Roma | Ritrovato in un fast food, in stato confusionale Vincendo D’Introno: il 22enne barese era scomparso da 9 mesi

Partito da Bari per un colloquio di lavoro a Livigno, Vincenzo D’Introno aveva misteriosamente perso le sue tracce, lasciando la sua famiglia nell’ansia per ben 9 lunghi mesi. L’associazione Penelope, specializzata nelle persone scomparse, aveva affiancato la famiglia in questa difficile ricerca. La svolta è arrivata inaspettatamente quando il giovane è stato rinvenuto nel centro commerciale di Fiumicino, vicino a Roma, intento a consumare gli avanzi dei pasti di un fast food e in uno stato di confusione.

I vigilantes del centro commerciale hanno notato il ragazzo e, quando ha dichiarato il suo nome, hanno subito riconosciuto Vincenzo. Pochi giorni prima del ritrovamento, Vincenzo aveva fatto una telefonata a casa tramite un collega, segno di un tentativo di contatto con la sua famiglia. Le circostanze della sua scomparsa e ciò che è accaduto durante quei 9 mesi restano avvolti nel mistero, mentre le autorità cercano di ricostruire gli eventi, sperando che il giovane possa chiarire le ragioni della sua sparizione.

La pagina Facebook dell’associazione Penelope Lazio ha espresso gratitudine ai vigilantes del Parco Leonardo e ai carabinieri di Fiumicino per il loro intervento tempestivo e l’umanità dimostrata nei confronti di Vincenzo. Grazie all’azione coordinata e alla prontezza di reazione dell’associazione, la famiglia ha finalmente potuto riabbracciare Vincenzo, dopo mesi di angoscia. La trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?” aveva dato visibilità al caso di Vincenzo, contribuendo agli sforzi per ritrovarlo.