Calabria
Lamezia Terme (CZ) | Operazione antidroga dei Carabinieri: 14 arresti – I NOMI
I Carabinieri hanno smantellato un’organizzazione criminale responsabile di gestire il traffico di sostanze stupefacenti nella provincia di Catanzaro, arrestando 14 individui. Quattro di loro sono stati incarcerati mentre altri dieci sono stati posti agli arresti domiciliari. L’operazione è stata condotta dal Gruppo dei Carabinieri di Lamezia Terme, con il supporto dei Comandi territoriali competenti, dei Carabinieri Cacciatori “Calabria” e del Nucleo cinofili di Vibo Valentia. È stata eseguita in seguito a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Catanzaro su richiesta della Dda.
Gli arrestati sono accusati di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga e di detenzione e spaccio di marijuana e cocaina. Si ritiene che l’organizzazione criminale abbia operato principalmente nella coltivazione e nel traffico di marijuana e cocaina nelle zone di Curinga, Lamezia Terme, Pianopoli, Serrastretta e Feroleto Antico. Le indagini, condotte dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Lamezia Terme e del Nucleo operativo della Compagnia di Girifalco, hanno coinvolto una serie di complesse operazioni tecniche e tradizionali, tra cui sorveglianze, pedinamenti e arresti in flagranza di reato. Durante tali operazioni sono stati sequestrati più di 14 chilogrammi di marijuana e cocaina, oltre a 25 mila euro in banconote, attrezzature per il confezionamento sottovuoto della droga, bilance di precisione e scanner per la rilevazione di microspie.
In carcere:
Concetto Trovato, 58 anni
Giovanni Roberto, 45 anni
Giuseppe Bova, 30 anni
Francesco Bova, 53 anni
Ai domiciliari:
Antonio Michienzi, 29 anni
Alfredo Gigliotti, 36 anni
Manuel Saladino, 27 anni
Francesco De Fazio, 25 anni
Marco Ventura , 37 anni
Tommaso Boca, 34 anni
Ottavio Stranieri, 31 anni
Fabio Vescio, 27 anni
Antonio Pulitano, 46 anni
Salvatore Cuiuli, 53 anni
Attualità
Peste suina | Buone notizie per gli allevatori calabresi, uscita dalle zone di restrizione
La Commissione Europea ha recentemente dato un segnale positivo riguardo la lotta contro la peste suina africana, approvando l’uscita dalle restrizioni per alcune aree colpite dal virus in Calabria, Piemonte e Liguria. Questo passo avanti rappresenta una buona notizia per gli allevatori locali, che hanno visto riconosciuti gli sforzi compiuti per contrastare la diffusione del virus.
L’annuncio è stato accolto con soddisfazione da diversi esponenti istituzionali, tra cui Giovanni Filippini, commissario straordinario per la Peste Suina Africana, il quale ha sottolineato l’importanza di proseguire le azioni di contenimento nelle aree ancora a rischio. Le strategie applicate fino ad oggi hanno dimostrato di essere efficaci nel limitare l’espansione del virus, e l’obiettivo resta quello di una completa eradicazione.
Anche il sottosegretario all’Interno, Wanda Ferro, ha espresso il suo apprezzamento per la decisione della Commissione Europea, evidenziando come la collaborazione tra la struttura commissariale e il governo, con il supporto dei ministri competenti, abbia portato a risultati concreti. Ferro ha inoltre rimarcato l’impegno straordinario messo in campo non solo in termini di risorse, ma anche di strategie per proteggere il settore suinicolo, fondamentale per l’economia locale.
Questo risultato incoraggia a proseguire nella stessa direzione anche nelle aree dove il virus è ancora presente, con l’obiettivo di una definitiva eliminazione della peste suina africana in tutto il territorio nazionale. L’attenzione rimane alta, e gli interventi continueranno ad essere rafforzati per garantire la sicurezza del settore e la tutela della salute animale.
