Connect with us

Cronaca

Case ‘fluide’, aperte al paesaggio e al virtuale. Niente più privacy

Le case del futuro saranno caratterizzate da una serie di tendenze e cambiamenti significativi. Questi cambiamenti riguarderanno sia l’architettura e il design degli spazi, sia il modo in cui le persone vivranno nelle loro case. Ecco alcune delle principali evoluzioni previste:

  1. Spazi aperti e flessibili: Le case saranno caratterizzate da spazi aperti, fluidi e flessibili. Non ci saranno più distinzioni rigide tra cucina, sala da pranzo, soggiorno e altre stanze. Gli ambienti interni saranno progettati per essere multifunzionali e adattabili alle esigenze degli abitanti.
  2. Connessione con l’esterno: Le case saranno aperte su terrazze, balconi e scorci verdi. Gli spazi esterni saranno integrati nell’ambiente domestico, permettendo di socializzare all’aperto e di trarre beneficio da una connessione diretta con la natura.
  3. Design ispirato alla natura: Gli interni delle case includeranno materiali naturali, pareti verdi, giardini verticali e carte da parati a tema natura. Questi elementi contribuiranno a creare un ambiente più sostenibile e armonioso.
  4. Connettività costante: Le case saranno sempre connesse e aperte ai social media. Gli ambienti saranno progettati per essere “instagrammabili” e consentiranno agli abitanti di condividere facilmente la loro vita online.
  5. Privato vs. pubblico: La tendenza è verso una casa più aperta, ma una sola camera, solitamente la camera da letto, rimarrà privata e offline per garantire una certa privacy.
  6. Oggetti-feticcio e ricordi: Le case saranno riempite di oggetti-feticcio e ricordi dei viaggi e delle esperienze personali. Il minimalismo lascerà spazio a ambienti più colorati e pieni di personalità.
  7. Resa visiva: Elementi decorativi come tappezzerie colorate, tende e paraventi torneranno ad essere popolari. Questi elementi saranno utilizzati come divisori temporanei, quinte colorate e persino opere d’arte.
  8. Continua evoluzione: Le case cambieranno nel tempo, proprio come le città circostanti. L’ambiente domestico si adatterà costantemente alle esigenze in evoluzione degli abitanti.
  9. Privacy vs. connettività: La crescente connettività delle case potrebbe portare a una maggiore perdita di privacy. Le tecnologie smart e i dispositivi connessi potrebbero ridurre ulteriormente gli spazi privati.

In definitiva, le case del futuro saranno aperte, flessibili, connesse e ispirate alla natura. Gli spazi interni si adatteranno alle mutevoli esigenze degli abitanti, offrendo un ambiente più accogliente e sostenibile. Tuttavia, la privacy potrebbe diventare una questione sempre più importante da affrontare a causa della crescente connettività.

Cronaca

Perugia | Arrestato per Divieto di Avvicinamento

Questura di Perugia

Nella giornata di ieri, il personale del Commissariato di Polizia di Stato di Foligno ha arrestato un uomo di 37 anni, già noto alle forze dell’ordine, per aver violato una misura cautelare che gli impediva di avvicinarsi a una persona specifica. Questo provvedimento era stato emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Spoleto, lo scorso 25 settembre, e prevedeva un divieto di avvicinamento di 500 metri.

Durante un normale servizio di pattugliamento, gli agenti hanno notato il soggetto in atteggiamento sospetto. Dopo averlo fermato mentre si trovava a bordo del suo veicolo, hanno accertato la violazione delle disposizioni giudiziarie. L’uomo è stato quindi condotto presso gli uffici del Commissariato, dove è stato arrestato. Su disposizione del Pubblico Ministero, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. Si ricorda che l’indagato deve considerarsi innocente fino a eventuale condanna definitiva.

Continua a leggere

Cronaca

Roma | Giubileo: sospese licenze per abusivismo

In preparazione al prossimo Giubileo, la Polizia di Stato ha avviato una serie di controlli volti a garantire la sicurezza e il rispetto delle normative nelle strutture ricettive di Roma. Durante le operazioni, sono state sospese le licenze di quattro attività nella zona della stazione, evidenziando un impegno concreto nella lotta contro l’abusivismo.

Un intervento significativo ha riguardato una struttura in via Lucrezio Caro, chiusa per dieci giorni a causa di irregolarità nella registrazione degli ospiti. Gli agenti hanno scoperto che, sebbene l’attività fosse iniziata nel 2021, non era mai stata registrata nel portale “Alloggiati” della Questura di Roma. Inoltre, sono stati riscontrati posti letto in eccesso rispetto a quanto dichiarato, con il titolare sanzionato per un totale di 4.000 euro.

Contemporaneamente, tre attività ricettive situate in Piazza Vittorio Emanuele II sono state chiuse per cinque giorni. Gli accertamenti hanno rivelato che, sebbene la titolare possedesse un’autorizzazione per affittacamere, gestiva le strutture come un’unica attività senza la necessaria segnalazione certificata di inizio attività (S.C.I.A.).

Queste azioni rappresentano un passo importante per garantire un’accoglienza sicura e regolamentata in vista del Giubileo, sottolineando l’attenzione delle autorità verso la legalità nel settore ricettivo.

Continua a leggere

Cronaca

Roma | Operazione Anti-Spaccio: due donne arrestate durante il fatto

Questura di Roma

Negli ultimi giorni, le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli nella zona di Tor Bella Monaca, portando all’arresto di due donne coinvolte in attività di spaccio di sostanze stupefacenti. Questi interventi si sono rivelati efficaci grazie alla vigilanza degli investigatori del Distretto Casilino, che hanno monitorato attentamente le piazze di spaccio della zona.

Il primo intervento ha avuto luogo in via Camassei, dove una giovane donna ha attirato l’attenzione degli agenti per il suo comportamento sospetto. Gli investigatori, dopo averla seguita, hanno assistito a una cessione di droga a un acquirente, durante la quale la donna ha ricevuto una banconota da 20 euro in cambio di 46 dosi di cocaina e crack, occultate nel reggiseno e negli slip. Arrestata immediatamente, è stata poi portata davanti al Giudice per le Indagini Preliminari, che ha convalidato l’arresto.

Poco dopo, un secondo intervento ha avuto luogo in via Ferdinando Quaglia. Qui, un’altra donna, in attesa di acquirenti, è stata notata in compagnia di un uomo che gestiva le consegne. Durante un blitz, gli agenti hanno bloccato i tre coinvolti – la donna di 43 anni e due uomini, di 52 e 43 anni, tutti romani – recuperando 14 dosi di cocaina. Anche per loro è scattato l’arresto, confermato dal GIP.

Questi episodi evidenziano l’impegno delle autorità nel contrastare il fenomeno dello spaccio di droga, che spesso si avvale di metodi ingegnosi per sfuggire ai controlli. Gli arrestati sono considerati presunti innocenti fino a prova contraria, in attesa degli sviluppi del procedimento legale.

Continua a leggere

TREND

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY