Liguria

Albenga (SV) | Arrestato il presunto ladro di monopattino che aveva aggredito un ventitreenne

Il furto di un monopattino elettrico è sfociato in una brutale aggressione ai danni di un 23enne di Albenga, che si trova tuttora ricoverato in prognosi riservata presso l’Ospedale di Pietra Ligure. 

Il grave episodio si è verificato verso le ore 4 di notte di domenica scorsatra via Piavee via Costituzione ad Albenga, quandoun gruppo 4 giovani turisti del fine settimana provenienti dal Piemonte,tra i 18 e i 20 anni, tre dei quali di origine straniera, dopo un breve scambio di battute con due ragazzi di Albenga, che stavano rincasando dopo una serata in discoteca, uno degli stranieri si è impossessato del monopattino della vittima, dileguandosi per le vie del centro ingauno. Il proprietario del monopattino,nel tentativo di riottenere il suo veicolo haseguito il gruppo, notando uno dei giovanisul proprio mezzo. La situazionetuttavia èsubitodegenerata, tanto che uno degli stranieri,alla legittima richiesta del proprietario di restituzione del mal toltolo habrutalmente aggredito,sferrando un pugno al volto al 23enne albenganese,che cadendo a terra ha violentemente battuto la testa, riportando un grave trauma cranico.

L’immediato intervento dei carabinieri della Compagnia di Albenga e dei sanitari, chiamati dall’amico della vittima, ha permesso di soccorrere il giovane, ricoverato subito in gravi condizioni all’ospedale di Pietra Ligure, e ricostruire l’esatta dinamica del furto e dell’aggressione.

Tramite la visione delle telecamere del sistema di video sorveglianza cittadina e le testimonianze raccolte dai Carabinieri sul posto, sono stati acquisitispecifici gli elementi che hanno permesso di focalizzare e ricostruire la sequenza dei fatti del grave episodio, soprattutto sono stati raccolti preziosi dettagliche hanno permesso di accertare le caratteristiche fisiche dei malviventi e ricostruire i loro spostamenti ad Albenga, individuandoli poco dopo in un camping cittadino e poi alla locale stazione ferroviaria mentre salivano su un treno per il Piemonte. Sono così scattate immediatamente le ricerche, estendendole a tutti i Comandi Arma interessati, terminate a Mondovì (CN) poche ore dopo, dove gli indagati sono stati fermati a bordo del treno diretto a Torino dai carabinieri delle Compagnie di Albenga e di Mondovì.

A seguito delle indagini, un 18enne nordafricano domiciliato a Torino è stato indagato per le lesioni personali aggravate al giovane albenganese ,ed è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto, mentre un 20enne sempre residente a Torino è indagato per il furto del monopattino. Il giovane marocchino, dopo le formalità di rito, è stato subito associato alla Casa circondariale di Cuneo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Nella giornata di ieri il Tribunale di Cuneo ha convalidato il fermo, disponendo la custodia in carcere per il giovane marocchino.

Sono in corso ulteriori indagini per chiarire la posizione di tutti i soggetti che hanno assistito o partecipato al furto e all’aggressione. Pronta ed efficace si è rivelata la risposta degli militari della Compagnia Carabinieri di Albenga, che in pochissimo tempo dall’evento ha permesso di dare un nome ed un volto ai presunti responsabili dell’aggressione e del furto.

Il procedimento è attualmente nella fase preliminare ed i provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità degli indagati non essendo stata assunta alcuna decisione definitiva da parte dell’Autorità Giudiziaria.

TREND

Exit mobile version