Pigneto (Roma) | Maxi rissa con i coltelli alla fermata della metro. Faida fra bande senza fine

Violente risse continuano a scuotere il quartiere del Pigneto, dove due gruppi di adolescenti, tra cui diversi minorenni, si sono scontrati armati di coltelli tra il campo di calcetto e la fermata della metropolitana della linea C. Sette di loro sono stati identificati e fermati dopo la loro fuga all’arrivo della polizia.

Durante l’identificazione, un ragazzo ha lasciato cadere un grosso coltello da cucina, mentre una ragazza lo ha raccolto e minacciato gli agenti con esso. Entrambi sono stati bloccati e portati in commissariato. Si è scoperto che il giovane, un 16enne romano, era coinvolto in una rissa avvenuta lo scorso 5 marzo nello stesso quartiere, dove un altro ragazzo era stato accoltellato.

Il 16enne è stato già denunciato in passato per altri reati e ora è soggetto a permanenza domiciliare, secondo il Decreto Caivano. La ragazza che lo accompagnava, una romana di 14 anni, è stata denunciata per vari reati, inclusi porto abusivo di oggetti atti a offendere, rifiuto di fornire le proprie generalità, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.

La polizia ha intensificato i controlli nella zona per contrastare fenomeni legati alla mala movida, allo spaccio di droga e ai reati predatori, al fine di aumentare la sicurezza nel territorio. Durante i controlli, sono state identificate 233 persone, controllati 174 veicoli e ispezionati 24 esercizi commerciali. In particolare, è stata riscontrata una grave violazione igienico-sanitaria in un locale di somministrazione di alimenti e bevande, che ha portato alla chiusura del locale e a una sanzione di 10.500 euro per il proprietario.