Cronaca

Carpi | braccialetto elettronico per 34enne accusato di stalking e lesioni nei confronti dell’ex

Nella giornata di sabato 10 agosto, la Polizia di Stato di Carpi ha eseguito un’ordinanza cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Modena, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di un cittadino italiano di 34 anni. L’uomo è stato colpito da un divieto di avvicinamento a meno di 500 metri dalla persona offesa e dai luoghi da lei abitualmente frequentati, oltre al divieto di comunicare con la vittima con qualsiasi mezzo. A questa misura è stata aggiunta l’applicazione del braccialetto elettronico.

Il provvedimento segue un grave episodio avvenuto nel pomeriggio del 4 agosto 2024, quando il personale del Commissariato di Carpi è intervenuto presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Ramazzini su richiesta dei sanitari. Qui gli agenti hanno identificato una donna di 27 anni, visibilmente scossa e con evidenti segni di lesioni, giudicate guaribili in 21 giorni.

La donna ha raccontato di essere stata aggredita fisicamente dal suo ex fidanzato nella sua abitazione, dove si era recata la sera precedente per cenare insieme e cercare di chiarire alcune divergenze sulla loro relazione ormai terminata. Da metà luglio, la vittima aveva subito una serie di molestie e minacce da parte dell’uomo, con una crescente intensità di violenza, culminata nell’aggressione fisica del 4 agosto.

Le indagini della Polizia hanno raccolto elementi sufficienti a far ritenere l’uomo colpevole di atti persecutori e lesioni personali aggravate. La gravità della situazione ha costretto la donna a cambiare le sue abitudini di vita e, a seguito dell’aggressione, a lasciare temporaneamente Carpi per mettersi al sicuro.

Questa vicenda evidenzia l’importanza delle misure cautelari per proteggere le vittime di violenza e garantire che i responsabili rispondano delle loro azioni.

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