100 anni di Italo Calvino. l’Italia intera lo ricorda oggi.

Il 15 ottobre 1923 segna la nascita di uno dei più significativi scrittori e autori di prosa del Novecento, Italo Calvino. La sua eredità letteraria è stata descritta in modo accattivante da Pier Paolo Pasolini nella postfazione de “Le Città Invisibili,” un capolavoro di Calvino pubblicato nel 1972. Pasolini, con entusiasmo, descrive Calvino come un oggetto straordinario, un fossile meraviglioso o una miniera inesplorata di tesori letterari. Si interroga sul contenuto di questa “mina” e trova una serie di qualità che attribuisce a Calvino: la sua scrittura, leggera e cristallina, che assomiglia a un gioco, e l’uso delle tecniche dell’ambiguità, con ogni pagina delle Città Invisibili che mette in discussione i canoni stabiliti. Pasolini sottolinea anche l’elemento surrealista e il piacere che ne deriva.

Giovanni Raboni, un poeta, fornisce la sua visione della scrittura di Calvino, citando ingredienti come umorismo, materialismo, allegria, sgomento, delirio e pietà, tutti miscelati con delicatezza e centrifugati in uno stile riconoscibile.Italo Calvino stesso, in una delle Lezioni Americane, riflette sulla fantasia, affermando che è un luogo in cui piove costantemente. Questo suggerisce che la sua scrittura era permeata da un flusso inesauribile di creatività.

Calvino nacque a Cuba nel 1923 da genitori italiani e crebbe in Liguria dopo il ritorno della famiglia in Italia nel 1925. La sua famiglia si dedicava all’orticoltura e alla ricerca scientifica, ma Calvino si distinse come l’umanista in una famiglia di scienziati. La sua formazione estetica nei primi anni includeva l’interesse per i fumetti e il cinema, il che influenzò la sua scrittura fantastica. La sua giovinezza fu segnata dalla militanza antifascista, dall’esperienza partigiana e dai primi tentativi letterari. Successivamente si dedicò esclusivamente all’attività letteraria e divenne uno dei più importanti scrittori del Novecento.

In occasione del centenario della nascita di Italo Calvino, sono previste numerose celebrazioni e mostre per onorare la sua opera e il suo contributo alla letteratura. Fra queste, una mostra alle Scuderie del Quirinale di Roma intitolata “Favoloso Calvino. Il mondo come opera d’arte,” che offrirà un percorso attraverso le immagini e le parole dell’immaginario calviniano. A Genova, al Palazzo Ducale-Loggia degli Abati, si terrà l’esposizione “Calvino cantafavole,” che esplorerà il lato fiabesco e immaginario della sua opera. Questi eventi saranno solo alcune delle iniziative per rinnovare l’attenzione verso uno degli autori più importanti del nostro tempo.