Lamezia Terme (CZ) | 56° anniversario della fondazione (unione di Nicastro, Sambiase e Sant’Eufemia)

Nel giorno in cui si celebra il 56° anniversario della fondazione di Lamezia Terme, avvenuta con l’unione di Nicastro, Sambiase e Sant’Eufemia, il Chiostro di San Domenico è stato il palcoscenico di due presentazioni distanti solo un muro, entrambe incentrate sui destini della città. Nel frattempo, da Catanzaro giungono proposte di conurbazione, lanciate nel lontano 1991 quando le normative e la valuta erano diverse.

Il primo evento si è svolto nella sala multimediale con la presentazione del libro “Lamezia 2024, per una grande città” di Vincenzo Villella. Questo evento è stato organizzato dal comitato che inizialmente si è formato per celebrare i 50 anni della città nel 2018 e nel tempo si è trasformato in un organismo aperto al dibattito politico e spesso in posizione di opposizione. I partecipanti, per lo più over 50, hanno ascoltato gli interventi di figure chiave che hanno ricordato impegni istituzionali e politici passati.
Successivamente, l’assessore Francesco Stella, insieme a Domenico Taverna, ha illustrato gli interventi relativi ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), già appaltati o in corso, che coinvolgeranno il territorio comunale di Lamezia Terme. Gli interventi, del valore di milioni di euro, si estendono su tutto il territorio comunale e devono essere completati entro il 2026. Tuttavia, è stato evidenziato il rischio di ritardi rispetto ai tempi e modi previsti per le opere pubbliche, a causa di una tradizione sfavorevole al rispetto delle scadenze.
Stella ha fornito dettagli sugli interventi in corso e futuri, includendo il passaggio ai servizi comunali su cloud, il nuovo sito internet, cantieri contro il dissesto idrogeologico, demolizione e ricostruzione di scuole, progetti di riqualificazione degli stadi, e interventi di “Rigenerazione Urbana” che coinvolgono il Palasparti, il municipio, la viabilità e le piazze. Ha anche affrontato il tema della mobilità sostenibile, con la progettazione di nuove piste ciclabili e pedonali.
Infine, sono stati menzionati gli interventi esterni al Comune, quali miglioramenti alla tratta ferroviaria Lamezia–Catanzaro, la zona attorno all’aeroporto e la riqualificazione della stazione di Lamezia Terme Centrale. L’assessore ha sottolineato la necessità di affrontare il problema cronico della gestione e manutenzione del territorio e delle opere.