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Liguria|  Conto alla rovescia per l’inizio della prima edizione dei Portofino Days

Conto alla rovescia per l’inizio della prima edizione dei Portofino Days, che da venerdì 22 a domenica 24 marzo trasformeranno la Liguria e il Tigullio, in particolare, nella capitale del mondo delle fiction. Un programma ricco di incontri ed eventi, molti dei quali aperti al pubblico, momenti di riflessione sullo stato dell’arte del comparto dell’audiovisivo e, ancora, appuntamenti dedicati agli stakeholder del settore.
Negli ultimi anni, la Liguria si è avviata a diventare sempre di più la location ideale dove girare contenuti audiovisivi e la lunga serialità, in particolare, ha “premiato” più volte la nostra regione, scegliendola appunto come sfondo per storie che hanno appassionato anche il grande pubblico internazionale.
Il programma, consultabile sul sito www.portofinodays.org si divide in tre filoni principali: gli incontri di settore delle Film Commission italiane a Rapallo; le masterclass e i panel con i grandi nomi del comparto (registi, scenografi, stuntman, compositori, casting director, solo per citarne alcuni) a Santa Margherita Ligure; i forum, le proiezioni (tra le quali si segnala l’anteprima mondiale della terza serie di “Hotel Portofino”) e le premiazioni a Portofino.
A Genova intanto viene inaugurata oggi – con un primo “ciak” che, simbolicamente, segna l’avvio della settimana che porterà alla grande kermesse – la mostra “Liguria Terra da Fiction” che racconta per immagini quali sono le grandi produzioni internazionali che hanno scelto la regione come sfondo per le loro fiction negli ultimi anni.
L’iniziativa vede l’impegno della Regione Liguria, affiancata dal Comune di Portofino e Genova Film Commission, con il sostegno di: Città Metropolitana di Genova, Comune di Genova, Comune di Rapallo, Comune di Santa Margherita Ligure, Camera di Commercio di Genova.
“La Liguria continua a distinguersi come protagonista nel settore dell’audiovisivo, una vera e propria ‘terra da film’ – afferma Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria -. Le molteplici produzioni che hanno scelto il nostro territorio come location per set cinematografici stanno proiettando la bellezza della nostra regione su grandi e piccoli schermi di tutto il mondo. L’audiovisivo non solo promuove il turismo, ma costituisce anche un potente veicolo di promozione culturale, nonché volano di benessere economico e sociale. I Portofino Days rafforzano ulteriormente l’impegno di Regione Liguria nell’aprire le porte del territorio ligure a un pubblico internazionale, consolidando il suo ruolo di protagonista nel panorama cinematografico così da agevolare investimenti futuri”.
“Il cinema e l’audiovisivo in genere fanno conoscere il nostro territorio in tutto il mondo – dice il vicepresidente della Regione Liguria con delega al Marketing Territoriale Alessandro Piana – grazie alle ultime produzioni e ad eventi di lancio quali la prima edizione dei Portofino Days. La nostra regione in pochissimi chilometri di distanza regala scenari unici, dalla costa alle montagne passando per borghi ricchi di storia. Complimenti agli organizzatori che lo hanno saputo sottolineare per sostenere la crescita del comparto e farsi promotori delle nostre bellezze e unicità”.
“La Liguria viene sempre più scelta come luogo ideale per girare nuove produzioni a livello nazionale e internazionale. Lo dimostrano, non solo le qualificate presenze ai Portofino Days, ma anche i numeri in costante crescita che registrano nel 2023 il coinvolgimento di 94 comuni liguri in progetti audiovisivi – evidenzia l’assessore allo Sviluppo economico Alessio Piana – Segnali che testimoniano la buona riuscita delle azioni messe in campo da Regione Liguria nel promuovere il territorio con strumenti finanziari dedicati alle produzioni audiovisive, che non avrebbero attecchito con tale portata sul territorio