Trento | Carabinieri del Nas sequestrano 200 chili di alimenti scaduti in un ristorante

Martedì 30 gennaio, i carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (Nas) hanno effettuato un intervento presso un ristorante a Trento, procedendo al sequestro di 200 chili di carne e di altri alimenti privi di tracciabilità e scaduti.

L’operazione rientra nell’attività costante di controllo del Nas per garantire la sicurezza alimentare e la conformità alle normative vigenti nel settore della ristorazione. Ai proprietari del ristorante sono state contestate violazioni per omessa tracciabilità e mancata applicazione del piano di autocontrollo, con una sanzione pecuniaria totale di 3.500 euro.

Questo rappresenta il quarto controllo effettuato dai carabinieri del Nas di Trento nel corso del 2024, che si conclude con una sanzione e il sequestro di alimenti scaduti. Già il 2 gennaio, 140 chili di carne erano stati posti sotto sequestro in un ristorante di Trento nord, mentre il 15 gennaio a Riva del Garda sono stati sequestrati 20 chili di alimenti vari. Nel medesimo luogo, domenica 28 gennaio, i carabinieri hanno rinvenuto selvaggina scaduta da mesi e sughi in vendita scaduti in un panificio.

L’Arma riferisce che, dall’inizio dell’anno, sono state condotte circa 120 ispezioni dai carabinieri del Nas, con una media di due pattuglie al giorno effettuanti due controlli durante l’orario di servizio. Queste azioni mirano a garantire la qualità e la sicurezza degli alimenti somministrati nei locali pubblici, assicurando che siano conformi alle normative igienico-sanitarie e di tracciabilità.