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Lifestyle

5 luoghi naturali da non perdere in Colombia

Un viaggio in Colombia, programmato con le necessarie accortezze per tutelare la propria sicurezza, permette di scoprire luoghi fantastici e una popolazione meravigliosa. La Colombia è una terra ricca di biodiversità, con paesaggi che spaziano dalle montagne andine alle spiagge caraibiche, passando per foreste pluviali e deserti.

Ecco una lista di cinque luoghi naturali che non puoi assolutamente perdere durante la tua visita in questo affascinante paese sudamericano.

Parco Nazionale di Tayrona

Il Parco Nazionale di Tayrona, situato sulla costa settentrionale della Colombia, è un vero e proprio paradiso tropicale ed è a nostro parere una metà imperdibile quando si decide di fare un viaggio in Colombia. Con le sue spiagge di sabbia bianca, le acque cristalline e le foreste rigogliose, Tayrona offre una varietà di attività per gli amanti della natura. Gli appassionati di escursioni possono esplorare i numerosi sentieri che si snodano attraverso la giungla, portando a spettacolari punti panoramici e spiagge nascoste.

Per chi ama il snorkeling, le acque di Tayrona sono ricche di vita marina, con una barriera corallina che ospita una moltitudine di pesci colorati e altre creature marine. Anche il birdwatching è molto popolare nel parco, grazie alla presenza di numerose specie di uccelli, alcune delle quali endemiche.

Oltre alle bellezze naturali, Tayrona è anche un luogo di grande importanza culturale. È possibile visitare antichi siti archeologici della civiltà Tayrona, che risalgono a prima dell’arrivo degli europei. Questi siti offrono uno sguardo affascinante sulla storia e la cultura delle popolazioni indigene della Colombia.

Che tu sia un appassionato di natura, un amante delle avventure all’aria aperta o un curioso di storia, il Parco Nazionale di Tayrona ha qualcosa da offrire a tutti. Assicurati di includere questo luogo nella tua lista dei posti da visitare in Colombia per vivere un’esperienza indimenticabile.

Deserto di Tatacoa

Il Deserto di Tatacoa, situato nel dipartimento di Huila, è uno dei paesaggi più unici della Colombia. Questo deserto semi-arido è famoso per le sue formazioni rocciose spettacolari e per i colori straordinari del suo terreno, che variano dal rosso intenso al grigio argenteo. Queste caratteristiche lo rendono un luogo affascinante per gli appassionati di geologia e fotografia.

Tatacoa è un luogo ideale per osservare le stelle, grazie alla scarsità di inquinamento luminoso. Le notti limpide del deserto offrono un’opportunità straordinaria per gli astrofili, che possono godere di una vista chiara e mozzafiato del cielo notturno. Il osservatorio astronomico locale organizza sessioni di osservazione guidate, perfette per chi desidera esplorare l’universo.

Oltre alle meraviglie celesti, il deserto offre anche numerose attività diurne. È possibile esplorare i sentieri escursionistici che attraversano il deserto, ammirando le formazioni rocciose e le gole scolpite dall’erosione. Per chi cerca un po’ di refrigerio, ci sono piscine naturali dove ci si può immergere e rinfrescare dopo una giornata calda.

La flora e la fauna del Deserto di Tatacoa sono altrettanto affascinanti. Qui si trovano specie adattate alle condizioni aride, come cactus giganti e uccelli rari, che rendono ogni escursione un’avventura alla scoperta di un ecosistema unico.

Il Deserto di Tatacoa è un luogo che sorprende e incanta con i suoi paesaggi mozzafiato e le sue notti stellate. Una visita a questo deserto offre un’esperienza diversa rispetto alle classiche destinazioni turistiche, permettendo di esplorare un lato meno conosciuto ma altrettanto affascinante della Colombia.

Valle del Cocora

La Valle del Cocora, situata nella regione del Quindío, è un luogo che sembra uscito da una fiaba, famoso per i suoi altissimi alberi di cera, che possono raggiungere fino a 60 metri di altezza. Questi maestosi alberi, simbolo nazionale della Colombia, creano un paesaggio unico e incantevole che attira visitatori da tutto il mondo.

La valle offre numerosi sentieri escursionistici che permettono di esplorare questo ambiente naturale mozzafiato. Tra le opzioni più popolari c’è il percorso che porta alla Casa de los Colibríes, dove è possibile osservare da vicino questi affascinanti uccelli mentre si godono il nettare dei fiori. Lungo i sentieri, i visitatori possono godere di panorami spettacolari delle montagne circostanti e delle valli verdi sottostanti.