se non fosse stato per il lavoro di squadra portato avanti con la collaborazione della Genova Liguria Film Commission. In continuità con quanto fatto in passato, siamo pronti ad attivare, ad aprile e a maggio, due nuove misure per continuare ad attrarre produzioni nazionali e internazionali in Liguria e sostenere progetti audiovisivi locali. Sempre aperto, invece – conclude l’assessore Alessio Piana -, il dialogo con le istituzioni locali per individuare aree e fondi utili alla realizzazione degli Studios cinematografici. Uno step di crescita ulteriore dell’industria audiovisiva ligure che, oltre a generare maggiori benefici economici, consentirebbe lo sviluppo e il radicamento delle professionalità del settore sul nostro territorio”.
“Genova e la città metropolitana si stanno ritagliando un ruolo da protagoniste, anno dopo anno, nell’ambito delle produzioni cinematografiche e delle serie televisive – commenta l’assessore al Marketing territoriale del Comune di Genova Francesca Corso – oltre a essere un set naturale per la propria poliedricità e per la bellezza del territorio, Genova ha professionalità riconosciute a livello nazionale e internazionale che stanno dando un contributo fondamentale per fare crescere l’immagine della nostra città tra gli addetti dei lavori di settore. Portofino days porterà grandi nomi del cinema italiano e non solo: un’occasione straordinaria per la nostra città di ulteriore promozione del territorio. Invito tutti a visitare la mostra in largo Pertini dove potranno ritrovare scorci della nostra città, immortalati nel cinema e nella tv”.
“Siamo entusiasti di annunciare i ‘Portofino Days’ – dice il sindaco di Portofino, Matteo Viacava -, una celebrazione di tre giorni che metterà in luce il meglio della grande fiction attraverso una serie di eventi straordinari distribuiti tra le incantevoli località di Portofino, Santa Margherita Ligure, Rapallo e Genova. Questo festival è una testimonianza dell’impegno della nostra comunità nell’abbracciare la cultura, l’arte e il patrimonio unico del nostro territorio. I ‘Portofino Days’ non sono solo un’occasione per celebrare storie avvincenti e talenti eccezionali ma anche un’opportunità per continuare a innamorarsi delle nostre magnifiche città attraverso gli occhi dell’arte”.
“Da molti anni Rapallo ha aderito alla Film commission, grazie alla quale promuove il suo territorio attraverso grande e piccolo schermo – spiega il sindaco di Rapallo Carlo Bagnasco – Un modo in più per fare cultura e turismo nella nostra meravigliosa costa, unica e suggestiva. Partecipiamo con entusiasmo alla prima edizione dei Portofino Days, che testimoniano l’unione del nostro territorio anche su iniziative di altro livello”.
“Santa Margherita Ligure – spiega il sindaco Paolo Donadoni -, grazie alla nostra capacità di accoglienza e grazie al lavoro svolto da Regione Liguria e Film Commission, è tornata ad essere palcoscenico naturale di film, serie tv e spot, produzioni. Il legame con il mondo della cinematografia viene oggi consolidato con la prima edizione di un importante evento che con piacere ospitiamo a Villa Durazzo e che porterà benefici a tutti il comprensorio”.
“La Camera di Commercio – commenta il vicepresidente Alessandro Cavo – non ha fatto mancare il proprio sostegno a un’iniziativa davvero innovativa che porta nel Tigullio per la prima volta le Film Commission italiane e i grandi nomi dell’audiovisivo nazionale e internazionale. E lo fa strategicamente alla vigilia dell’apertura di stagione, per consentire agli ospiti di apprezzare al meglio le perle di questo territorio. Il contributo della Camera ai ‘Portofino Days’ è dunque una testimonianza concreta delle eccellenze di questo territorio: i vincitori dei prestigiosi “awards” riceveranno premi in filigrana e ardesia creati per l’occasione dagli ‘Artigiani in Liguria’ mentre gli invitati agli eventi potranno sorseggiare i cocktail ideati dai ‘Bartender Genova Gourmet’.

