Un episodio di violenza ha scosso ieri pomeriggio Piazza del Popolo a Como, dove un uomo di 52 anni, in evidente stato di ebbrezza, ha creato panico tra i clienti di un chiosco. L’individuo, originario di Bolzano e residente in provincia di Brescia, ha aggredito verbalmente il gestore del chiosco dopo essere stato rifiutato nel suo tentativo di ottenere ulteriori bevande alcoliche.

L’uomo ha poi afferrato un bastone, colpendo le pareti della struttura e sputando contro i presenti, inclusi alcuni bambini che si trovavano nelle vicinanze. Fortunatamente, l’intervento tempestivo della Polizia di Stato ha impedito che la situazione degenerasse ulteriormente. Gli agenti, giunti sul posto, hanno trovato l’uomo in preda a un forte stato di agitazione.

All’arrivo della polizia, il 52enne ha tentato di opporsi e di non fornire le proprie generalità. Dopo averlo tranquillizzato, gli agenti hanno raccolto le testimonianze dei presenti e lo hanno portato in Questura per l’identificazione, dove sono emersi i suoi precedenti penali.

L’uomo è stato arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, e denunciato anche per ubriachezza molesta. Il Pubblico Ministero ha disposto che rimanesse in stato di fermo fino al processo previsto per oggi. Inoltre, la Divisione Anticrimine ha deciso di emettere un provvedimento che gli vieta l’accesso a locali pubblici e ad ampie aree del centro di Como per un anno.

Nella giornata di ieri, la Polizia di Stato ha effettuato un arresto a Valmorea, in provincia di Como, nei confronti di un uomo di 42 anni originario di Benevento. Il soggetto era ricercato in base a un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Corte d’Appello di Milano, a seguito di una condanna definitiva di 2 anni e 8 mesi per furto in abitazione, un crimine commesso nel 2019.

L’arresto è avvenuto grazie all’attività investigativa degli agenti della Squadra Mobile di Como, che, dopo aver ricevuto l’ordine di cattura, hanno svolto accertamenti per localizzare il soggetto. Una volta rintracciato presso la sua residenza, gli agenti hanno provveduto a eseguire l’arresto, completando le necessarie formalità burocratiche presso la Questura. L’uomo è stato successivamente trasferito nella casa circondariale di Como, dove dovrà scontare la pena. Questo episodio sottolinea l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza e l’applicazione della giustizia sul territorio.

Negli ultimi giorni, i comuni di Valverde e Viagrande hanno beneficiato di un’intensa attività di controllo del territorio, realizzata dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Acireale in collaborazione con il Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale di Catania. Questa operazione si inserisce nel contesto del Modello Trinacria, un’iniziativa volta a combattere la criminalità e a garantire la sicurezza pubblica.

Durante l’operazione, le forze dell’ordine hanno istituito numerosi posti di controllo, consentendo di identificare 160 persone e di esaminare 94 veicoli. L’attività ha portato a un numero significativo di infrazioni al Codice della strada, con multe che ammontano a circa 1.350 euro. In particolare, sei automobilisti sono stati sanzionati per la mancata revisione dei veicoli, risultando nella sospensione dei mezzi dalla circolazione. Ulteriori contravvenzioni sono state emesse per violazioni relative all’uso della cintura di sicurezza e per la mancata esibizione dei documenti.