Un’altra attività imperdibile nella Valle del Cocora è il birdwatching. La zona ospita una grande varietà di specie di uccelli, tra cui il tucano di montagna e il pappagallo dalla testa gialla, che possono essere avvistati durante le escursioni. La valle è anche un habitat ideale per molte altre forme di vita selvatiche, rendendo ogni visita un’avventura ricca di scoperte.

Per chi desidera un’esperienza ancora più autentica, è possibile fare un’escursione a cavallo attraverso la valle, un modo tradizionale di esplorare la zona che offre un contatto più diretto con la natura. Le guide locali sono spesso disponibili per accompagnare i visitatori, fornendo interessanti informazioni sulla flora, la fauna e la storia della valle.

La Valle del Cocora, con i suoi paesaggi verdeggianti e i suoi alberi iconici, rappresenta una tappa imperdibile per chi visita la Colombia. Questo luogo magico offre un’esperienza di immersione totale nella natura, perfetta per rilassarsi e rigenerarsi lontano dal caos cittadino.

Caño Cristales

Caño Cristales, conosciuto anche come il fiume dei cinque colori, è una delle meraviglie naturali più straordinarie della Colombia. Situato nel Parco Nazionale Serranía de la Macarena, questo fiume è famoso per le sue acque che si tingono di colori vivaci grazie alla presenza di una particolare alga chiamata Macarenia clavigera. Durante la stagione delle piogge, da giugno a novembre, il fiume si trasforma in un caleidoscopio di colori, con sfumature di rosso, giallo, verde, blu e nero.

Visitare Caño Cristales è un’esperienza che combina avventura e contemplazione della natura. Il fiume scorre attraverso un paesaggio di rocce sedimentarie, cascate e piscine naturali, creando un ambiente di rara bellezza. I visitatori possono esplorare il fiume a piedi, seguendo i sentieri che costeggiano le sue rive e attraversano la foresta circostante.

Una delle attività più popolari a Caño Cristales è il nuoto nelle sue acque limpide e colorate. Le piscine naturali offrono un luogo perfetto per rinfrescarsi e ammirare da vicino i colori straordinari del fiume. Inoltre, le guide locali sono disponibili per condurre escursioni, fornendo informazioni dettagliate sulla geologia, la flora e la fauna della regione.

Il Parco Nazionale Serranía de la Macarena, che ospita Caño Cristales, è anche una zona di grande biodiversità. Oltre alle spettacolari formazioni fluviali, il parco è ricco di specie animali e vegetali uniche. I visitatori possono avvistare scimmie, uccelli esotici e una varietà di piante tropicali durante le loro esplorazioni.

Caño Cristales è un luogo che lascia un’impressione indelebile, grazie ai suoi colori sorprendenti e alla sua bellezza naturale incontaminata. Questo fiume magico è un must per chi desidera vivere un’esperienza davvero unica e immergersi in uno dei tesori naturali più preziosi della Colombia.

Santuario di fauna e flora Otún Quimbaya

Il Santuario di fauna e flora Otún Quimbaya, situato nel dipartimento di Risaralda, è un’area protetta che rappresenta una delle gemme naturali più preziose della Colombia. Questo santuario offre un’eccezionale biodiversità, rendendolo un luogo ideale per gli amanti della natura e gli appassionati di ecoturismo.

Una delle attrazioni principali del santuario è il birdwatching. Qui, i visitatori possono avvistare numerose specie di uccelli endemiche, come il gallito de roca (rupicola peruviana) e il tucano montano. I sentieri ben segnalati del parco permettono di esplorare la foresta pluviale e di osservare da vicino la vita avicola. Gli appassionati di fotografia avranno l’opportunità di catturare immagini straordinarie della fauna selvatica.

Oltre agli uccelli, il santuario è anche la casa di diverse specie di mammiferi, tra cui la scimmia lanosa delle montagne e il cervo dalla coda bianca. Esplorando i sentieri, è possibile imbattersi in questi affascinanti animali nel loro habitat naturale. Le guide locali offrono tour guidati che forniscono preziose informazioni sulla flora e la fauna del parco, arricchendo l’esperienza dei visitatori.