PIAZZETTA E TEATRINO: IL CUORE DEI PORTOFINO DAYS
Il programma di Portofino si apre la sera di venerdì 22 marzo, con la consegna del Premio “Portofino Days”, la consegna del “Portofino Award Screenplay” alle migliori sceneggiature 2023 e a seguire, in anteprima mondiale la proiezione della prima puntata della terza stagione della serie “Hotel Portofino”.
Sabato 23 marzo, mentre al teatrino si alterneranno le proiezioni, al pomeriggio, in Piazzetta, l’ open forum “Le serie TV Crime al femminile” alle 15.00 e, alle 17.00, “Stati generali dell’Audiovisivo. Quale futuro indirizzo dovrà seguire il comparto nazionale e internazionale”.
La sera, dalle 21.00, la consegna dei premi “Portofino Soundtrack Award”, “Portofino Spot Award” e il Premio “Key Award Excellence Media Key – Portofino Days”.

Domenica 24, alle 15.30, speech “Sensualità a Corte: ovvero fare tutto da sé”.
Alle 16.30 l’ open Forum “Economia e Audiovisivo: La Lunga serialità e gli Studios come sistema di sviluppo territoriale.
Alle 17.30 “Digital Fiction: Dalle Origini ai Giorni Nostri – young series”.
La kermesse si chiude alle 18.30 con le ultime premiazioni: “Portofino Award Serie TV” e “Portofino Award Digital Movie”.

La partecipazione agli eventi è gratuita, con prenotazione obbligatoria, fino ad esaurimento posti. Il dettaglio del programma e le modalità di iscrizione sono sul sito www.portofinodays.org.

Per la stampa è possibile accreditarsi agli eventi mandando una mail a direzione@portofino.org o presso l’INFOPOINT che sarà installato in Via Roma, all’inizio della zona pedonale di Portofino, durante i giorni e gli orari della manifestazione.

MASTERCLASS E PANEL: PORTOFINO DAYS @ SANTA MARGHERITA LIGURE
Le sceneggiature, le colonne sonore e i mestieri dell’audiovisivo: tre giornate di incontri a Villa Durazzo aperte ad appassionati, studenti, appassionati del settore.
Ogni giornata è stata curata da un professionista di alto livello, che ha permesso di radunare i nomi di rilievo nazionale ed internazionale.
Si parte quindi da venerdì 22 marzo, giornata delle sceneggiature curata da Marco Ponti, sceneggiatore, scrittore e regista. Sabato 23 marzo, sarà la giornata delle colonne sonore curata da Roberto Pischiutta “Pivio”, compositore e autore di colonne sonore. Domenica 24 marzo, si chiude con la giornata dei mestieri del cinema curata da Enzo De Camillis, scenografo, regista, organizzatore del Premio Pellico d’Oro di Roma.
Gli incontri sono gratuiti aperti a tutti, su prenotazione, fino a esaurimento posti.
Il programma completo di Villa Durazzo e le modalità di iscrizione agli eventi sono on line sul sito www.portofinodays.org.
Per la stampa, è possibile accreditarsi agli eventi mandando una mail a direzione@portofino.org o all’ingresso di Villa Durazzo nei giorni e negli orari della manifestazione.

LIGURIA TERRA DA FICTION @ GENOVA
Nel 2019 la Genova Liguria Film Commission ha lanciato il brand “Liguria Terra da Fiction”: dopo pochi anni la Liguria è diventata lo sfondo per ben 16 serie tv di produzioni nazionali ed internazionali, di cui alcune giunte alla terza stagione, grazie al grande successo riscontrato presso il grande pubblico.
La mostra “Liguria terra da fiction”, allestita in largo Pertini a Genova fino al 24 marzo, mette in luce le diverse location che sono state scelte, di volta in volta, in Liguria. Una terra che, per le sue caratteristiche, si trasforma agilmente da set urbano per polizieschi e crime a scenario ideale per drammi e ricostruzioni in costume, fino alla commedia dai toni romantici per tutta la famiglia.

SPONSOR E SUPPORTERS
I Portofino Days – International Fiction Festival sono sostenuti dal cantiere Amico & CO: lo sponsor dell’evento presenterà una breve anteprima del proprio docufilm sui recenti cambiamenti della città di Genova che hanno visto protagonista il nuovo Waterfront di levante.
Genova Rent conferma la propria attenzione ai progetti del territorio, mettendo a disposizione il trasporto per gli ospiti del festival.
L’Hotel Splendido Mare ha aderito subito all’iniziativa, supportando in particolare accoglienza e hospitality.
Si ringraziano inoltre per la collaborazione anche la Giorgio Mussini Yacht e la Portofino Mare srl per l’aiuto fattivo nell’organizzazione dei Portofino Days.

