Cronaca

Roma | Studente americano trovato impiccato: giallo dopo lite con coinquilini

Una tragedia ha scosso Roma nella mattinata di ieri, 27 giugno, quando uno studente americano di 21 anni è stato trovato impiccato nel bagno di una struttura alberghiera situata in via Aurelia 208, nella zona del Vaticano. Il giovane era arrivato a Roma solo il giorno precedente insieme a un gruppo di compagni per partecipare a un corso universitario.

La scoperta macabra è avvenuta dopo che un educatore, preoccupato per il mancato riscontro del giovane, ha fatto aprire la porta della sua stanza dall’albergo. All’interno, la terribile scoperta ha confermato il decesso dello studente, nonostante l’intervento immediato del 118.

Secondo le prime ricostruzioni, il giovane avrebbe avuto un diverbio con i suoi due compagni di stanza, che avrebbero lasciato temporaneamente la struttura dopo un presunto tentativo di approccio sessuale da parte della vittima. Sono tornati solo per raccogliere effetti personali, lasciando il ragazzo a dormire nella sua stanza. La mattina successiva, l’educatore ha trovato il corpo senza vita nel bagno.

La polizia, insieme agli investigatori del distretto Aurelio e dell’ispettorato del Vaticano, sta esaminando tutte le ipotesi, compresa quella di un gesto estremo. Gli studenti coinvolti saranno riascoltati, mentre l’indagine si avvale di prove come le immagini delle telecamere di sorveglianza, i rilievi della polizia scientifica e l’esame autoptico, fondamentali per chiarire la dinamica e le cause della tragedia.

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