Guardia di Finanza | Bilancio operativo 2023-2024: quasi 60mila lavoratori irregolari

Le attività ispettive della Guardia di Finanza, dal 1° gennaio 2023 al 31 maggio 2024, hanno portato a significativi risultati nel contrasto all’evasione fiscale e nella tutela delle risorse pubbliche.

Durante questo periodo, sono stati individuati 8.743 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco. Molti di questi operavano attraverso piattaforme di commercio elettronico. Inoltre, sono stati scoperti 59.539 lavoratori in nero o irregolari. L’indagine ha rivelato oltre mille casi di evasione fiscale internazionale, collegati principalmente a stabili organizzazioni occulte, manipolazioni dei prezzi di trasferimento, residenze fiscali fittizie e illecita detenzione di capitali all’estero.

Da gennaio 2023 ad oggi, le attività svolte dal dispositivo aeronavale della Guardia di Finanza hanno portato all’arresto di 187 scafisti e hanno contribuito al salvataggio di 95.125 migranti.

Nel contesto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, la Guardia di Finanza ha eseguito 13.683 interventi per verificare la spettanza di crediti d’imposta, contributi e finanziamenti a cittadini e imprese, oltre alla corretta esecuzione delle opere e dei servizi oggetto di appalti pubblici. Questi controlli hanno riguardato investimenti per oltre 9,3 miliardi di euro.

Questi risultati sono stati presentati in occasione del 250esimo anniversario della fondazione della Guardia di Finanza, sottolineando l’impegno continuo dell’istituzione nel contrasto alle attività illecite e nella salvaguardia delle risorse pubbliche.