Connect with us

Abruzzo

Maxi operazione GDF di Terni: Sequestri per Oltre 12 Milioni di Euro in tutta Italia e all’Estero

Dalle 07:00 di questa mattina, oltre 50 uomini della Guardia di Finanza di Terni, supportati dai militari del Servizio Centrale I.C.O. e dai Reparti sub-delegati, sono impegnati nell’esecuzione di un provvedimento cautelare patrimoniale. L’operazione, che si estende sia in Italia che all’estero, riguarda 42 persone fisiche e 39 persone giuridiche, con un sequestro totale di 12.552.360,53 euro, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Terni. Le accuse includono associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale, indebite compensazioni, emissione di fatture per operazioni inesistenti, riciclaggio e autoriciclaggio.

I provvedimenti ablativi hanno colpito complessi aziendali, beni e disponibilità finanziarie degli indagati a Terni e in altre 14 province italiane: Milano, Torino, Novara, Verona, Lucca, L’Aquila, Teramo, Viterbo, Roma, Napoli, Potenza, Catania, Sassari e Nuoro. Inoltre, grazie alla collaborazione delle autorità giudiziarie tramite EUROJUST, sono stati eseguiti sequestri anche in Romania.

I dettagli dell’operazione verranno illustrati nel corso di una conferenza stampa indetta dal Procuratore di Terni, che si terrà alle ore 12:30 di oggi presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Terni.

#post_seo_title

Abruzzo

Pescara | Depositato il ricorso in Cassazione sulla sentenza relativa al disastro di Rigopiano

La Procura Generale presso la Corte d’Appello dell’Aquila ha depositato il ricorso in Cassazione riguardante la sentenza relativa al disastro di Rigopiano, dove il 17 gennaio 2017 una valanga ha travolto il resort causando la morte di 29 persone.

Secondo quanto si legge, la Procura chiede alla Cassazione di riesaminare le parti della sentenza che hanno portato all’assoluzione degli imputati, in particolare per quanto riguarda le ipotesi di prevedibilità del rischio e di prevenzione della tragedia.

La sentenza della Corte d’Appello aveva posto un’enfasi sulla gestione dell’emergenza dopo la valanga. Tuttavia, secondo la Procura, non sarebbe stata adeguatamente affrontata la parte relativa al reato di disastro colposo, inclusi aspetti come la gestione della Carta Valanghe, le responsabilità della Regione Abruzzo e del datore di lavoro.

Il 14 febbraio dell’anno scorso, la Corte d’Appello dell’Aquila presieduta da Aldo Manfredi aveva emesso la sentenza di assoluzione per 22 persone e di condanna per 8. Tra questi, l’ex prefetto Provolo era stato condannato per omissione di atti d’ufficio e falsità ideologica, mentre il dirigente Bianco per falsità.

La sentenza aveva confermato le condanne di primo grado per il sindaco di Farindola, Lacchetta, il dirigente della Provincia Mauro Di Blasio, il tecnico Giuseppe Gatto, l’ex gestore del resort Bruno Di Tommaso, e il tecnico comunale Enrico Colangeli.

Continua a leggere

Abruzzo

Avezzano | Morto uno dei cinque braccianti agricoli rimasti coinvolti ieri in un incidente

Uno dei cinque braccianti agricoli coinvolti in un incidente stradale avvenuto ieri nella strada 30 del Fucino è deceduto all’ospedale di Avezzano.

La vittima è un giovane di 33 anni di nazionalità marocchina.

Fin dall’inizio le condizioni dei cinque feriti sono state gravi. Il decesso di uno dei lavoratori nella piana del Fucino peggiora il bilancio dell’incidente. La Procura della Repubblica di Avezzano ha aperto un fascicolo per omicidio stradale.

I carabinieri stanno indagando sulla dinamica del sinistro, che ha coinvolto un Suv e un’Alfa 156.

Continua a leggere

Abruzzo

Pescara | Riaperto il Parco dell’omicidio di Thomas, verrà posizionata una targa in suo ricordo

Il Comune di Pescara ha riaperto oggi il parco Baden Powell situato in via Raffaello.

La decisione di riaprire è intervenuta dopo la chiusura disposta dal sindaco Carlo Masci e dall’assessore uscente Gianni Santilli, seguita all’omicidio avvenuto nelle vicinanze del parco, in un’area di proprietà di Rfi. La zona era diventata un punto di attrazione per persone curiose dopo il tragico evento. Da questa mattina, l’area è nuovamente accessibile al pubblico.

Ancora oggi, come già accaduto nei giorni precedenti, il sindaco ha avuto un colloquio telefonico con i rappresentanti di Rfi, confermando la richiesta di trasformare il luogo dove Christopher ha perso la vita in uno spazio dedicato ai giovani per praticare sport. Masci ha sottolineato la totale disponibilità di Rfi a seguire questa direzione.

Il sindaco ha annunciato che sarà posta una targa commemorativa di Christopher di fronte al parco.

Continua a leggere

TREND

Copyright © 2023 RADIO JUKEBOX