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Cronaca

Castelfidardo (AN) | Sequestro beni per 270mila euro, denunciato imprenditore

Un imprenditore attivo nel settore dello stoccaggio e smaltimento di rifiuti ferrosi è stato denunciato per gestione illecita e deposito incontrollato di rifiuti speciali. L’operazione è stata condotta dai carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico (Noe) di Ancona e dalla Stazione di Castelfidardo, portando al sequestro di beni per un valore complessivo di circa 270mila euro.

L’intervento dei militari ha interessato un’area aziendale estesa per circa 3.400 metri quadrati, di cui 400 coperti da un capannone industriale. All’interno di quest’area, i carabinieri hanno rinvenuto una grande quantità di rifiuti speciali, sia pericolosi che non, tra cui numerosi materiali provenienti da apparecchiature elettriche ed elettroniche. Questi rifiuti erano gestiti in modo illecito e accumulati senza alcun controllo nelle zone di pertinenza dell’azienda, in violazione delle normative ambientali.

Il legale rappresentante dell’impresa è stato denunciato per i reati di gestione illecita e deposito incontrollato di rifiuti speciali. L’operazione dei carabinieri del Noe, che ha incluso anche il sequestro dell’area aziendale, si inserisce nell’ambito delle attività di controllo e contrasto alle violazioni ambientali, con l’obiettivo di prevenire e reprimere pratiche pericolose per l’ambiente e la salute pubblica.

Il sequestro di beni e dell’area aziendale rappresenta un’ulteriore misura cautelativa per impedire la continuazione dell’attività illecita e per garantire la sicurezza dell’area. Le autorità stanno ora procedendo con le indagini per accertare ulteriori responsabilità e valutare l’entità del danno ambientale causato.

Cronaca

Siena | Arrestati due giovani per spaccio di droga: sequestrati quasi 10 kg di stupefacenti

Dopo un’attenta attività investigativa, la Polizia di Stato ha arrestato due giovani italiani, rispettivamente di 24 e 25 anni, residenti nella Valdichiana senese, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Le operazioni si inseriscono in un’azione volta a contrastare lo spaccio di droga, specialmente tra i più giovani, a Chiusi e nei comuni limitrofi.

Le indagini sono partite in seguito a un controllo mirato effettuato verso la fine dello scorso anno e, coordinate dalla Procura di Siena, hanno portato i poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Chiusi, con l’ausilio delle unità cinofile, a eseguire una perquisizione in un casale nel comune di Cetona. Lì, è stato rinvenuto un ingente quantitativo di hashish: 20 panetti per un totale di quasi 2 kg, che hanno portato all’arresto di un 25enne colto in flagranza di reato.

Le indagini sono proseguite nel pomeriggio nella vicina Arezzo, dove la polizia, insieme alla Squadra Mobile locale, ha arrestato un 24enne di Montepulciano. Nell’appartamento del giovane sono stati scoperti 67 panetti di hashish (oltre 7 kg), 70 grammi di estratto di marijuana, circa 900 grammi di marijuana confezionata in buste, e ulteriori panetti di hashish.

Oltre alla droga, è stata scoperta una serra per la coltivazione di marijuana, attrezzata con lampade a led, irrigatori e sistemi di ventilazione. Nell’appartamento sono stati inoltre trovati 5000 euro in contanti, sospettati di essere frutto dello spaccio.

L’operazione ha consentito il sequestro di quasi 10 kg di stupefacenti, sufficienti per oltre 30.000 dosi, con un valore stimato di oltre 200.000 euro. Circa 7000 euro in contanti sono stati sequestrati. Grazie a questa azione, la Polizia di Stato ha significativamente ostacolato l’attività di spaccio, proteggendo i giovanissimi dall’adescamento nel mondo della droga.

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Cronaca

Rimini | Tenta di rubare nella cucina di un hotel e aggredisce un dipendente, arrestato dalla Polizia

Nel pomeriggio del 17 settembre, la Polizia di Stato ha arrestato un cittadino italiano con l’accusa di tentata rapina impropria. L’episodio è avvenuto intorno alle 19:00, quando una Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico è intervenuta nella zona di Miramare a seguito della segnalazione di un furto all’interno della cucina di un hotel.

Secondo la ricostruzione dei fatti, un dipendente dell’albergo ha notato un individuo sospetto introdursi nella cambusa. Dopo aver chiesto spiegazioni, l’uomo, che aveva già sottratto alcuni prodotti, ha inizialmente tentato di giustificarsi dichiarandosi fornitore. Scoperto, ha reagito violentemente lanciando alcuni degli oggetti rubati contro il dipendente e colpendolo con calci allo stomaco nel tentativo di fuggire.

Il personale dell’albergo è intervenuto prontamente, chiudendo le porte di uscita per impedire la fuga del malvivente. All’arrivo degli agenti, l’uomo è stato individuato e bloccato all’interno della struttura. Una perquisizione ha rivelato ulteriore merce rubata nascosta nello zaino del soggetto.

L’uomo è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura, in attesa del giudizio direttissimo previsto per la mattinata successiva. La polizia ricorda che, nonostante l’arresto, l’uomo è da considerarsi innocente fino a prova contraria, come stabilito dal principio di presunzione di innocenza.

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Cronaca

Incidente Stradale a Dignano: Intervento dei Vigili del Fuoco per soccorrere motociclista

Ieri sera, alle 20:20, le squadre dei Vigili del Fuoco di Spilimbergo (PN) e Codroipo (UD) sono intervenute per un incidente stradale che ha coinvolto un’autovettura e una moto sulla SR 464, nel comune di Dignano (UD).

All’arrivo sul luogo dell’incidente, i Vigili del Fuoco hanno prestato i primi soccorsi al motociclista ferito, in attesa dell’arrivo del personale sanitario. Una volta completato il soccorso, i Vigili del Fuoco hanno provveduto alla messa in sicurezza dei veicoli coinvolti e dell’area del sinistro.

Sul posto erano presenti anche i Carabinieri, che hanno gestito la situazione per quanto di loro competenza.

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