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Cronaca

Camorra | Arrestato in Spagna il boss del clan Contini, Nicola Rullo

Il capo camorrista Nicola Rullo, 53 anni, è stato arrestato dai carabinieri a Alicante, in Spagna, dopo essere rimasto latitante per 3 mesi. Rullo è considerato un elemento di spicco del clan Contini, e l’operazione di cattura è stata condotta dal Nucleo investigativo del Comando provinciale di Napoli, in collaborazione con il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia e sotto il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia di Napoli. L’uomo era riuscito a sfuggire all’ordine di carcerazione emanato lo scorso settembre.

Secondo gli investigatori, Nicola Rullo svolgeva un ruolo chiave come braccio destro di Edoardo Contini, il capo del clan Contini, attualmente detenuto. L’arresto è avvenuto in Spagna grazie alle informazioni raccolte e alle indagini dei carabinieri di Napoli, che hanno collaborato con l’unità Udyco Central della polizia spagnola attraverso il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia.

I carabinieri hanno seguito gli spostamenti dei familiari di Rullo, consentendo loro di ricostruire e documentare la rete relazionale e le abitudini del criminale. Con lo scambio informativo con la polizia spagnola, i carabinieri e l’Udyco hanno individuato Rullo in un noto resort ad Alicante, dove si era rifugiato per almeno 20 giorni nel tentativo di sfuggire alla cattura.

Attualmente, Rullo è detenuto in Spagna in attesa del provvedimento di estradizione, poiché deve scontare una pena di 4 anni, 2 mesi e 8 giorni di reclusione per associazione di tipo mafioso. L’arresto di questo elemento di spicco rappresenta un significativo successo nell’azione di contrasto alle attività criminali della camorra.

Cronaca

Catania | Tragico Incidente sulla SS288: 15enne perde la vita sul colpo e tre feriti gravi

Un grave incidente stradale ha avuto luogo all’alba di oggi sulla SS 288, nel Catanese, tra il bivio di Iannarello e Ramacca, causando la morte di un ragazzo di 15 anni e lasciando altri tre giovani gravemente feriti.

La squadra dei Vigili del Fuoco di Paternò è intervenuta prontamente per soccorrere i quattro ragazzi, rimasti incastrati nell’abitacolo della loro auto, che era uscita di strada per motivi attualmente in fase di accertamento. Purtroppo, il quindicenne è deceduto sul colpo, mentre gli altri tre sono stati trasportati d’urgenza negli ospedali Cannizzaro, San Marco e Garibaldi di Catania.

I Carabinieri dei comandi di Palagonia e Ramacca sono sul luogo dell’incidente per condurre le indagini e determinare le cause che hanno portato a questa tragedia. Le autorità stanno raccogliendo testimonianze e prove per fare luce sulla dinamica dell’incidente.

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Cronaca

Emergenza in Emilia-Romagna: Firmata Ordinanza, fino a 900 Euro a famiglia

Il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabio Ciciliano, ha firmato un’ordinanza per attuare interventi urgenti in risposta agli eccezionali eventi meteorologici in Emilia-Romagna. La vicepresidente della Regione, Irene Priolo, è stata designata Commissario delegato per coordinare le attività necessarie.

Il Commissario avrà accesso a strutture e uffici regionali e comunali, oltre a poter nominare soggetti attuatori per garantire l’efficacia degli interventi. Entro 30 giorni, Priolo dovrà presentare un piano che includa misure di soccorso e assistenza alla popolazione, rimozione di situazioni di pericolo e ripristino dei servizi pubblici e delle infrastrutture.

Inoltre, l’ordinanza prevede contributi per i nuclei familiari le cui abitazioni sono state danneggiate o sgomberate, con importi che variano da 400 a 900 euro mensili, a seconda del numero di componenti. È previsto anche un ulteriore supporto di 200 euro per ogni membro anziano o disabile.

La misura include la possibilità di sospendere le rate dei mutui, e per gli interventi urgenti è stato stanziato un fondo di 20 milioni di euro dal Consiglio dei Ministri. Un’ordinanza simile sarà predisposta per la Regione Marche, appena verranno raccolte le informazioni necessarie.

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Cronaca

Controlli notturni a Torino: sanzioni e sequestri nelle aree della “movida”

La scorsa notte si sono svolti controlli congiunti della Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale nelle zone di Torino caratterizzate dalla “movida”, come i quartieri San Salvario e Vanchiglia, Piazza Vittorio Veneto, e vie limitrofe.

L’operazione, iniziata alle 20:00, ha portato all’identificazione di 173 persone e al controllo di 7 esercizi pubblici. Sono state emesse 8 sanzioni amministrative, di cui 3 per il possesso di stupefacenti. Una persona è stata denunciata per il possesso di un coltello, mentre circa 10 grammi di hashish sono stati sequestrati.

Alcuni locali di via Matteo Pescatore e Lungo Po Cadorna sono stati multati per l’assembramento eccessivo di clienti, e uno per la vendita di alcolici oltre l’orario consentito. Anche minimarket in via Bonafous e via Bava sono stati sanzionati per la vendita di alcolici fuori orario, con sanzioni complessive di 7.373 euro.

I controlli proseguiranno regolarmente per garantire la sicurezza nelle aree interessate dalla movida.

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