Avellino-Juve Stabia, pari spettacolo

I riflettori del Partenio si accendono per la Juve Stabia, chiamata a superare il beffardo pareggio contro il Monterosi e riprendere la sua corsa trionfale. Di fronte, c’è un Avellino desideroso di continuare sulla strada dei risultati positivi e scalare la classifica. Mister Tarantino guida la squadra con il consueto 4-3-3, con Thiam in porta, Bellich e Bachini in difesa, Mignanelli sulla destra e Baldi sulla sinistra. A centrocampo, Leone è supportato da Romeo e Buglio, mentre in attacco Piovanello e Piscopo agiscono sulle fasce con Candellone in posizione centrale. Circa tredici tifosi gialloblù sono presenti sugli spalti del settore ospiti.

La prima occasione favorevole per le vespe si presenta quando Leone tenta un tiro dalla distanza, ma il pallone finisce a lato senza impensierire Ghidotti. Al 6′, Sgarbi cerca il destro dalla distanza, deviato, costringendo Thiam a una parata per evitare il corner. Al 10′, Patierno serve Armellino in area, ma il diagonale con il destro colpisce solo l’esterno della rete. L’Avellino esercita una leggera pressione nei primi dieci minuti. Al 12′, Romeo prova il destro dalla distanza, costringendo Ghidotti a una parata. Entrambe le squadre sembrano esitare nel dare il massimo.

Al 34′, Ricciardi viene abbattuto in area e l’arbitro assegna un calcio di rigore per gli irpini. Patierno calcia con destro e porta l’Avellino in vantaggio. Al 40′, Mignanelli colpisce con il sinistro da fuori area e segna un gol spettacolare, riportando la Juve Stabia in gioco. Nel finale di primo tempo, Ricciardi realizza in rete in due tempi, riportando l’Avellino in vantaggio.

Nella ripresa, le vespe cercano di rispondere. Tito mette in mezzo su punizione al 3′, ma Cionek di testa manda alto. Al 10′, Piovanello tenta una rovesciata debole, facile per Ghidotti. Al 15′, Sgarbi crossa dalla destra, ma Patierno non arriva di un soffio. Al 17′, Romeo tenta il destro dalla distanza dopo un calcio d’angolo, ma il pallone finisce a lato. L’Avellino si chiude in difesa, mentre la Juve Stabia alza il baricentro. Nel finale, Mignanelli segna un gol incredibile da trenta metri su punizione, pareggiando la partita.

La panchina gialloblù esplode di gioia in un momento in cui la partita sembrava persa. L’Avellino cerca di rispondere con un colpo di testa di Varela, ma Thiam blocca in due tempi. La partita termina in un emozionante pareggio, che tiene le vespe in corsa e solleva il morale per il prossimo derby con il Giugliano.