La presentazione della nuova stagione della Reggina si è svolta in un clima festoso nella suggestiva cornice di Piazza Castello, con una significativa partecipazione di tifosi amaranto. La serata è stata arricchita anche dalla presenza della squadra di volley SportSpecialist Reggio Calabria, che ha festeggiato la sua recente promozione in Serie A3.

Per il team di pallavolo, sono intervenuti l’allenatore Antonio Polimeni, il direttore generale Marco Martino e il capitano Domenico Laganà, che hanno espresso entusiasmo e determinazione nel voler proseguire il percorso positivo iniziato la scorsa stagione. Il loro obiettivo è quello di consolidarsi come squadra competitiva anche nel nuovo campionato.

In rappresentanza delle istituzioni locali, è intervenuto il consigliere comunale delegato allo Sport Giovanni Latella, che ha sottolineato l’importanza dello sport nella comunità reggina e il sostegno delle istituzioni alle realtà sportive locali.

Sul fronte calcistico, hanno preso la parola per la Reggina il presidente Virgilio Minniti, l’allenatore Rosario Pergolizzi e il capitano Nino Barillà. Tutti hanno evidenziato l’ambizione della squadra di recitare un ruolo da protagonista nel campionato di Serie D. Il messaggio è chiaro: la Reggina vuole tornare ai livelli che le competono, dimostrando sul campo il valore del suo nome. Durante l’evento, però, non sono stati presentati i giocatori Martinez e Parodi, poiché entrambi sono in procinto di lasciare la squadra.

Parallelamente alla presentazione, è arrivata una notizia importante per il futuro della Reggina: la Città Metropolitana ha avviato le procedure per la stesura di un bando relativo alla gestione a lungo termine del centro sportivo Sant’Agata. Questo progetto, che prevede un investimento di circa tre milioni di euro, rappresenta un passo cruciale per il miglioramento delle infrastrutture sportive della città. Tra i principali interventi previsti ci sono la ristrutturazione delle aree sportive, la creazione di nuovi spazi come una Club House, il rifacimento dei campi e l’adeguamento delle strutture esistenti per eliminare le barriere architettoniche.

Il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà e il vice sindaco Carmelo Versace hanno dato il via libera per la redazione del bando, ponendo così le basi per un futuro più sostenibile ed efficiente per il centro sportivo, che avrà un ruolo centrale nel percorso di crescita della Reggina.

La storica traversata dello Stretto di Messina, in occasione della “Continent-Island International Race 2024”, ha registrato un successo straordinario, segnando una giornata memorabile per il mondo degli sport acquatici. L’evento, giunto alla sua 17ª edizione, ha visto protagonisti alcuni dei più talentuosi atleti internazionali, tra cui il giovane Riccardo Lavino e il reggino Antonino Cannarile, che hanno scritto pagine significative della competizione.

Riccardo Lavino, 23 anni, ha conquistato la vittoria con una performance eccezionale nel kitesurfing. Lavino, già noto per aver stabilito il record come atleta più giovane a completare la traversata nel 2012, ha dimostrato ancora una volta la sua abilità e determinazione. Nonostante le condizioni impegnative del vento e del mare, Lavino ha navigato con maestria le acque dello Stretto, consolidando la sua reputazione come campione emergente.

La competizione si è rivelata particolarmente ardua, con venti potenti e condizioni marine complicate che hanno messo alla prova i partecipanti. La sezione vicino a Tremestieri, nel lato messinese, si è confermata una delle più insidiose, causando difficoltà a diversi atleti di spicco, tra cui il campione del mondo freestyle foil Joselito Del Rosario, e il veterano Fabio Zema. Entrambi sono stati coinvolti in un incidente che ha compromesso la loro gara e quella di altri concorrenti.

Un altro momento clou dell’evento è stato il nuovo record stabilito da Antonino Cannarile nella categoria wingfoil. Con un tempo di 51 minuti e 38 secondi, Cannarile ha battuto il record precedentemente in vigore, dimostrando l’eccellenza e la crescita di questa disciplina emergente che combina il surf con una speciale ala. Cannarile ha affrontato le sfide del percorso con grande abilità, fissando un nuovo standard per i futuri wingfoilers.

Nel commentare l’evento, Lavino ha dichiarato: “È stata una giornata incredibile, ricca di emozioni e sfide. Attraversare lo Stretto di Messina è sempre un’esperienza unica e estrema, e riuscire a farlo senza cadere nelle numerose trappole è un sogno che si avvera.” Cannarile ha aggiunto: “La categoria wingfoil sta crescendo e sono felice di aver contribuito con un nuovo record. Non vedo l’ora di vedere come si svilupperà questo sport.”

Agostino Martino, direttore dell’evento, ha espresso entusiasmo per il successo della manifestazione e per le performance degli atleti. “Siamo entusiasti di vedere atleti come Lavino e Cannarile spingere i limiti e ispirare la prossima generazione di sportivi. Questi record sono un tributo alla forza della volontà umana e alla bellezza del nostro Stretto.”

La “Continent-Island International Race 2024” ha dimostrato ancora una volta di essere uno degli eventi sportivi più spettacolari dell’anno, attirando l’attenzione di atleti e spettatori da tutto il mondo e scrivendo un nuovo capitolo nella storia delle sfide acquatiche.

La cerimonia inaugurale dei Giochi Olimpici di Parigi ha raggiunto il suo apice con una performance toccante: l'”Inno all’amore” di Edith Piaf, eseguito dalla straordinaria voce di Céline Dion. La scena finale, ambientata presso la iconica Tour Eiffel, ha rappresentato un tributo simbolico alla capitale francese, incantando il pubblico presente e gli spettatori di tutto il mondo.

Céline Dion, una delle artiste più attese della serata, ha concluso lo spettacolo con la sua potente interpretazione. Questo momento ha avuto un significato particolare, considerando che la celebre cantante canadese non si esibiva da quattro anni a causa di una rara malattia neurologica con cui convive. La sua apparizione ha quindi rappresentato non solo un momento di grande musica, ma anche un simbolo di resilienza e forza.

L’atmosfera durante la cerimonia è stata carica di emozione e nostalgia, con l’inno di Piaf che ha risuonato come un omaggio alla città di Parigi, al suo spirito e alla sua storia. L’esibizione di Dion ha catturato l’essenza della città e ha offerto un toccante addio alla prima notte dei Giochi, lasciando un’impressione duratura su tutti i presenti.

La scelta di Céline Dion per chiudere la cerimonia è stata accolta con grande entusiasmo e ha dimostrato ancora una volta il suo impareggiabile talento e la sua capacità di emozionare. La sua interpretazione dell'”Inno all’amore” è stata un momento di grande intensità e ha rappresentato un ideale passaggio di testimone tra la cultura francese e quella canadese, sottolineando l’universalità dei valori olimpici.

In conclusione, la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Parigi ha offerto uno spettacolo indimenticabile, culminato in un tributo musicale che ha toccato il cuore di milioni di persone. Céline Dion, con la sua voce unica e la sua presenza magnetica, ha reso omaggio alla città di Parigi e ha segnato un inizio perfetto per questo importante evento sportivo globale.