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Musica

Geolier: “I fischi a Sanremo non è razzismo, sono un parere”

Geolier ha dichiarato durante la conferenza stampa in risposta alle domande sui fischi ricevuti durante la classifica della quarta serata del Festival di Sanremo: “I fischi sono un modo per esternare un parere, come un applauso. Ieri mi sono esibito all’Ariston mentre le persone fischiavano e se ne andavano, è stato difficile. Alla fine, è un parere. Le persone potevano applaudire o restare neutre”.

Riguardo all’associazione dei fischi con una forma di razzismo, Geolier ha affermato: “Credo non ci sia più questa cosa del razzismo nord-sud, non esiste… Al di là della classifica, io avrò ricordi bellissimi di Sanremo: alle persone sto facendo vedere ciò che sono davvero, niente di più e niente di meno”.

Sul tema della presunta vittoria “rubata” a causa del peso del televoto, il rapper ha dichiarato: “Mi sento a disagio a rispondere a questa domanda… Alla fine, la mia fan base mi ha sempre supportato. Io mi sono esibito, non mi sento di aver rubato… E’ una brutta parola…”.

In risposta alle considerazioni su una vittoria come “riscatto sociale storico”, Geolier ha replicato: “E’ esagerato, io mi diverto facendo musica e facendo quello che amo… Sono felice. Ieri ha vinto il rap.. Sul palco ieri sera mi sentivo accanto a persone molto più grandi me: Gué e Luché hanno fatto la storia del rap, Gigi D’Alessio vabbeh…”.

Infine, rivolgendosi ai giovani di Napoli, Geolier ha detto: “Io rappresento la Napoli dei ragazzi che ce la vogliono fare. Esiste la Napoli bella e la Napoli brutta come in ogni città. Io sono partito da Secondigliano, sono partito dal rione e la mia prospettiva non è mai cambiato. Ai ragazzi dico che devono pretendere il futuro che gli spetta: io ho fatto la valigia da Secondigliano e sono arrivato a Sanremo. Nessuno ti regala niente”. Ha anche sottolineato l’importanza di mantenere il contatto con la vita reale e le persone, più significativo dei premi e dei riconoscimenti.

Musica

Elodie nel calendario Pirelli 2025: si prepara ad un anno straordinario

Il 2024 si sta rivelando un anno eccezionale per Elodie, che ha conquistato la scena musicale estiva con il suo successo “Black Nirvana”. Oltre ai trionfi nel mondo della musica, la cantante è anche impegnata nel cinema, lavorando accanto a Matilda De Angelis sul set del nuovo film di Mario Martone. Tuttavia, il 2025 promette di essere altrettanto luminoso per l’artista, con una serie di eventi che amplificheranno ulteriormente il suo successo.

Per il prossimo anno, Elodie ha in programma un ambizioso tour negli stadi, con date di spicco al San Siro di Milano e al Maradona di Napoli, due tra le venue più prestigiose del panorama musicale italiano. Questo tour rappresenterà un’importante tappa nella carriera della cantante, consolidando il suo status di icona musicale.

Ma le sorprese non finiscono qui: Elodie farà parte del celebre calendario Pirelli per il 2025. L’annuncio è stato dato dalla stessa artista attraverso un post su Instagram, dove ha mostrato un video in accappatoio con la scritta “The Cal Pirelli 2025”. La partecipazione al calendario più rinomato al mondo segna un ulteriore traguardo nella carriera di Elodie, accostandola a una lunga lista di top model e celebrità come Naomi Campbell, Bella Hadid e Ashley Graham, che in passato hanno posato per la celebre pubblicazione.

Le fotografie per il calendario 2025 sono state scattate alle Isole Keys, di fronte a Miami, durante i mesi di maggio e giugno, con la lente del fotografo Ethan James Green. La presentazione ufficiale del calendario è attesa per novembre a Londra, e i dettagli completi sulle immagini e sui temi trattati verranno svelati in quell’occasione.

Con questi nuovi sviluppi, Elodie si prepara a continuare il suo percorso di successi e affermazioni nel 2025, rendendo il suo nome sempre più sinonimo di eccellenza e innovazione nel panorama artistico e culturale internazionale.