Il santuario è attraversato dal fiume Otún, le cui acque cristalline offrono numerose opportunità per il trekking e le escursioni lungo le sue rive. Lungo il percorso, si possono trovare cascate e piscine naturali, perfette per una sosta rinfrescante. Il suono rilassante dell’acqua che scorre aggiunge un elemento di serenità all’esperienza.

Per chi desidera immergersi completamente nella natura, il santuario offre alloggi eco-sostenibili che permettono di trascorrere la notte in questo paradiso naturale. Questi alloggi sono progettati per ridurre l’impatto ambientale e offrire un’esperienza autentica di vita nella foresta.

Il Santuario di fauna e flora Otún Quimbaya è una destinazione imperdibile per chi visita la Colombia, offrendo un’esperienza unica di connessione con la natura e la possibilità di scoprire la ricchezza della biodiversità colombiana.

Curiosità

La bellezza del saluto

È capitato sicuramente a tutti di fare un’escursione in montagna e mentre si cammina ricevere un “buongiorno” e un sorriso da uno sconosciuto con cui ci si incrocia.

In montagna salutarsi è un’abitudine che c’è da sempre, un rito che si tramanda di saluto in saluto. Forse perché sul sentiero, con il nostro zaino sulle spalle, la fatica nelle gambe e la gioia di arrivare in cima si è tutti uguali, circondati dallo stesso panorama e uniti nella stessa passione.

Pensandoci bene anche i motociclisti si salutano con le due dita, indice e medio, a formare una V. I camperisti, invece, alzano una mano e lampeggiano, così come gli autotrasportatori.

Sembra che appartenere a uno stesso gruppo, con passioni o lavori in comune ci renda più empatici, più aperti agli altri e ci spinga a salutare anche chi non si conosce.

Potrebbe interessarti anche il nostro articolo correlato: Cosa mangiare prima di fare trekking

Che cos’è un saluto

Salutare è un termine che deriva dal latino e significa “augurare salute”.

Nel dizionario possiamo trovare la seguente definizione: “rivolgere a una persona formule o gesti di amicizia, di rispetto, nel momento in cui la si incontra o la si lascia; accogliere; abbandonare; fare visita; acclamare”.

L’uomo è un “essere sociale” e il saluto è nato nel momento in cui si è reso conto di voler interagire con i suoi simili.

Nel mondo ci si saluta in tanti modi diversi: con un inchino, un abbraccio, un bacio o una mano sul cuore, ma la sostanza non cambia è un gesto gratuito che regala soddisfazione a chi lo offre e a chi lo riceve.

Perché in città non ci si scambiano saluti

Nelle grandi città, a causa del sovraffollamento e dei ritmi frenetici delle nostre giornate, si è persa la bella abitudine di salutare il prossimo, mentre nei piccoli centri o nei paesini di montagna, dove la vita scorre con più lentezza, si è più propensi ad aprirsi agli altri e a donare un buongiorno e un sorriso alle persone che si incontrano.

Inoltre, la tecnologia, se da una parte ci ha aiutato a essere più connessi gli uni con gli altri, dall’altra ci ha reso più soli.

Ci preoccupiamo di postare un buongiorno sui social media o di rispondere al commento di uno sconosciuto, ma ci costa un grande sforzo anche scambiare un sorriso con un vicino di casa.

La Città del Saluto

Montegaldella è un piccolo Comune in provincia di Vicenza che conta poco meno di 2.000 abitanti.

All’entrata della piccola località è posizionato un cartello che dà il benvenuto ai visitatori, recante la scritta “Paese del Saluto” con elencati i modi di dire “ciao” in diverse lingue.
A Montegaldella hanno attribuito il nome di “Città del Saluto” nel 2003 grazie a una campagna di sensibilizzazione dedicata.

Davanti al Municipio è stato installato il Monumento del Saluto, un bassorilievo di due metri di altezza in pietra dei Berici, realizzato dall’artista Guido de Tomasi di Vicenza. L’opera raffigura il viso di Albano Cozza, un’ottantenne di Montegaldella, che ha fatto da testimonial all’iniziativa.

Per l’occasione, è stato realizzato un sentiero ciclo pedonale di 7 km, “la Ciclabile del Saluto” che unisce la frazione di Ghizzole (VI) alla località di Cervarese S. Croce (PD).
Lungo il percorso si possono ammirare 20 Totem per scoprire le origini e la storia del saluto.

