Connect with us

Economia

Elon Musk annuncia la chiusura degli uffici X in Brasile

Elon Musk ha annunciato che la piattaforma di social media X chiuderà le sue operazioni in Brasile “con effetto immediato” a causa di conflitti con il giudice Alexandre de Moraes. Musk ha accusato il giudice di aver emesso ordini di censura in modo segreto e di aver minacciato l’arresto di un rappresentante legale di X in Brasile se non fossero stati rimossi determinati contenuti. Nonostante gli sforzi per risolvere la questione attraverso il Tribunale Supremo brasiliano, X ha deciso di sospendere le sue attività nel paese per tutelare la sicurezza del proprio team. Tuttavia, il servizio resterà accessibile agli utenti brasiliani. Questo episodio segna l’ultimo atto di tensione tra Musk e il giudice, che è noto per le sue azioni contro l’ex presidente Jair Bolsonaro e per le sue indagini su fake news.

Economia

PROTAGONISTI | Angelo Bilotta: Amministratore Delegato di Just Work srl

Puntata del 16 Settembre 2024

Continua a leggere

Calabria

Catanzaro | Primo bilancio della Dulbecco in rosso, perdita di quasi 34 milioni di euro

Il primo bilancio consuntivo dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Renato Dulbecco, frutto della fusione tra l’ospedale Pugliese e il policlinico Mater Domini, ha registrato una perdita significativa di quasi 34 milioni di euro. Questo saldo negativo, pari a 33,9 milioni, rappresenta una sfida considerevole per l’ente, come evidenziato nella relazione del commissario straordinario Simona Carbone.

Il bilancio dell’esercizio 2023 ha mostrato un valore della produzione di circa 352 milioni di euro, in calo rispetto ai 361 milioni riportati dalle due ex strutture nel 2022. Anche i costi della produzione sono diminuiti, passando da 373 milioni a 367 milioni di euro. Tuttavia, un aspetto problematico è l’aumento della spesa farmaceutica, che è passata da 42,5 milioni a 46,5 milioni di euro. Questo incremento, secondo la relazione del commissario, è attribuibile principalmente all’uso di farmaci ad alto costo per terapie complesse, il cui costo avrebbe dovuto essere coperto da rimborsi. La Carbone ha sottolineato che questo aumento della spesa farmaceutica è stato aggravato da un sottofinanziamento di circa 8 milioni di euro.

Nonostante le difficoltà finanziarie, il bilancio ha mostrato alcuni miglioramenti nella gestione delle spese energetiche. Le spese per il riscaldamento sono scese da circa 3,9 milioni di euro a 3,6 milioni, mentre quelle per l’energia elettrica sono diminuite da 9,3 milioni a 7,9 milioni di euro.

Questo primo bilancio consuntivo riflette le sfide e le complessità della gestione finanziaria dopo la fusione delle due strutture sanitarie e mette in luce la necessità di un adeguato finanziamento per sostenere le prestazioni sanitarie e gestire i costi crescenti, in particolare quelli legati alla spesa farmaceutica.

Continua a leggere

Calabria

Mondo del lavoro | Occupazione in crescita con la realizzazione del Pnrr

Nei prossimi anni, fino al 2028, il mondo del lavoro in Calabria richiederà un incremento significativo di nuove risorse. Secondo uno studio elaborato da Unioncamere attraverso il Sistema informativo Excelsior, saranno necessarie circa 93.900 nuove unità lavorative. Questo dato rappresenta un importante punto di partenza per comprendere l’evoluzione del mercato occupazionale nella regione, che sta attraversando una fase di trasformazione a seguito di fattori strutturali e di politiche economiche mirate, tra cui gli investimenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).

Il fabbisogno di nuove risorse in Calabria è suddiviso in due principali componenti. La prima riguarda l’espansione della domanda di lavoro, stimata intorno a 18.000 unità. Questa crescita corrisponde a un tasso di espansione dello 0,7%, in linea con altre regioni del Mezzogiorno e addirittura superiore a quella di alcune aree del Nord Italia. L’aumento della domanda, infatti, è trainato dagli investimenti in settori strategici come il turismo e l’edilizia, che hanno visto un particolare potenziamento nel Sud Italia grazie al Pnrr.

Parallelamente all’espansione della domanda, il mercato del lavoro calabrese dovrà far fronte a un elevato tasso di turnover. Si prevede infatti che circa 76.000 posti di lavoro saranno necessari per sostituire coloro che lasceranno il mercato del lavoro per pensionamento o altre ragioni. Il turnover, un fenomeno presente in tutto il Paese, si manifesta in maniera più accentuata nel Nord Italia, ma resta comunque una componente cruciale anche in Calabria.

L’analisi di Unioncamere offre dunque una fotografia chiara del fabbisogno lavorativo regionale, evidenziando come l’intervento di politiche mirate e investimenti pubblici, specialmente nel settore delle costruzioni e del turismo, stia contribuendo a sostenere la domanda di lavoro. Tuttavia, emerge anche la necessità di far fronte ai flussi di uscita dal mercato occupazionale, in particolare nel settore privato, dove si concentra una parte significativa del turnover.

In sintesi, il quinquennio che va fino al 2028 rappresenta per la Calabria una fase di cambiamento in cui la domanda di lavoro è alimentata sia dalla crescita settoriale che dalla necessità di rinnovare il personale esistente. Questo scenario pone l’accento sull’importanza di politiche attive del lavoro e di formazione professionale, fondamentali per garantire che la forza lavoro calabrese sia pronta ad affrontare le sfide di un mercato in costante evoluzione.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © Gruppo ADN Italia srl - P.Iva 02265930798 - redazione@adn24.it - PRIVACY