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Sospesa la patente a Justin Timberlake: fermato alla guida in stato di ebrezza

Un episodio controverso ha coinvolto il famoso cantante Justin Timberlake, che lo scorso 18 giugno è stato arrestato negli Hamptons per guida in stato di ebbrezza. L’artista di 43 anni, reduce da una festa in cui aveva consumato alcol con amici, è stato fermato dalla polizia a causa di una guida erratica.

Durante il controllo, gli agenti hanno notato segni evidenti di ebrezza e, dopo aver arrestato Timberlake, lo hanno trattenuto per una notte in cella. Il giorno successivo, l’artista è stato rilasciato su cauzione.

Il 3 agosto, Timberlake ha partecipato a un’udienza del processo a suo carico, collegandosi dal Belgio, dove si trovava per motivi professionali. L’udienza ha visto momenti di tensione, con il giudice che ha criticato il legale del cantante per commenti considerati “irresponsabili” e ha minacciato di emettere un’ordinanza di silenzio, o gag order, per evitare ulteriori commenti pubblici sul caso.

Uno degli aspetti chiave del processo è il rifiuto di Timberlake di sottoporsi al test dell’etilometro al momento dell’arresto. Sebbene il cantante affermi di aver bevuto solo un cocktail e di non essere stato in stato di ebbrezza, il rifiuto del test ha complicato la situazione legale.

Nel frattempo, il giudice ha deciso di sospendere temporaneamente la patente di guida di Timberlake. Questo provvedimento riflette la serietà con cui le autorità stanno trattando l’accusa e la situazione di guida in stato di ebbrezza. Il caso continua a svilupparsi e rimane sotto l’attenzione pubblica e dei media.

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Musica

La fine di un era | Gli aerosmith interrompono il farewell tour e si ritirano per sempre

Gli Aerosmith, una delle band più iconiche della storia del rock, hanno annunciato la cancellazione definitiva del loro tour di addio. Dopo oltre cinque decenni di carriera e numerosi successi che hanno segnato la storia della musica, il gruppo capitanato da Steven Tyler ha deciso di fermarsi a causa di gravi problemi di salute del frontman.

La causa dell’interruzione del tour è la grave condizione delle corde vocali di Steven Tyler. I membri della band hanno dichiarato che, nonostante gli sforzi incessanti e le cure da parte dei migliori specialisti, una completa guarigione non è più possibile. Tyler, che aveva subito una frattura della laringe lo scorso settembre, ha visto la sua situazione peggiorare, portando alla decisione dolorosa di fermare il tour “Peace Out”, che avrebbe dovuto proseguire fino a febbraio 2025 con tappe in Nord America e Canada, culminando in un concerto al Madison Square Garden.

Il tour di addio, inizialmente denominato “Aero-Vederci Baby” e successivamente ribattezzato “Peace Out”, era iniziato nel 2017 come una celebrazione della lunga carriera della band. Tuttavia, a causa dei problemi di salute di Tyler, il tour ha subito numerosi rinvii. L’ultima performance del gruppo risale allo scorso settembre a Elmont, nello stato di New York.

La band ha espresso il loro profondo rammarico per la fine di questa avventura. In un post sui social media, hanno ringraziato i loro fan, la Blue Army, per il sostegno incondizionato. La decisione di fermarsi è stata definita “difficile, straziante, ma necessaria”, data l’impossibilità di una piena recupero della voce di Tyler.

La Storia degli Aerosmith

Gli Aerosmith, fondati nel 1970, hanno avuto una carriera straordinaria con successi indimenticabili come “Dream On”, “Love in an Elevator” e “Janie’s Got a Gun”. Il gruppo ha vinto quattro Grammy Awards e nel 2001 è stato inserito nella Rock and Roll Hall of Fame. Negli ultimi anni, la band si è concentrata principalmente sui tour, con l’ultimo album in studio, Music From Another Dimension!, uscito nel 2012.

Mentre gli Aerosmith si preparano a chiudere definitivamente il capitolo dei tour, rimane da vedere se Steven Tyler e il resto della band torneranno a lavorare insieme in studio. Sebbene non vi siano indicazioni al riguardo, l’annuncio segna la conclusione di un’era per i fan della storica band rock.

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