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Rifiuti smaltiti illecitamente: 11 indagati, anche il presidente del Cosenza Calcio NOMI 

La Procura di Vibo Valentia, guidata da Camillo Falvo, sta indagando sul presunto smaltimento illecito di tonnellate di prodotti qualificati come fertilizzanti, ma accusati di essere in realtà rifiuti smaltiti illegalmente. Il reato contestato si è verificato sui terreni agricoli delle province di Vibo Valentia, Catanzaro e Reggio Calabria. Tra gli indagati figura Eugenio Guarascio, presidente del Cosenza, e sua sorella Ortenzia, entrambi sottoposti alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza. Questo impedisce al presidente di seguire la squadra sabato a Terni, a meno che non intervengano nuovi fatti, e di essere presente a Cosenza per il saluto al gruppo prima della partenza.

Tre società sono coinvolte nell’inchiesta: la Eco Call spa, con stabilimento a Vazzano nel Vibonese, e Ecologia Oggi, entrambe rappresentate da Ortenzia Guarascio, e 4EL Group. Queste società sono state poste sotto sequestro dal gip di Vibo Valentia. Undici persone sono coinvolte nell’indagine, tra cui Gianfranco Comito, ex consigliere comunale a Vibo Valentia e manager del settore Ambiente della Regione Calabria. Gli altri indagati sono Maria Carmela Amato, Giuseppe Antonio Caruso, Francesco Currado, Rosario Fruci, Alessandro Giardiello, Vincenzo De Matteis, Franco Dario Giuliano e Nicola Anselmo Ociello, tutti residenti in varie città della Calabria.

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