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Genova | Inaugurata ufficialmente la 64esima edizione del Salone Nautico Internazionale

Inaugurata ufficialmente la 64esima edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova, organizzato da Confindustria Nautica, l’Associazione nazionale di settore che rappresenta tutta la filiera della nautica da diporto e dalla partecipata I Saloni Nautici. L’industria del diporto nautico, dai grandi yacht alle imbarcazioni più piccole, passando dall’accessoristica, i servizi e i porti, torna così, per sette giorni, a essere sotto i riflettori del palcoscenico dello yachting mondiale.

La cerimonia è iniziata con momento solenne dell’inno nazionale e dell’alzabandiera ed è poi proseguita con i saluti introduttivi del Sindaco di Genova, Marco Bucci, e gli interventi dell’Amm. Nicola Carlone, Comandante Generale delle Capitanerie di Porto, dell’Amm. Sq. Enrico Credendino, Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, di Alessandro Piana, Presidente facente funzioni Regione Liguria, di Matteo Zoppas, Presidente Agenzia ICE e infine Saverio Cecchi, Presidente Confindustria Nautica.

A chiudere la cerimonia l’intervento e l’augurio del Presidente del Senato, Ignazio La Russa: “È un motivo di orgoglio per me essere qui, ho casa in Liguria da 60 anni quindi sento di appartenere a una storia antica. È dal 1099 che esiste la repubblica marinara di Genova. Il connubio tra città e mare costituisce la sintesi tra città, industria e capacità organizzativa. Qui è nato il ‘modello Bucci’, la capacità di mettere insieme pubblico e privato per realizzare celermente i progetti da prendere ad esempio. Il Salone Nautico è un appuntamento che si rinnova di anno in anno e il suo successo rappresenta il successo del Made in Italy. La Regione Liguria ha dimostrato di essere stata capace di fare un grande salto in avanti anche grazie al Salone Nautico, che attrae le attenzioni del mondo sul Made in Italy ed è un regalo a tutta l’Italia, alla sua credibilità nel mondo nel percorrere nuove rotte. Il buon vento Genova ce l’ha alle spalle: continui a soffiare in questa direzione”.

Subito dopo il cerimoniale si è tenuto il Convegno “Politiche del mare. Le nuove rotte per la competitività dell’Italia, le prospettive dell’industria nautica”, organizzato da Confindustria Nautica e moderato dal giornalista Antonio Macaluso, editorialista del Corriere della Sera. Il talk è stato un momento di confronto fondamentale per delineare le strategie future del settore. Sul tema sono intervenuti i rappresentanti della cantieristica italiana Andrea Razeto, amministratore delegato di F.lli Razeto e Casareto S.p.A. nonché Presidente I Saloni Nautici, Piero Formenti, AD Zar Formenti, Alberto Galassi, AD Gruppo Ferretti e Massimo Perotti, Presidente e AD Sanlorenzo Yacht.

Il talk ha visto la partecipazione di Mario Zanetti, Delegato del Presidente di Confindustria per l’Economia del Mare e di Matteo Salvini, Vice Presidente del Consiglio, mentre Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, è intervenuto con un video messaggio.

Il Salone nautico ha reso omaggio alle stelle dello sport italiano che hanno brillato quest’estate alle Olimpiadi di Parigi 2024 rappresentati a Genova dalla velista della Guardia di Finanza Marta Magetti e il nuotatore Francesco Bocciardo, rispettivamente medaglia d’oro nell’iQFOiL e medaglia d’oro nei 200 metri stile libero categoria S5. Un emozionante video ha poi permesso di rievocare gli straordinari trionfi degli atleti italiani degli sport d’acqua.

INTERVENTI

Marco Bucci, Sindaco di Genova: “Per tutti noi è un momento di grande orgoglio, per la città stesa per la Liguria e per chiunque ci abbia lavorato. La città di Genova è sempre stata vicina al salone Il salone la città la regione sono riusciti in questi 64 anni a costruire una dinamica importante per l’industria nautica, quella di un Salone in crescita anno dopo anno. Quando le cose sono fatte bene, in armonia tra Amministrazione, imprenditori e cittadini il successo è garantito. “We are Made of Sea” non è semplicemente un motto ma una caratteristica di chi vive in Liguria ed è abituato a vivere con il mare. Vuol dire che siamo capaci di essere flessibili per affrontare situazioni difficili, sapendo che con calma arriveranno anche le situazioni più facili. Non siamo secondi a nessuno con questa forza andremo avanti con un business che sta crescendo a doppia cifra. È un segnale importante per tutta l’industria e il commercio italiano.