All’ingresso della ciclabile sono state posizionate due colonne su cui sono incise le immagini di due ciclisti che si salutano.

Il potere terapeutico di un saluto

Salutare non è solo un gesto di buona educazione: è anche un’apertura verso gli altri.
Chi saluta non si concentra solo su se stesso, ma crea un contatto con chiunque entri momentaneamente nella sua vita.

Salutare e regalare un sorriso equivale ad accogliere qualcuno nel proprio microcosmo, compiendo un atto di gentilezza che far stare bene e rende migliori.

Non sappiamo mai cosa stiano passando le persone che incrociamo tutti i giorni. A volte, regalare un saluto può aiutare chi sta attraversando un momento di difficoltà, rendendo il suo quotidiano più luminoso e facendolo sentire meno solo.

Una lezione di vita ci arriva da un Docente e scrittore americano, di origini italiane, Leo Buscaglia, che racconta di aver iniziato a salutare chiunque incontrasse sul proprio cammino e a un suo qualsiasi cenno c’era chi reagiva ricambiandolo, chi si girava altrove e chi chiedeva perplesso: “Ci conosciamo?”.
La risposta dell’intellettuale era: “No, ma potremmo conoscerci!”.

Il saluto è come un raggio di sole: arricchisce chi lo offre e scalda il cuore di chiunque lo riceva.

Da domani prova a far diventare questo gesto un’abitudine: noterai che le tue giornate saranno molto più luminose.

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Lifestyle

Divertimento digitale in Italia: un viaggio tra le piattaforme più interessanti

Divertimento che vuoi, piattaforma che trovi, sarebbe il caso di dire. L’offerta dell’online è semplicemente straordinaria se si considera la capacità di rispondere oggi alle esigenze di tutti i target di pubblico, per le differenti fasce d’età o aree di interesse.

Spinto anche dai periodi di lockdown per la pandemia di Covid-19 (una fase in cui anche gli utenti meno avvezzi all’utilizzo della rete hanno scoperto il suo incredibile valore), il mondo del digitale negli ultimi anni ha accelerato lo sviluppo delle piattaforme di intrattenimento, rendendole più innovative e coinvolgenti, sempre più in linea con le esigenze degli utenti.

Scopriamo dunque quali sono le più importanti tipologie di tali piattaforme e quali servizi si rivelano particolarmente popolari.

Le piattaforme più popolari

In termini assoluti, considerando tutte le tipologie di servizio, le piattaforme più popolari al mondo – ed anche nel nostro Paese – sono Facebook, YouTube e Instagram. Si tratta delle tre piattaforme che anche negli ultimi mesi hanno registrato il più alto numero di utenti globali. Senza considerare altre tipologie di sito (come il motore di ricerca Google o Wikipedia) YouTube, Facebook e Instagram (in questo preciso ordine) sono le tre piattaforme con più elevato volume di traffico.

Casinò e scommesse online

La crescita registrata riguarda tutti i settori del digitale, compreso l’intrattenimento. Le piattaforme di casinò e scommesse online sono state in grado di diversificare la loro offerta sensibilmente per incontrare le esigenze e aspettative di tutti i tipi di giocatori: oggi dai tradizionali slot e giochi di carte si arriva alle sale di roulette e bingo, fino alle lotterie, con la capacità di replicare online l’esperienza di gioco tipica delle sale fisiche. Per un’analisi più approfondita sulle migliori piattaforme del settore, si può consultare CasinoTopsOnline, uno dei brand più noti in questo campo, che fornisce recensioni e confronti utili per orientare gli utenti nella scelta della piattaforma più adatta alle loro esigenze.

Streaming

Le piattaforme di streaming hanno letteralmente rivoluzionato il modo in cui consumiamo contenuti, offrendo una straordinaria gamma di film, serie TV e documentari accessibili in qualsiasi momento e dai dispositivi più diversi, tv, smartphone, tablet, pc. L’Italia sembra essere un Paese che utilizza troppo poco la rete se si tratta di interagire con la Pubblica Amministrazione ma non rinuncia a sfruttarla al meglio per lo svago. Servizi come Netflix, Amazon Prime Video e Disney+ oggi dominano il panorama dell’intrattenimento. Se parliamo di musica, in cima alla lista c’è senza dubbio Spotify.

