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Attualità

Bonus ristrutturazioni 2024: come sfruttare lo sconto al 50% prima del taglio.

Il governo sta stringendo le maglie sul bonus ristrutturazioni, collegato alla riqualificazione energetica. Un emendamento dell’esecutivo al recente decreto Superbonus riduce lo sconto dal 50% al 30% per il periodo dal 2028 al 2033. Inoltre, è stato stabilito che non sarà più possibile cedere le rate residue di crediti per i quali sia già stata utilizzata almeno una rata. Questa modifica potrebbe comportare una pianificazione più attenta dei lavori per coloro che intendono usufruire del contributo al 50%, altrimenti potrebbero subire ritardi. Vediamo nel dettaglio come funziona il supporto statale e come può essere richiesto.

Il bonus ristrutturazioni permette al contribuente di ottenere una detrazione del 50% su tutte le spese sostenute per lavori di manutenzione, ordinaria e straordinaria, con un tetto massimo di 96.000 euro per ogni unità immobiliare. Questo bonus consente di intervenire su una vasta gamma di elementi, tra cui infissi, tetti, serramenti e persiane, oltre a consentire modifiche ai materiali e alle tipologie degli infissi. Si differenzia dall’ecobonus, che riguarda lavori di efficienza energetica degli edifici, offrendo detrazioni del 50% o del 65% a seconda della tipologia di intervento.

Per usufruire del bonus, è necessario presentare una comunicazione all’Enea entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori. Dopo il 2024, l’aliquota scenderà al 36% con un tetto massimo di spesa di 48.000 euro per unità immobiliare. Il bonus è accessibile a tutti i contribuenti soggetti all’IRPEF, residenti o meno in Italia, compresi proprietari, locatari, società e condomini. La detrazione può essere richiesta anche da familiari conviventi o coniugi che sostengono le spese di ristrutturazione e possiedono i documenti necessari.

Gli interventi ammissibili comprendono lavori di manutenzione, risanamento, demolizione, restauro e ricostruzione, nonché interventi per eliminare barriere architettoniche e migliorare l’accessibilità per persone con disabilità. Inoltre, sono inclusi interventi per il risparmio energetico e l’utilizzo di energie rinnovabili, come caldaie, condizionatori, impianti fotovoltaici e molto altro.

Per ottenere la detrazione, è necessario effettuare i pagamenti tramite bonifico bancario o postale e conservare tutte le fatture e ricevute relative alle spese sostenute. Inoltre, è richiesta una comunicazione preliminare all’ASL competente per territorio, che deve essere inviata con tutte le informazioni pertinenti agli interventi di ristrutturazione.

Attualità

Treni, Salvini “Guasto per un errore umano, mi scuso con i passeggeri”

“Stiamo investendo 12 miliardi di euro sulla rete ferroviaria in sicurezza, manutenzione e nuovi treni, non solo ad alta velocità: ieri è accaduto un errore umano, con un’azienda che ha danneggiato uno dei cavi che alimenta una cabina che dà energia a tutta la stazione Termini. I tecnici sono intervenuti già di notte, ma non sono riusciti a evitare alcune ore di caos: purtroppo ci sono situazioni imprevedibili ma ovviamente c’è da scusarsi con tutti i passeggeri che hanno perso una giornata di lavoro, l’azienda che ha sbagliato è stata prontamente sospesa e non lavorerà più con Fs”. A dirlo è il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini a “Dritto e rovescio” su Rete4.

foto: Agenzia Fotogramma

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Attualità

Mattarella “L’informazione libera è antidoto alla manipolazione”

“L’intero sistema informativo vive una fase di forti cambiamenti in ragione delle repentine innovazioni tecnologiche che hanno mutato la stessa fruizione delle notizie da parte dei cittadini, rivoluzionando tempi e gli stessi controlli sulla loro accuratezza. La trasformazione digitale interessa ogni aspetto della nostra vita. Non vi è dubbio che essa offra straordinarie opportunità. Al contempo la sfida per le nostre società democratiche è quella di evitare che l’accelerazione dei mutamenti comporti la regressione di diritti fondamentali derivanti da quell’unità di valori, indivisibili e universali, sulla quale si fonda l’Unione europea”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando al Quirinale le agenzie di stampa europee (European Alliance of New Agencies – EANA).

