Reggio Calabria | Malasanità: entra in ospedale con una polmonite, morta 51enne

Aveva solamente 51 anni quando i sintomi influenzali si sono manifestati per la prima volta. Nonostante le cure domiciliari, la sua condizione è peggiorata. Ha fatto il suo ingresso al pronto soccorso del GOM di Reggio Calabria con una diagnosi di polmonite bilaterale e una malattia autoimmune. Da quel momento in poi, i giorni successivi si sono trasformati in un dramma. Torniamo un attimo indietro.

Si tratta della testimonianza di un padre e una figlia costretti a denunciare un presunto caso di malasanità. Sua moglie e madre è deceduta, secondo quanto denunciato, a causa della presunta negligenza dei medici e del personale sanitario coinvolti nel suo percorso di cura. La donna era in trattamento per una forma grave di Lupus, una malattia cronica infiammatoria di natura autoimmune, e ciò che inizialmente sembrava essere un normale stato influenzale, si è progressivamente aggravato nei giorni successivi. Anche i farmaci somministrati hanno smesso di fare effetto. Le visite mediche domiciliari hanno rivelato la necessità di approfondire le sue condizioni, poiché la donna stava affrontando gravi difficoltà respiratorie. Una radiografia ha confermato i sospetti e le paure: una polmonite bilaterale che ha richiesto un immediato intervento al pronto soccorso. Date le sue condizioni cliniche e la patologia già nota, è stata immediatamente ricoverata.