Il connubio tra Salone e città deve e continuare così: orgoglio, passione e visione sono i drive che ci hanno spinto e andremo avanti così. Il Salone Nautico continuerà ad aprire i battenti nei prossimi anni e Genova sarà sempre più il luogo migliore per accoglierlo. E sarà il Salone più bello del mondo”.

Matteo Salvini, Vice Presidente del Consiglio: “I numeri dicono che Genova e la Liguria – il Salone lo testimonia – negli anni passati erano nella seconda parte della classifica in tutti gli indicatori socio-economici, ma oggi sono nella parte alta, addirittura ai primi posti. Genova negli ultimi anni ha pianto, sofferto è caduta, ma si è sempre rialzata. Gli imprenditori che animano questo salone sono la dimostrazione del Risorgimento di Genova. La politica cerca non di tracciare delle strade ma di non intralciarle. Posso dire che sono felice e ringrazio Edoardo Rixi, custode di Genova e Liguria, per l’approvazione del Regolamento attuativo del Codice della nautica che è orientato verso la sburocratizzazione e la sicurezza.

Dieci anni fa eravamo settimi per l’export, oggi siamo quarti, non grazie alla politica, ma agli imprenditori. Invece di normare e complicare, meglio lasciare fare all’industria”.

Saverio Cecchi, Presidente Confindustria Nautica: Salone Nautico rappresenta un traguardo, sempre diverso, in questo caso anche personale, in quanto è il mio ultimo in qualità di Presidente di Confindustria Nautica. È finalmente notizia di ieri che ben 14 ministri hanno il Regolamento di attuazione del Codice della nautica – presentato dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, cosa non riuscita ai 3 ministri che lo hanno preceduto. Grazie al Ministro Urso siamo entrati a pieno titolo nelle politiche del Made in Italy, insieme a Legno/arredo, Moda e Agroalimentare. Con lo stesso MIT, il MIMIT e il Ministro Musumeci, abbiamo lavorato a un ulteriore pacchetto di norme di semplificazione da inserire nel DDL Blue Economy, necessario a competere al meglio con i nostri Paesi concorrenti.

Questo percorso va rafforzato e tutti i progetti vanno messi a terra rapidamente, ma certamente registriamo una sensibilità complessiva del governo che prima non c’è stata

Al governo, alle istituzioni, alla politica, voglio ricordare che questo settore ha creato una filiera di oltre 200.000 posti di lavoro e ha essenzialmente bisogno di regole chiare e competitive per confrontarsi con la concorrenza internazionale e sviluppare il mercato interno. La nostra industria nautica ha quasi triplicato il proprio fatturato negli ultimi 8 anni, raggiungendo a fine 2023 il record storico di 8,33 miliardi di euro!”

Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy (intervenuto con un video messaggio): “La filiera italiana continua ad essere una colonna portante del Made in Italy nel mondo, grazie a una tradizione artigianale unica e alla capacità di innovare con tecnologie all’avanguardia.

In un momento storio di grandi trasformazioni, il Governo è impegnato a sostenere questa eccellenza, accompagnando il settore in una transizione verso modelli produttivi sempre più sostenibili, senza sacrificare la qualità e il design.

Voglio anche sottolineare che siamo consapevoli della necessità di una semplificazione amministrativa tesa a ridurre gli oneri burocratici. Un ringraziamento a tutti coloro che contribuiscono ogni giorno al successo della Nautica italiana”.


Alessandro Piana, Presidente facente funzioni Regione Liguria: “Per me è un grande onore portare i saluti di Regione Liguria in occasione di una giornata importante come l’inaugurazione della 64esima edizione del Salone Nautico di Genova. Un evento che si conferma anno dopo anno un grande appuntamento del settore nautico, perché unisce il passato con il presente e ci permette di proiettarci sul futuro. 

La Liguria è consapevole di questo secolare legame che ha con il mare, come è consapevole della grande importanza che il settore riveste sul territorio dal punto di vista economico. Siamo ai primi posti per quanto riguarda l’economia generata dalla nautica da diporto. Siamo al primo posto come numero di occupati nel settore. Questo ci permette di avere delle filiere altamente specializzate e avere uno dei migliori sistemi, tra i più efficienti al mondo, grazie a soluzioni innovative e sostenibili, con una sicurezza sul lavoro fondamentale ai giorni nostri”.