“E’ lo spirito che ha animato la ‘Dichiarazione europea sui diritti e principi digitali per il prossimo decennio digitalè, proclamata dalle istituzioni comunitarie nel 2023, che riafferma come debbano essere i valori e i diritti fondamentali a guidare le trasformazioni – ha aggiunto Mattarella -. La libertà e il pluralismo dei media garantiscono il pieno dispiegarsi di alcuni dei diritti irrinunciabili per la democrazia e la misurazione della sua qualità: il diritto alla libertà di espressione e di informazione”.

“L’informazione libera, indipendente e plurale è un diritto dei cittadini, un dovere per tutti esigerla. E’ l’antidoto per contrastare fenomeni manipolativi. Nuovi protagonisti globali sono intervenuti nella dimensione dell’informazione, con la pretesa di definire standard di accesso e linee guida – anche con un uso spregiudicato delle piattaforme digitali che gestiscono e dell’Intelligenza Artificiale – a prescindere dalle legislazioni poste a tutela della integrità del settore – ha sottolineato il capo dello Stato -. Rischi che si aggiungono alle mai abbandonate tentazioni di poteri pubblici di fissare a loro volta limiti agli spazi di libertà di informazione, piuttosto che proporsi doverosamente di garantire e sostenere quei medesimi spazi di libertà. La sfida che la vostra associazione persegue, sin dalla sua nascita nel 1956, si propone di coniugare innovazioni tecnologiche e i principi della libertà di stampa con la pubblicazione di notizie verificate, per fare luce dove è buio, perseguendo l’interesse generale. I protagonisti del sistema dell’informazione sanno che questo comporta un prezzo. Siano i giornalisti – e la denuncia del presidente Fries è significativa – siano gli editori”.

“La sostenibilità delle imprese editoriali è essa stessa garanzia di libertà per la realizzazione del bene informazione. Poter operare in un ambiente che consente pari opportunità di mercato e adeguate tutele contribuisce a tale obiettivo. Coloro che scommettono sul bene informazione e coloro che ogni giorno con responsabilità lo realizzano, sono attori che svolgono un servizio irrinunciabile alla comunità – ha proseguito il presidente -. Ogni anno decine di giornalisti perdono la vita per raccontare ciò che accade e non solo nei teatri di guerra.
E’ il prezzo più alto pagato al dovere verso la verità dei fatti.

La Conferenza di Helsinki del 1975 ha voluto riconoscere il principio della libera circolazione delle idee e dell’informazione, termini che hanno contribuito a rimodulare nuovi rapporti tra le persone e i popoli della comunità internazionale. Oggi gli scontri bellici in atto, a partire dall’aggressione della Federazione Russa all’indipendenza dell’Ucraina, si avvalgono di armi ibride giocate sul terreno delle fake news dirette alle opinioni pubbliche dei Paesi democratici per manipolarle. E’ un sovrappiù di responsabilità per le agenzie di stampa il compito di restituire verità contro le azioni di propaganda che puntano ad adulterare i fatti e a intossicare così le coscienze. Senza conoscenza onestamente genuina non c’è possibilità di formarsi una opinione libera e consapevole – ha concluso Mattarella -. Riconoscersi nella vitale funzione democratica dell’informazione è una precondizione per fare in modo che istituzioni, editori, giornalisti e cittadini possano concorrere, ognuno per la propria parte, alla sua tutela.
Vi ringrazio per il presidio prezioso che rappresentate”.

– Foto ufficio stampa Quirinale –

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G7 Interno, Piantedosi “Chiamati a contrastare le minacce ai valori democratici”

“Come Ministri dell’Interno e della Sicurezza siamo chiamati ogni giorno a contrastare numerose minacce alle nostre società e al nostro sistema di valori democratici”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, nel discorso di apertura dei lavori della riunione del G7 dell’Interno a Mirabella Eclano.

“Siamo responsabili – aggiunge -di garantire la sicurezza dei nostri concittadini, una condizione essenziale per il pieno sviluppo dei diritti individuali e sociali.
Sono certo che sapremo condividere le migliori strategie per rendere più efficace la nostra azione nell’affrontare queste sfide comuni, ponendoci come punto di riferimento nella Comunità Internazionale”.
-foto Agenzia Fotogramma-

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