Roma | Protesta di ex allenatore: uova contro la sede della FIGC

Un ex allenatore campano, 77enne, ha lanciato uova contro la sede della FIGC di via Gregorio Allegri a Roma. Questo gesto è solo l’ultimo di una lunga serie di proteste contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio. In passato si era incatenato davanti all’ingresso e aveva persino minacciato di darsi fuoco con liquido infiammabile e accendino.

Il questore di Roma ha reagito emettendo un foglio di via obbligatorio nei confronti dell’uomo, che deve lasciare la città di Roma. La protesta è motivata da un presunto debito di circa 60.000 euro che l’ex allenatore ritiene siano dovuti da alcune società calcistiche con cui ha collaborato.

Questo 77enne, residente in provincia di Salerno, è noto agli addetti alla sicurezza della FIGC per le sue ripetute proteste. Nel giugno 2022 si era incatenato nudo al cancello della stazione Salario, mentre nel marzo dell’anno successivo aveva minacciato di darsi fuoco dopo essersi cosparso di benzina. Nonostante il foglio di via, ha continuato le sue proteste, culminate con il lancio di uova nella mattinata di mercoledì.