Catania | Ex ospedale Vittorio Emanuele oggetto di tentato furto: emesso un foglio di via dal comune etneo

Ancora una volta, l’ex ospedale Vittorio Emanuele è stato oggetto di un tentato furto. Questo sito, destinato a diventare un polo museale, continua ad essere preso di mira da ladri e vandali. Gli attacchi riguardano gli infissi, il rame e il ferro. L’ultimo episodio risale al 30 maggio, aggiungendosi a un precedente avvenuto qualche giorno prima, suscitando l’appello del presidente della commissione comunale al patrimonio, Andrea Cardello, che sollecita maggiore attenzione e intervento.

La segnalazione di furto è giunta alla sala operativa intorno alle 21:30, e i poliziotti sono intervenuti immediatamente. Giunti sul posto, hanno circondato l’area e sono entrati silenziosamente per sorprendere i ladri sul fatto. I due individui, entrambi con precedenti penali, sono stati trovati in possesso di uno zaino contenente attrezzi adatti allo scardinamento di porte e serramenti in alluminio, oltre a un sacco contenente cavi elettrici di rame.

Durante il controllo, uno dei due ha cercato di fuggire nascondendosi tra le palazzine abbandonate. Un poliziotto, che lo stava seguendo da vicino, lo ha raggiunto e bloccato. Tuttavia, l’uomo ha reagito tentando di fuggire, spingendo e strattonando gli agenti. Entrambi gli individui, di 40 e 57 anni, originari di Messina ma residenti a Catania senza fissa dimora, sono stati arrestati. In sede di convalida, il Giudice per le Indagini Preliminari ha applicato nei loro confronti la misura dell’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria. Il questore di Catania ha emesso un foglio di via dal comune etneo con divieto di ritorno per tre anni per entrambi.