Matteo Zoppas, Presidente Agenzia ICE: “Che la Nautica da Diporto sia un fenomeno di eccellenza del made in Italy, prima al mondo nel segmento luxury, lo dicono i numeri: se le esportazioni italiane valgono 626 miliardi di euro totali nel 2023, mantenendo gli stessi livelli del 2022, l’export della Nautica da Diporto e Sportiva vale da solo 4 miliardi, con una crescita del 16% rispetto 2022. Se poi facciamo un paragone con il 2019, anno pre-pandemia e conflitti bellici, vediamo che le nostre esportazioni sono comunque aumentate del 30,4% e la Nautica da Diporto e Sportiva è cresciuta addirittura del 74%. Un risultato davvero eccezionale grazie al lavoro degli imprenditori che ogni giorno sviluppano nuovi prodotti e soluzioni tecnologiche che incontrano le attese e le richieste dei clienti esteri. La sfida è quello di saper innovare a una velocità maggiore rispetto a quella che i nostri competitor hanno nel copiarci. I trend su cui puntare sono quelli del design, della sostenibilità, dell’experience di comodità e silenzio, la digitalizzazione delle funzioni e degli accessori. ICE è vicina agli imprenditori che vogliono approcciare o aumentare il proprio percorso di internazionalizzazione, anche investendo nelle piattaforme fieristiche come, il Salone Nautico di Genova giunto alla sua 64° edizione”.

Mario Zanetti, Delegato del Presidente di Confindustria per l’Economia del Mare: “Il presidente Emanuele Orsini ha voluto dare centralità al tema del mare e quindi rinnovare la delega all’Economia del Mare. Mi ha chiesto presentare oggi un rinvigorimento e rinforzo di questa centralità. I numeri già ci supportano. L’Economia del Mare vale più del 10% del Pil. Parliamo di un milione di persone che in Italia lavorano per il mare e con il mare. È una centralità fatta di numeri, del futuro e della competitività del Paese. Abbiamo individuato tre driver di sviluppo principali. Se parliamo di economia del mare non possiamo non parlare di infrastrutture, di porti, di connessione dei porti, di flotte. Inevitabilmente parliamo di persone e capacità da sviluppare. Ieri abbiamo insediato il gruppo di lavoro dell’economia del mare, un gruppo a cui partecipano le associazioni di categoria. Il Governo ha dimostrato di essere centrale con il piano del mare.

Noi lavoreremo in modo attivo per portare sul tavolo proposte, idee e possibili soluzioni. Concentreremo gli sforzi economici per la semplificazione e transizione, che non è solo ecologica e tecnologica ma anche digitale”.

Andrea Razeto, Presidente I Saloni Nautici: “Il Salone Nautico, vorrei ricordarlo, è la seconda Fiera italiana in assoluto dopo quella del Mobile di Milano, è contemporaneamente una grande vetrina del made in Italy, un formidabile strumento di internazionalizzazione, un’opportunità di confronto con le istituzioni e la politica. Questi non sono tre aspetti separati, ma rappresentano essenzialmente i tre elementi che rendono unico il Salone Nautico Genova, anche rispetto al panorama internazionale. 

Parto dall’ultimo punto, per ringraziare il Presidente La Russa, il Vice Presidente Salvini e il Ministro Urso, oltre tutte le altre autorità presenti, per essere qui ad ascoltare l’Industria nautica. Dopo l’occhialeria, la Nautica da diporto è il settore in cui l’Italia ha la maggiore quota del mercato mondiale. Si è confermata leader assoluta nel segmento dei superyacht – con oltre la metà del global order book – e prima esportatrice mondiale di unità da diporto – impiega nella sua filiera oltre 200.000 addetti e continua ad assumere ininterrottamente dal 2016.  Al governo chiediamo di non dimenticare che si è sempre dimostrata capace e pronta a giocare un ruolo fondamentale nel sostegno alla crescita dell’Italia. Il lavoro congiunto con ICE per il sostegno all’internazionalizzazione è fondamentale, come importante è quello che facciamo con Simest. Aiutare le aziende ad andare all’estero è importante. Abbiamo bisogno di un confronto costante con le istituzioni e la politica”.

