Allarme hacker, attenzioni ai messaggi vocali su whatsapp e email

Secondo quanto riportato dalla società di sicurezza Check Point Software, una nuova tattica utilizzata dagli hacker consiste nell’invio di un messaggio vocale tramite email al fine di diffondere un virus dannoso. Questa tecnica, precedentemente utilizzata con gli utenti di WhatsApp, sta ora prendendo di mira le aziende. Molti utenti abilitano la notifica via email per i messaggi ricevuti nella segreteria telefonica, e gli hacker sfruttano questa funzionalità inviando come allegato un file eseguibile che, una volta aperto, avvia un virus sul computer.

Secondo quanto riportato dai ricercatori di Check Point, nelle ultime settimane si sono registrati almeno 1.000 di questi attacchi a livello globale. L’email di solito contiene un numero di telefono nell’oggetto, che se ricercato su Google si rivela essere illegittimo. Il testo dell’email sembra provenire da un servizio di segreteria reale, ma in realtà è un tentativo di phishing. Jeremy Fuchs, ricercatore e analista di sicurezza informatica di Check Point Software, spiega che gli hacker impersonano marchi conosciuti e utilizzano messaggi vocali intriganti per ottenere le credenziali degli utenti.

Due anni fa, i ricercatori di Armorblox hanno scoperto una campagna di hacking che prendeva di mira gli utenti di WhatsApp. I criminali si spacciavano per funzionari del centro per la sicurezza stradale della regione di Mosca e inviavano messaggi vocali via email. Gli utenti, credendo di aprire il messaggio per ascoltare l’audio, finivano per accedere a un sito web che installava del malware sul computer dopo aver ricevuto l’autorizzazione dal browser.