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Calabria | Coldiretti: per le famiglie spesa alimentare aumentata del 5,8% – VIDEO

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Le famiglie hanno visto un aumento del 5,8% nei costi alimentari, mentre i prezzi agricoli rimangono bassi e gli agricoltori ricevono una compensazione minore rispetto alla catena di distribuzione. Questo emerge dall’analisi della Coldiretti sui dati del commercio al dettaglio dell’Istat del 2023. Le disuguaglianze lungo la filiera alimentare in Italia sono evidenti: dal grano al pane, i prezzi aumentano fino a venti volte. Ad esempio, per produrre un chilo di pane, che richiede circa un chilo di grano, gli agricoltori ricevono solo 24 centesimi, mentre il pane viene venduto ai consumatori a prezzi compresi tra i 3 e i 5 euro. Queste discrepanze sono evidenti anche nei prodotti freschi come frutta e verdura, i cui prezzi aumentano da tre a cinque volte dai campi ai supermercati. Allo stesso modo, il latte pagato agli agricoltori a 50 centesimi al litro viene venduto a quasi 2 euro sugli scaffali dei negozi.

Per contrastare queste disuguaglianze, è stato approvato un decreto legislativo che implementa la direttiva UE sulle pratiche commerciali sleali, con il sostegno della Coldiretti. Questo decreto vieta 16 pratiche commerciali sleali, inclusi termini di pagamento, modifiche unilaterali ai contratti, vendite sottocosto e contratti non scritti. La Coldiretti ha avviato un’azione legale contro la multinazionale francese Lactalis per aver modificato unilateralmente i contratti con gli allevatori italiani, riducendo i prezzi del latte e introducendo un nuovo indice che penalizza ulteriormente i produttori italiani. Questa azione legale ha ottenuto un primo successo con l’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione delle frodi dei prodotti agroalimentari (Icqrf) che ha evidenziato violazioni della normativa sulle pratiche commerciali sleali. Il presidente della Coldiretti, Ettore Prandini, ha dichiarato che questa è solo la prima vittoria di una battaglia più ampia per proteggere il reddito delle aziende agricole. La Coldiretti è pronta a intervenire in tutte le filiere per impedire pratiche commerciali sleali e garantire un trattamento equo agli agricoltori e agli allevatori.

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