Calabria
San Ferdinando (RC) | Rapinatori messi in fuga dal sistema di sicurezza dell’ufficio postale
Questa mattina, un tentativo di rapina all’ufficio postale di San Ferdinando è stato rapidamente sventato grazie all’efficace sistema di sicurezza presente nell’edificio. Tre malintenzionati, mascherati per non farsi riconoscere, hanno cercato di mettere in atto il colpo, ma sono stati messi in fuga dai dispositivi di protezione.
I ritardatori di apertura delle casseforti, insieme a un sistema di allarme collegato direttamente alle forze dell’ordine, hanno rappresentato un deterrente cruciale, impedendo così ai rapinatori di completare la loro azione. Durante l’incidente, una decina di utenti si trovava all’interno dell’ufficio postale, ma nessuno è rimasto ferito.
L’episodio sottolinea l’importanza di investire in sistemi di sicurezza efficienti, che non solo proteggono i beni, ma garantiscono anche la sicurezza delle persone. La prontezza delle forze dell’ordine, attivate immediatamente dall’allerta, ha contribuito a mantenere la calma e a garantire che la situazione non degenerasse ulteriormente. Le autorità stanno ora indagando per identificare i responsabili del tentativo di rapina e per prevenire simili eventi in futuro.
Calabria
Cosenza | Controlli del territorio: un arresto e una denuncia per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio
Nei recenti controlli anti-droga condotti a Cosenza, la Polizia di Stato ha effettuato un’importante operazione che ha portato all’arresto di un uomo accusato di traffico di sostanze stupefacenti. Le operazioni, coordinate dal Questore Giuseppe Cannizzaro e dalla Procura della Repubblica, si sono concentrate nel quartiere Serraspiga, un’area nota per attività illecite.
Durante i controlli, il fiuto del cane poliziotto “Digos” ha indirizzato gli agenti verso un appartamento sospetto. Quando gli operatori hanno bussato alla porta, l’arrestato ha cercato di sbarazzarsi di un involucro lanciandolo dalla finestra. I poliziotti, appostati nei dintorni, hanno recuperato l’oggetto, scoprendo che conteneva cocaina, un bilancino di precisione e una notevole somma di denaro, frutto dello spaccio.
Proseguendo la perquisizione all’interno dell’abitazione, gli agenti hanno rinvenuto ulteriori quantità di cocaina già suddivisa in dosi, ulteriore denaro e attrezzature per il confezionamento. In totale, sono stati sequestrati 178 grammi di cocaina e quasi 8.500 euro.
In un’altra operazione nel medesimo quartiere, un secondo soggetto è stato trovato in possesso di marijuana. Dopo una perquisizione nel suo scantinato, gli agenti hanno recuperato uno zaino contenente 128 grammi di sostanza stupefacente e un altro bilancino di precisione.
Questi interventi evidenziano l’impegno della Polizia di Stato nel contrastare il traffico di droga e garantire la sicurezza pubblica nella comunità. Gli indagati sono presunti innocenti fino a un eventuale accertamento di colpevolezza in sede giudiziaria.
-
Attualità3 mesi fa
Lamezia Terme (CZ) | Uomo cammina nudo per strada
-
Calabria3 mesi fa
Roccella Ionica (RC) | Furti notturni alle attività commerciali, arrestato 42enne
-
Attualità3 mesi fa
Catanzaro | Revocato accreditamento S.Anna Hospital. Fiorita: “Guiderò la protesta”
-
Attualità4 mesi fa
Nasce “Borgo di Montauro”: il Progetto di Rinascita per l’Entroterra Calabrese VIDEO
-
Calabria7 mesi fa
Lamezia Terme| Comunità scossa per la morte della giovane 28enne, accertamenti in corso
-
Calabria4 mesi fa
Catanzaro | Si chiamava Martina Guzzi, la 25enne deceduta nello schianto
-
Calabria9 mesi fa
Montauro (CZ) | Ferito sottoposto ad alcol test, Vittime dirette al carcere di Catanzaro
-
Calabria9 mesi fa
Montauro (CZ) | Tragedia sulla SS106: Incidente mortale tra due auto, quattro giovani perdono la vita – NOMI