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Cronaca

Roma | Soldi a colleghi e conoscenti in difficoltà applicando tassi usurari: arrestato 60enne Romano

Questa mattina, i Carabinieri della Stazione di Roma Porta Portese hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di M.P., un 60enne romano, accusato di usura, rapina, tentata estorsione ed esercizio abusivo dell’attività finanziaria. L’ordinanza è stata emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) del Tribunale di Roma, a seguito di indagini avviate nel settembre 2022 dopo la denuncia di una delle sue vittime.

L’Inizio delle Indagini: La Denuncia di una Vittima

Le indagini sono partite dalla denuncia di un 58enne romano, collega di lavoro dell’indagato, che ha raccontato di aver richiesto nel giugno 2018 un prestito di 500 euro a M.P. a causa di gravi difficoltà economiche legate anche alle condizioni di salute della compagna e della madre anziana. Inizialmente, l’indagato sembrava offrire il prestito in modo disinteressato. Tuttavia, dopo un mese, ha iniziato a pretendere la restituzione non solo della somma prestata ma anche di interessi elevati, sottolineando come il prestito fosse finalizzato a un “guadagno” e non a un atto di gentilezza.

I Tassi di Interesse e le Richieste Usurarie

Dal 2018 al 2022, la vittima ha versato 51 mensilità per un totale di circa 20.000 euro, nonostante il prestito iniziale fosse di soli 500 euro. Il tasso di interesse applicato dall’indagato è stato calcolato al 917,64%, un tasso evidentemente usurario. Le indagini hanno rivelato che l’indagato ha utilizzato lo stesso modus operandi in almeno altri quattro episodi di usura tra il 2019 e il 2023, prestando somme comprese tra 500 e 4.800 euro a colleghi, parenti e conoscenti in difficoltà economica e richiedendo successivamente interessi tra il 35% e l’80%.

In caso di ritardo o mancato pagamento delle rate mensili concordate, l’indagato applicava sanzioni pecuniarie tra i 90 e i 100 euro. I pagamenti venivano effettuati personalmente sul luogo di lavoro o, durante la pandemia, attraverso accrediti su una carta prepagata intestata a una delle vittime, della quale M.P. si era impossessato con violenza.

Risultati delle Indagini e Sequestri Effettuati

Le attività investigative condotte dai Carabinieri hanno permesso di ricostruire transazioni per un totale di 35.260 euro e di calcolare un volume d’affari illecito superiore ai 100.000 euro. Durante le perquisizioni nell’abitazione dell’indagato, sono stati rinvenuti diversi documenti rilevanti per le indagini. Inoltre, nella cantina dell’abitazione, è stata trovata una busta contenente 13.000 euro in contanti, che è stata sequestrata.

L’operazione dei Carabinieri ha svelato un complesso sistema di usura e estorsione, condotto con metodi intimidatori e violenti. Le indagini sono ancora in corso per accertare tutte le responsabilità dell’indagato.

Cronaca

Cremona | Violenza domestica e minacce: Arrestato un Uomo

CC Cremona

Il 16 settembre, a Cremona, un uomo con precedenti penali è stato arrestato dai Carabinieri per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. L’intervento d’urgenza è stato richiesto da una donna spaventata, che ha segnalato alla centrale operativa dei Carabinieri che il marito la stava aggredendo.

Quando i militari sono giunti sul luogo, hanno trovato l’uomo in evidente stato di ebbrezza, mentre la donna era barricata nella stanza da letto. Nonostante la presenza delle forze dell’ordine, l’uomo ha continuato a minacciare la moglie, promettendo di far esplodere la casa. Ha cercato di accendere i fornelli della cucina con un accendino, ma è stato prontamente bloccato dai Carabinieri.

La donna è riuscita a mettersi in salvo all’esterno, mentre l’uomo, furioso e distruttivo, ha danneggiato porte e arredi. I militari hanno arrestato l’uomo per prevenire ulteriori danni e per proteggere la propria sicurezza e quella degli altri. La vittima, dopo aver ricevuto assistenza medica al pronto soccorso, ha confermato che il marito aveva già abusato di lei in passato, ma che aveva ricominciato a vivere con lui sperando in un cambiamento.

L’uomo è stato trasferito al carcere di Cremona, accusato di maltrattamenti e lesioni. La situazione rimane sotto stretta osservazione mentre le autorità continuano a gestire il caso e a garantire la protezione della vittima.

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Cronaca

Latina | Tre stranieri colpiti da DASPO Urbano a Terracina

Questura di Latina

Il Questore di Latina ha recentemente emesso un provvedimento di “DASPO urbano” nei confronti di tre cittadini di origine tunisina coinvolti in una serie di incidenti violenti a Terracina. Questa misura, nota come Divieto di Accesso ai Luoghi di Intrattenimento e Ritrovo (DACUR), si inserisce in un’ampia strategia per contrastare la violenza nelle aree della movida.

L’episodio che ha portato a tale decisione è avvenuto il 26 giugno, quando i tre individui sono stati protagonisti di una violenta rissa davanti a vari esercizi commerciali. Le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza hanno mostrato chiaramente comportamenti aggressivi, inclusi calci, pugni e l’uso di una mazza da baseball. L’intervento delle forze dell’ordine, che ha incluso anche un confronto diretto con i sospetti presso il Commissariato di Polizia, ha visto i poliziotti stessi coinvolti in alterchi fisici, riportando ferite durante la colluttazione.

I tre uomini sono stati denunciati per rissa aggravata e lesioni a pubblico ufficiale. Inoltre, per garantire un’adeguata risposta ai comportamenti violenti e preservare l’ordine pubblico, il Questore ha disposto il divieto di accesso per due anni ai locali pubblici, come pub, bar, ristoranti e discoteche situati nel centro di Terracina.

Qualora i destinatari violassero questo divieto, rischiano pene detentive da sei mesi a due anni e multe comprese tra 10.000 e 24.000 euro. Questa misura mira a prevenire ulteriori episodi di violenza e a garantire la sicurezza dei luoghi di ritrovo pubblici nella città.

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Cronaca

Massa Carrara | Arresto per spaccio di cocaina

Questura di Massa Carrara

Nella giornata di ieri, un uomo di 45 anni è stato arrestato a Massa Carrara in seguito a un’operazione di controllo della Polizia di Stato. L’arresto è avvenuto durante un’operazione mirata a contrastare il traffico di stupefacenti in vista dell’aumento del flusso turistico nella zona marina.

Gli agenti della Squadra Mobile, dopo aver monitorato attentamente l’area dei campeggi, hanno notato comportamenti sospetti che hanno portato a un intervento presso l’abitazione dell’individuo. Durante la perquisizione, è stata rinvenuta una quantità di cocaina, un bilancino di precisione, materiale per confezionamento e una somma significativa di denaro contante.

Il cittadino, che risulta disoccupato e senza precedenti penali, è stato posto in arresto e sarà sottoposto a interrogatorio nei prossimi giorni presso il Tribunale di Massa. Questo intervento si inserisce in una serie di misure adottate per garantire la sicurezza pubblica e contrastare il fenomeno dello spaccio nella zona.

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