Cronaca

Femminicidio a Roma: “Spero di averla presa bene”, le parole agghiaccianti del killer

Continuano a emergere dettagli agghiaccianti sulla vicenda del femminicidio di Manuela Petrangeli, la fisioterapista uccisa a colpi di fucile a Roma lo scorso 4 luglio dal suo ex compagno, Gianluca Molinaro.

Molinaro, dopo aver confessato l’omicidio, ha pronunciato parole che fanno rabbrividire: “Spero di averla presa bene: ho visto il sangue che schizzava da tutte le parti”. La frase, riportata nell’ordinanza cautelare del gip di Roma, è stata pronunciata durante una telefonata con un’altra sua ex compagna.

L’uomo, già indagato per omicidio volontario aggravato e porto abusivo di armi, potrebbe ora vedersi contestare anche la premeditazione. Questa ipotesi è avvalorata da alcuni messaggi trovati sul suo cellulare: poco prima del delitto, Molinaro aveva scritto “Oggi spero di prendere due piccioni con una fava”, mentre dopo l’omicidio aveva commentato con freddezza “Ho sparato due botte”.

La brutalità del femminicidio e le parole disumane di Molinaro hanno suscitato profonda indignazione e cordoglio in tutta Italia. Il processo nei suoi confronti è già iniziato, e si attende che la giustizia faccia il suo corso.

Manuela Petrangeli, 51 anni, è stata uccisa in strada, a pochi passi dalla clinica dove lavorava, mentre si recava a prendere il figlio a scuola. I suoi cari la ricordano come una donna solare e altruista, sempre pronta ad aiutare gli altri.

Il suo femminicidio è l’ennesimo episodio di una violenza contro le donne che purtroppo continua ad insanguinare il nostro Paese. È necessario un impegno concreto da parte di tutte le istituzioni e della società per estirpare questo male e garantire la sicurezza e il rispetto delle donne.

TREND

Exit mobile version