Brindisi di Capodanno | Tappi di bottiglia a 80km/h: rischio danni gravi agli occhi

Maggio 2022, durante il Giro d’Italia, Biniam Girmay celebra la sua vittoria nella decima tappa sul podio con una bottiglia di bollicine. Tuttavia, l’entusiasmo si trasforma in tragedia quando, aprendo la bottiglia, il tappo lo colpisce all’occhio sinistro a velocità impressionante, causando un’emerrenza nella camera anteriore e costringendolo al ritiro dalla competizione.

Con l’arrivo imminente delle festività natalizie e del Capodanno, inizia la stagione dei brindisi, ma gli esperti avvertono sul pericolo spesso sottovalutato dei danni oculari gravi, addirittura fino alla cecità, causati dai tappi di sughero. L’allerta proviene da uno studio pubblicato sulla rivista scientifica ‘Bmj’, che cita il caso di Girmay come esempio emblematico. Gli autori dello studio, solitamente focalizzati sugli effetti dei voli spaziali sulla vista, evidenziano il pericolo rappresentato dai tappi di spumante e champagne durante i festeggiamenti.

Il rischio è maggiore di quanto si pensi, poiché la pressione in una bottiglia standard da 750 ml è circa tre volte quella di un pneumatico per auto. I tappi possono essere lanciati a velocità incredibili, fino a 80 km/h, coprendo distanze di oltre 13 metri in meno di 0,05 secondi. Questo rende inefficace il riflesso del battito di ciglia, aumentando il pericolo di lesioni oculari gravi.

Gli esperti avvertono che le conseguenze di un trauma del genere possono estendersi fino alla cecità permanente e includere danni come il distacco della retina e la dislocazione del cristallino. Pertanto, invitano alla massima cautela durante i festeggiamenti per evitare incidenti che potrebbero trasformare la gioia delle celebrazioni in tragedia medica.