Piero Formenti, AD Zar Formenti: “La nautica più di altri settori industriali ha bisogno di attenzione. Complimenti e grazie al ministro Salvini per aver portato in porto, dopo tre suoi predecessori, il regolamento che aspettavamo. Ma l’industria non può aspettare 4 anni, sia per il Codice stesso che per i tempi dei decreti attuativi, perché il mercato ha regole molto già veloci spietate: chi aspetta, rimane indietro. 

Il tema dei tempi è fondamentale per la tenuta del sistema e per lo sviluppo per le grandi medie imprese. Per questo avanzato una proposta fondamentale per tutto il cluster del mare: prevede che, senza modificare competenze dei ministri e ministeri, quando è necessario si diano dei pareri congiunti sugli atti normativi, ma che lo si faccia con data e luogo certi, con tutte le amministrazioni interessate insieme come avviene nelle conferenze dei servizi. 

In un momento come questo, nel quale già fine del 2023 la piccola nautica ha mostrato segni di sofferenza se questo provvedimento fosse già stato operativo, sarebbe stato utilissimo per reagire agli impatti della congiuntura internazionale sul mercato interno. Ma come dicevamo, ci sono voluti 4 anni. Finalmente da domani è utilizzabile. Il tema della messa a terra di provvedimenti attuativi rimane centrale. Su questo chiedo al governo e a tutte le amministrazioni di spingere con maggiore forza in modo che tutte le nostre aziende possano continuare a essere quel potente motore di creazione di posti di lavoro e Pil che abbiamo già ampiamente dimostrato di saper essere.

Alberto Galassi, AD Gruppo FerrettiL’errore nella nautica l’ha fatto il governo Monti, che decise di punire un comparto con una normativa scellerata: “Fu una tentata strage”. Il bene mobile registrato si sposta, l’immobile no. La tassazione immobiliare può colpire in maniera vessatoria il cittadino, ma il bene mobile registrato cambia Paese. L’ultimo errore l’ha commesso la Francia, con una normativa del 2021 decidendo di restringere la possibilità di ormeggiare vicino alle proprie coste per le navi superiori di 24 metri. L’ultimo errore è quello che noi non dobbiamo ripetere. Nessuno di noi vuole evitare di tutelare il nostro bene più prezioso, il mare. Ma non possiamo permettere che vinca la demagogia e la follia – ogni tanto a Bruxelles vedo succedere cose scellerate, senza guardare l’effetto domino delle soluzioni che propongono, animati di ottimi propositi, soluzioni che hanno ricadute devastanti. La sostenibilità deve essere sociale economica e ambientale. Non voglio vedere un nuovo green deal che sta uccidendo l’industria nazionale e la sua filiera. Questa è un’Italia che vince. E ce l’ha sempre fatta da sola con il coraggio garibaldino”. 

Massimo Perotti, Presidente e AD Sanlorenzo Yacht: “Il futuro sarà sempre più riferito al cambiamento del clima e alla sostenibilità. L’intero shipping nel mondo produce il 3% delle emissioni in atmosfera: molto poco. All’interno dello shopping, lo yachting produce lo 0,2%. Se noi moltiplichiamo questi due numeri arriviamo a questo dato: il nostro settore produce lo 0,0006%, praticamente nulla. Però, riteniamo di avere una responsabilità sociale. I 4-5 più grandi costruttori di motori stanno investendo denaro e sforzi per costruzioni motori a bio fuel. Sono segnali molto importanti che la nautica deve cogliere. Il mio gruppo ha costruito il primo 50metri che utilizza il metanolo per essere trasformato in idrogeno e produrre 100 KW di energia elettrica per l’hôtellerie. È un primo tentativo…Ma non esiste una regolamentazione: a maggio dovevamo riempire il serbatoio ma non esiste una regolamentazione per cui nessuno è venuto a riempire la cassa di metanolo. Lo abbiamo fatto manualmente. Un messaggio alle autorità: fatevi portavoce, anche in Europa occorrono regolamenti di sicurezza per poter fare rifornimento della Marina, altrimenti l’esempio di questa nave sarà destinato fallire perché clienti non compreranno le barche a metanolo se non potranno rifornirsi. È un problema europeo, non italiano. Lo yachting ha la necessità di avere un codice. È una risposta che guarda al futuro e ci potrebbe aiutare rispetto ai rischi sul settore per la decarbonizzazione”.

