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Calabria

La Stretto di Messina s.p.a. invia dati pieni di simboli incomprensibili al ministero. Cosa è successo?

La versione “definitiva” del progetto per il Ponte sullo Stretto di Messina è stata segnalata per la presenza di tabelle illeggibili a causa di caratteri incomprensibili. Questa segnalazione è giunta direttamente dal ministero dell’Ambiente durante la procedura di Valutazione di impatto ambientale (Via), una fase critica per l’approvazione dell’opera. Abbiamo esaminato la documentazione presentata dalla società Stretto di Messina al ministero dell’Ambiente e abbiamo riscontrato gli errori nella sezione relativa allo “studio di traffico”, una componente fondamentale del progetto che ha un peso significativo nell’analisi costi-benefici.

Il ministero dell’Ambiente ha richiesto alla Stretto di Messina S.p.A di aggiornare il progetto “definitivo” del Ponte sullo Stretto su base di 239 richieste di integrazione, tra cui la leggibilità delle tabelle e dei dati nello studio di traffico. Secondo quanto riportato nel documento firmato dalla coordinatrice della sottocommissione per la Valutazione di impatto ambientale, Paola Brambilla, molte tabelle relative allo studio del traffico risultano illeggibili a causa di problemi di caratteri, e si è richiesta la produzione di un documento rivisto.

Anche per quanto riguarda la parte riguardante la cantierizzazione, il ministero dell’Ambiente ha richiesto una sintesi tramite tabelle e grafici chiari, senza rinvii ad altri elaborati. Molti osservatori, inclusi politici di opposizione e comitati cittadini contrari al progetto del Ponte, hanno sottolineato queste criticità. Tuttavia, fonti del ministero dell’Ambiente hanno precisato che la richiesta di integrazioni è parte della procedura Via e non costituisce un giudizio finale sul merito del progetto.

Il ministero dell’Ambiente ha richiesto 155 integrazioni per la Valutazione di impatto ambientale (Via), 66 per la Valutazione di incidenza (Vinca) e 16 per il Piano di utilizzo terre. Per il Ponte sullo Stretto di Messina, l’illeggibilità delle tabelle nel progetto definitivo è stata confermata dopo un’analisi dei documenti inviati dalla società Stretto di Messina S.p.A.

Il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha minimizzato le richieste di integrazione, affermando che saranno fornite entro 30 giorni come parte della procedura standard. Attualmente, siamo alla fase 5 di 7 della procedura di Valutazione di impatto ambientale. Se la società Stretto di Messina non fornisce la documentazione integrativa entro i termini stabiliti, l’istanza potrebbe essere respinta o sospesa fino a 180 giorni. Tuttavia, l’amministratore delegato di Webuild, Pietro Salini, ha espresso fiducia nella capacità della società di rispondere alle richieste entro i tempi previsti.

Calabria

Regio Calabria | Controlli anti-abusivismo: chiusa attività di vendita irregolare durante le festività mariane

Ieri sera, nella zona di Pentimele a Reggio Calabria, i Carabinieri della Stazione di Archi, in collaborazione con il personale della Polizia Municipale, hanno eseguito una serie di controlli mirati alla prevenzione e contrasto delle attività illecite in occasione delle festività mariane.

L’operazione ha portato alla scoperta di numerose attività commerciali prive delle necessarie autorizzazioni amministrative e sanitarie per la somministrazione di alimenti e bevande. Tra i casi più rilevanti, un 58enne è stato sorpreso a gestire abusivamente un punto vendita ambulante di panini e bevande, senza possedere alcuna licenza né permessi per l’occupazione del suolo pubblico.

A seguito dell’ispezione, l’attività è stata immediatamente chiusa, le attrezzature utilizzate per la vendita sono state sequestrate e all’uomo è stata inflitta una sanzione di oltre 5 mila euro. Inoltre, durante i controlli, è emerso che l’autocarro utilizzato per l’attività commerciale non era coperto da assicurazione. Anche in questo caso, sono state elevate sanzioni ai sensi del Codice della Strada e il mezzo è stato posto sotto sequestro.

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Calabria

Borgia (CZ) | Grave incidente sulla SP172: un morto e due auto coinvolte

Un drammatico scontro tra due veicoli si è verificato sulla strada provinciale 172, nei pressi di Borgia. Nell’incidente sono rimaste coinvolte una Peugeot 208 e una Fiat 124 Spider. Il conducente della Spider, un uomo nato nel 1973, ha perso la vita a causa delle gravi conseguenze dell’impatto. Dopo lo scontro, la vettura è finita contro un muro situato ai margini della carreggiata. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per garantire la sicurezza dell’area, insieme al personale del Suem118, supportato da un’unità di elisoccorso, e ai carabinieri per le indagini. Le operazioni di soccorso sono state dirette dal Cse Francesco Rosi.

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Calabria

Reggio Calabria | Arresto per furto aggravato

Nei giorni scorsi, gli agenti dell’Unità di Primo Intervento e Servizi di Prevenzione della Polizia di Stato hanno arrestato un uomo di 32 anni a Reggio Calabria, già noto alle forze dell’ordine, per furto aggravato. L’intervento è avvenuto in seguito a una segnalazione di un furto in corso in un appartamento situato al primo piano di un edificio nel centro città.

Le Volanti sono arrivate tempestivamente sul luogo, circondando l’edificio per impedire la fuga del ladro. Gli agenti hanno subito individuato una scala utilizzata per accedere all’abitazione, ma durante le operazioni, il malvivente ha tentato di scappare cadendo dal balcone dell’appartamento. Nonostante la caduta, il 32enne è stato fermato e trovato in possesso di attrezzi da scasso.

L’uomo, con numerosi precedenti penali, tra cui furti, danneggiamenti e reati contro la persona, è stato immediatamente soccorso dal personale del 118 e trasportato al Grande Ospedale Metropolitano, dove è stato ricoverato in terapia intensiva in prognosi riservata a causa delle ferite riportate nella caduta.

Parallelamente, gli agenti hanno continuato le ricerche del bottino sottratto, che è stato recuperato in un’area vicina all’edificio, nascosto in una zona agreste. La refurtiva è stata riconsegnata al legittimo proprietario.

Oltre all’arresto per furto aggravato, il 32enne è stato anche denunciato per possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli.

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