Social Network

Oltre ai già citati Facebook e Instagram, tra i social network che hanno rivoluzionato il modo in cui interagiamo e condividiamo contenuti vanno menzionati anche TikTok e le app di messaggistica come Whatsapp e Telegram. Sono questi servizi più di ogni altro ci permettono oggi di restare in contatto con amici e familiari in modo immediato, anche a distanza: con la condivisione di foto, video e aggiornamenti personali si creano connessioni più profonde e costanti. L’introduzione di strumenti come le dirette streaming, inoltre, ci consente di seguire eventi e interagire con influencer e brand.

Gaming online

Una continua espansione è anche quella del gaming online, che ci dà la possibilità di vivere esperienze che variano dai giochi multiplayer agli eSport. Queste piattaforme ci consentono di giocare in maniera interattiva permettendo di sfidare amici e avversari in tutto il mondo creando esperienze immersive e coinvolgenti. Negli ultimi anni si sono diffusi anche servizi di cloud gaming come Xbox Game Pass Ultimate, PlayStation Plus Premium, NVIDIA GeForce Now, con un catalogo consultabile direttamente online, in aggiornamento e contenente anche vecchi titoli.

I numeri

Per quanto riguarda i numeri e le statistiche sulle piattaforme più interessanti del divertimento digitale in Italia, va evidenziato che relativamente a Facebook sono stati dichiarati 260,7 milioni di utenti attivi ogni mese in Unione Europea e 35,9 milioni nel nostro Paese. Per quanto riguarda Instagram invece gli utenti in UE attivi mensilmente sono 264,3, e di questi 39,4 milioni attivi in Italia. Per TikTok invece vengono dichiarati 142 milioni di utenti attivi in Unione Europea e di questi 21 milioni in Italia.

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Curiosità

SAI CHE…Il posto dove abiti incide sulla possibilità di avere un infarto?

Uno studio condotto negli Stati Uniti ha confermato che il luogo in cui si vive può influenzare significativamente l’insorgenza di malattie cardiache. Per giungere a questa conclusione, i ricercatori hanno utilizzato Google Street View, un’estensione di Google Maps, analizzando 530 mila fotografie per valutare la qualità dell’ambiente edificato.

Approccio Analitico

L’Intelligenza Artificiale (IA) è stata fondamentale per l’analisi di un numero così elevato di immagini. Gli studiosi hanno impiegato una “rete neurale convoluzionale”, un tipo di software di deep learning in grado di riconoscere e analizzare modelli e tratti comuni tra le foto, utilizzandoli per fare previsioni.

La ricerca, pubblicata sull’European Heart Journal, si è concentrata su sette città statunitensi: Detroit, Kansas City, Cleveland, Brownsville, Fremont, Bellevue e Denver. Ogni area urbana è stata suddivisa in 789 micro-zone chiamate “census tracts”, che ospitano in media 4 mila persone ciascuna. Le immagini di queste aree sono state esaminate dall’IA e messe in relazione con i tassi di malattie coronariche rilevati in ognuna di esse.

Risultati della Ricerca

Al termine delle analisi, è emerso chiaramente che chi vive in zone prive di aree verdi, densamente edificati o con strade malmesse, ha maggiori probabilità di soffrire di patologie cardiache come infarto del miocardio o angina pectoris. L’Intelligenza Artificiale ha previsto circa il 63% delle variazioni nei tassi di malattie coronariche tra le micro-zone, basandosi solo sulle immagini disponibili.

Gli indizi su una foto che indicano un rischio cardiovascolare includono la densità costruttiva e la presenza di crepe sulle strade, che sono anche indice di traffico elevato e di una peggiore qualità dell’aria. Questo è confermato dalle macchie di smog sugli edifici e dalla scarsa presenza di alberi, che riducono la qualità dell’aria.

Implicazioni dello Studio

Lo scopo dello studio era dimostrare che, almeno in America, il luogo in cui si vive è un fattore di rischio per le malattie cardiache, paragonabile ad altri fattori come l’età, il sesso, la razza, il reddito e il livello di istruzione. Secondo il professor Sadeer Al-Lindi, a capo del progetto, migliorare le condizioni ambientali potrebbe ridurre significativamente il rischio cardiovascolare. “Identificare i fattori ambientali che influenzano il rischio cardiovascolare”, spiega Al-Lindi, “potrebbe svolgere un ruolo importante nel guidare una pianificazione urbana più attenta alla salute del nostro cuore”.

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