Amm. Nicola Carlone, Comandante Generale delle Capitanerie di Porto: “È importante sempre più parlare di sicurezza soprattutto alla luce degli incidenti avvenuti quest’estate. Gli yacht sono mezzi assolutamente all’avanguardia, ma bisogna focalizzarci sulla gestione delle emergenze e degli equipaggi. Bisogna chiedersi, oggi, insieme cosa possiamo fare”. 


Amm. Sq. Enrico Credendino, Capo di Stato Maggiore della Marina Militare: “La marina militare è una costola fondamentale della marittima nazionale, da cui deriva il 10% del nostro Pil. Da tre anni a questa parte i mari non sono sicuri.  Nel Mediterraneo c’è un equilibrio stabile ma ci sono zone invece in guerra, come nel Mar Rosso. Parole che non dovremmo usare mai. La Marina Militare, di cui oggi porto i saluti, cerca di proteggere il traffico mercantile che transita nel canale di Suez (nonostante le difficoltà dovute agli Houthi). Noi oggi siamo con voi e auguro buon vento alla 64esima edizione del Salone Nautico”. 

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Truffa dello specchietto, scoperto e denunciato a Urbe nel Savonese un giovane calabrese

I carabinieri della stazione di Urbe hanno concluso un’indagine su una truffa che si era verificata lo scorso 22 agosto, quando una donna del posto, alla guida della propria autovettura sulla strada provinciale in direzione Sassello, era stata raggirata con il classico schema della “truffa dello specchietto”.

Secondo quanto denunciato dalla donna, una cinquantottenne della Val Bormida, il truffatore l’aveva avvicinata alla guida di un’auto Seat nera, affermando – come da copione – che l’auto della donna aveva danneggiato il suo specchietto retrovisore. Utilizzando raggiri e modi persuasivi, soprattutto facendo leva sulla fretta della vittima, il truffatore è riuscito a farsi consegnare 120 euro in contanti come presunto risarcimento per il danno subito. Le immediate indagini avviate dai Carabinieri e basate sulle informazioni fornite dalla vittima, hanno portato all’identificazione dell’indagato.

Si tratta di un giovane di 25 anni, originario di Catanzaro ma di fatto senza fissa dimora, già noto alle Forze dell’ordine per precedenti episodi simili e già denunciato nei mesi scorsi dai carabinieri di Cairo Montenotte, Carcare e Cengio per altre truffe identiche a questa, circostanza che fa temere possa ancora essere attivo in zona e a caccia di nuove vittime da raggirare. Il giovane è stato denunciato in stato di libertà per truffa all’Autorità Giudiziaria savonese.

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Genova | Regione Liguria protagonista al Salone Nautico

 Come da tradizione, Regione Liguria è presente alla 64° edizione del Salone nautico internazionale di Genova, inaugurata oggi alla Fiera di Genova e aperta fino 24 settembre, con uno stand, realizzato in collaborazione con Comune di Genova, Camera di Commercio di Genova e Blue District.

La missione principale dello stand è permettere alle piccole e medie imprese liguri che si occupano di componentistica di incontrare i principali produttori e cantieri liguri, offrendo così a queste aziende la possibilità di sviluppare opportunità commerciali e di crescita.

Lo spazio della Regione Liguria, oltre a ospitare un esempio delle produzioni più significative della nostra terra, promuove al pubblico del Salone Nautico l’installazione “Made in Liguria, vetrina delle eccellenze genovesi e liguri”. Si tratta di una installazione visitabile che ricorda un grande cassone da spedizioni, posizionata in piazza de Ferrari, che rimarrà aperta fino alla chiusura del Salone. L’installazione è nata dalla collaborazione fra Regione Liguria, Comune di Genova e Camere di Commercio di Genova e delle Riviere.

Al suo interno, una selezione delle eccellenze e delle produzioni più significative della Liguria, il meglio dell’offerta racchiusa dai marchi “Artigiani in Liguria”, “Botteghe storiche e locali di tradizione” di Genova e “Assaggia la Liguria”.

I visitatori troveranno infatti ad esempio basilico, sete, filigrana, ceramiche e tessuto jeans, olio e vino. L’installazione, che esordirà appunto a Genova fino al 24 settembre, si sposterà poi in altri luoghi della Liguria.

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