Cronaca

Frosinone | Applicate misure di prevenzione personali e patrimoniali a 11 membri della famiglia “Sinti”

Questa mattina la Polizia di Stato di Frosinone ha eseguito un decreto emesso dal Tribunale Civile e Penale di Roma, Sezione Specializzata Misure di Prevenzione, che dispone l’applicazione della misura di prevenzione personale della Sorveglianza Speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza o di dimora abituale nei confronti di 10 membri di una famiglia di origine “Rom” di Sora (FR).

Il decreto prevede anche la confisca di beni mobili e immobili, già sequestrati a scopo preventivo nel novembre scorso, appartenenti ai suddetti soggetti e a terzi che li possedevano. Questi individui erano già stati coinvolti nell’operazione “Ultima Corsa” nel settembre 2022.

Le misure personali e patrimoniali sono state richieste a seguito delle indagini condotte dalla Sezione Misure di Prevenzione della Divisione Anticrimine e dalla Squadra Mobile della Questura di Frosinone. Le indagini miravano a contrastare l’accumulo illecito di beni e ricchezza da parte di due gruppi criminali operanti a Sora (FR) e nei comuni limitrofi, composti da membri della famiglia “Sinti”, coinvolti in attività delittuose come il traffico di droga e l’usura.

Gli ingenti introiti derivanti dallo spaccio di stupefacenti venivano reinvestiti nell’acquisto di droga e utilizzati per prestiti usurai a piccoli imprenditori locali in difficoltà economica, spesso minacciati se non restituivano le somme dovute.

Gli indagati, pur senza svolgere attività lavorative regolari, avevano costruito ville e manufatti abusivi nel territorio di Sora. Molti di loro risultavano nullatenenti, ma conducevano uno stile di vita lussuoso, con orologi e auto di lusso acquistati grazie ai proventi illeciti.

Durante l’operazione sono stati confiscati: 7 fabbricati, 10 terreni, 21 veicoli, 32 gioielli in metallo prezioso, di cui 5 orologi, per un valore stimato di 10.600 euro, disponibilità finanziarie e bancarie per circa 80.000 euro, assegni postdatati per 2.200 euro e contante per circa 8.000 euro.

L’amministratore giudiziario incaricato dal Tribunale Misure di Prevenzione ha stimato il valore totale dei beni confiscati in 1.304.880,15 euro.

L’operazione è stata eseguita dal personale della Divisione Anticrimine, della Squadra Mobile e del Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica della Questura di Frosinone, con il supporto dei Commissariati distaccati della Provincia e degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Lazio.

trend

Exit mobile version