Connect with us

Attualità

Aviaria: il virus fa paura e l’Europa prenota i vaccini

L’Autorità per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie (HERA) della Commissione europea ha oggi firmato un contratto quadro di aggiudicazione congiunta per conto degli Stati membri partecipanti. Questo contratto prevede la fornitura di fino a 665.000 dosi di vaccino prepandemico aggiornato contro il virus dell’influenza aviaria zoonotica, con un’opzione per ulteriori 40 milioni di dosi per l’intera durata contrattuale.

Il vaccino è destinato a gruppi ad alto rischio di esposizione al virus, come i lavoratori negli allevamenti di pollame e i veterinari, con l’obiettivo di prevenire la diffusione e i potenziali focolai di influenza aviaria in Europa. È l’unico vaccino preventivo autorizzato nell’Unione Europea contro questo tipo di malattia.

Quindici Stati membri dell’UE e dello Spazio Economico Europeo hanno aderito a questo acquisto volontario dalla società Seqirus UK Ltd. Il contratto, della durata massima di 4 anni, consente a ciascun paese di adattare gli ordini di vaccini alle proprie necessità sanitarie nazionali. Tuttavia, va notato che l’Italia non è tra i paesi che hanno partecipato a questo accordo.

L’influenza aviaria è una malattia degli uccelli causata dal virus dell’influenza di tipo A, che può variare in patogenicità. Il virus, come il H5N1, ha suscitato preoccupazioni globali per la sua capacità di mutare rapidamente e di infettare altre specie animali, incluso l’uomo. Esistono timori che possa evolversi in una forma trasmissibile tra gli esseri umani, provocando una pandemia.

Il rischio di mutazione del virus è stato evidenziato da numerosi casi di trasmissione a specie diverse, inclusi gatti, top e maiali, rendendo l’influenza aviaria un problema significativo di salute pubblica.

Attualità

“Inchiesta Gioventù Meloniana: Procura di Roma richiede girato integrale

La Procura di Roma ha richiesto integralmente il girato dell’inchiesta giornalistica “Gioventù Meloniana” realizzata da Fanpage.it, senza alcun taglio o oscuramento. L’inchiesta ha svelato comportamenti antisemiti, razzisti e nostalgici del Ventennio fascista all’interno dell’organizzazione giovanile di Fratelli d’Italia.

Una giornalista infiltrata ha documentato militanti di Gioventù Nazionale, alcuni vicini a figure politiche di rilievo, compiere il saluto romano, intonare cori in onore di Hitler e Mussolini, cantare inni fascisti e fare apologia del terrorismo nero. Inoltre, si è sollevato il sospetto di un uso illegittimo dei fondi del servizio civile per sostenere le attività del movimento giovanile, come testimoniato da Flaminia Pace, responsabile di uno dei circoli romani, nel girato dell’inchiesta.

Continua a leggere

Attualità

L’Arcivescovo Carlo Maria Viganò Scomunicato dopo gli attacchi a Papa Francesco

L’arcivescovo Carlo Maria Viganò è stato scomunicato dalla Congregazione per la Dottrina della Fede a seguito di ripetuti attacchi al Papa Francesco e al Concilio Vaticano II, dei quali ha rifiutato l’autorità. La Congregazione ha emesso una dichiarazione ufficiale in cui accusa Viganò di scisma, sottolineando le sue dichiarazioni pubbliche contrarie alla comunione con il Papa e alla legittimità dell’autorità ecclesiastica.

Carlo Maria Viganò, 83 anni, noto per le sue posizioni conservative, è stato nominato arcivescovo da Giovanni Paolo II nel 1992 e ha ricoperto incarichi importanti, tra cui nunzio apostolico in Nigeria e negli Stati Uniti. La sentenza di scomunica è stata emessa nonostante il suo rifiuto di comparire davanti alla Congregazione per rispondere alle accuse.

Le tensioni tra Viganò e Papa Francesco sono esplose pubblicamente, con l’arcivescovo che ha accusato il Papa di eresia e ha criticato apertamente le sue decisioni ecclesiastiche, inclusa la gestione degli abusi sessuali nella Chiesa e il documento sulla benedizione delle coppie omosessuali.

Viganò ha definito il Concilio Vaticano II come un “cancro ideologico” e ha descritto la Chiesa sotto Papa Francesco come una “metastasi”. La sua opposizione al Papa e alle riforme del Concilio Vaticano II ha portato alla sua condanna per scisma da parte della Santa Sede.

L’arcivescovo ha reagito alle accuse dichiarando che considera un onore essere processato per le sue convinzioni e ha criticato il processo canonico come “extragiudiziale”.

Continua a leggere

Attualità

Calabria | Piena e violenta attività dello Stromboli, allertati anche gli ospedali di Vibo Valentia e Reggio Calabria

Il sindaco di Lipari, Riccardo Gullo, ha emesso un’ordinanza che impone diversi divieti a causa dell’attività intensa e violenta dello Stromboli. È stato vietato scalare il vulcano e avvicinarsi alle spiagge durante le ore notturne. È stato anche proibito l’approdo delle imbarcazioni turistiche non di linea che effettuano escursioni giornaliere, così come la sosta e l’ancoraggio vicino alla costa.

Per precauzione, sono stati allertati i servizi sanitari e ospedalieri nella città metropolitana di Messina, così come i sindaci dei Comuni costieri e le prefetture di Palermo, Reggio Calabria, Vibo Valentia e Salerno. Attualmente, il Comitato operativo nazionale è riunito per monitorare gli sviluppi dell’emergenza. Sull’isola, la Guardia Costiera ha dispiegato motovedette, navi e mezzi aerei, mentre il numero dei vigili del fuoco è stato raddoppiato.

La Protezione Civile ha annunciato che sta verificando tutti i materiali, mezzi, risorse sanitarie, personale e basi logistiche, oltre a pianificare l’assistenza ai soggetti vulnerabili per garantire la piena prontezza operativa in caso di ulteriori sviluppi critici.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Copyright © 2023 RADIO JUKEBOX