicurezza i circa quattrocento tifosi del Napoli presenti nel settore ospiti. Riprende l’azione in campo e lo fa con un’occasione per il Cagliari, con il colpo di testa di Piccoli arrivato sugli sviluppi di corner, ma Meret impedisce ancora il gol.
Maxi recupero e intervallo che mettono fine ad un bel primo tempo, con il risultato che resta comunque in bilico. In avvio di ripresa buona occasione per il Cagliari, con Luperto che di testa impegna Meret e Luvumbo che sulla ribattuta non centra la porta. Portiere del Napoli protagonista anche sulla successiva chance sarda, al 56′, con la respinta sul pericoloso tiro dalla distanza di Marin. Azzurri schiacciati da un Cagliari intenso, ma al 66′, in ripartenza, è la squadra di Conte a raddoppiare: buona iniziativa di Lukaku che serve in profondità Kvaratskhelia, bravo con la punta ad infilare Scuffet. Nemmeno cinque minuti e Napoli che troverà anche il terzo gol, stavolta con Lukaku decisivo sotto porta nel sfruttare l’assist di Kvaratskhelia su errore in impostazione di Scuffet. Gestione partenopea che congela il risultato fino al terzo ed ultimo minuto di recupero, quando Buongiorno stacca di testa sul corner di Neres e buca ancora il Cagliari per il 4-0 finale dell’Unipol Domus.
– Foto Ipa Agency –

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Campania

Napoli | Sequestrati oltre 22 kg di cocaina, arrestato un uomo

Nei giorni scorsi, i finanzieri del Comando Provinciale di Napoli hanno sequestrato più di 22 kg di cocaina durante un’operazione di contrasto ai traffici illeciti. Un uomo di origini italiane è stato arrestato.

L’intervento è avvenuto lungo le principali strade di accesso alla città di Napoli, dove i militari del Gruppo Torre Annunziata hanno notato movimenti sospetti di un furgone. Insospettiti, hanno deciso di fermarlo per un controllo. All’interno del portabagagli del veicolo è stato trovato un contenitore di cartone contenente 20 involucri sottovuoto, che, dopo una prima analisi, sono risultati contenere cocaina.

Curiosamente, alcuni dei panetti di droga erano contrassegnati con adesivi riportanti il logo “Apple”, la scritta “Qorr” e l’effigie del “Sacro Cuore di Gesù”, segni presumibilmente usati per identificare le partite di stupefacente nel mercato nero.

Il valore della cocaina sequestrata, se immessa sul mercato, avrebbe fruttato circa tre milioni di euro. Il conducente del furgone è stato arrestato per traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti, e la droga, insieme al veicolo e ai telefoni cellulari dell’uomo, è stata sequestrata.

L’arrestato è da considerarsi presunto innocente fino a sentenza definitiva, e il suo caso sarà esaminato da un giudice che potrà valutare ogni eventuale responsabilità.

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Campania

Caserta: Commemorazione dell’eccidio del 13 settembre 1943 a Teverola

Il 13 settembre 2024, il Questore di Caserta ha preso parte alla commemorazione dell’eccidio di Teverola, avvenuto nel 1943, durante il quale 14 Carabinieri e 2 civili furono uccisi in una rappresaglia nazista, a seguito della resistenza opposta dalle forze locali all’occupazione tedesca.

La cerimonia, tenutasi presso il cimitero di Teverola, ha visto la presenza del Vice Ministro agli Affari Esteri Edmondo Cirielli, del Sindaco di Teverola, dei vertici regionali e provinciali dell’Arma dei Carabinieri e del Comandante provinciale della Guardia di Finanza. Durante l’evento, il Prefetto di Caserta ha deposto una corona d’alloro in onore delle vittime al monumento dedicato a loro, ricordando l’importanza del sacrificio di chi si oppose con coraggio alla violenza nazista.

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