Connect with us

Attualità

Torna l’ora legale: Nella notte tra sabato 30 e domenica 31 marzo le lancette si spostano un’ora avanti

Si avvicina l’ora legale: nelle prime ore di domenica 31 marzo, precisamente alle 2:00, sarà il momento di spostare in avanti le lancette dell’orologio di un’ora. Questo significa dormire un’ora in meno per quella notte, ma contemporaneamente guadagnare un’ora di luce in più ogni giorno.

L’adozione dell’ora legale mira a ottimizzare l’utilizzo della luce solare durante le giornate più lunghe della primavera e dell’estate, riducendo così il consumo di energia elettrica. Tuttavia, da tempo si discute sulla necessità di abolire questo cambio, che avviene due volte all’anno. Una petizione su Change.org ha proposto di eliminare l’ora solare, mantenendo quella legale in modo permanente.

Secondo i dati di Terna, la società che gestisce la rete nazionale di trasmissione dell’energia, durante i sette mesi di ora legale del 2023 l’Italia ha risparmiato energia elettrica per un valore pari al fabbisogno annuale di circa 140 mila famiglie, con un risparmio economico di circa 90 milioni di euro. Questo ha anche comportato benefici ambientali, evitando l’emissione di circa 180 mila tonnellate di CO2.

Gli esperti, come il pediatra Italo Farnetani, suggeriscono di mantenere l’ora legale in modo permanente. Questa scelta sarebbe più consona al diritto alla salute sancito dalla Costituzione, considerando gli effetti positivi della luce sulla salute e sull’organismo. Mantenere l’ora legale tutto l’anno, secondo Farnetani, eviterebbe anche interferenze negative con i ritmi biologici del corpo, contribuendo al benessere generale della collettività.

Attualità

Salvini incontra Orban a Budapest

Più di un’ora di colloquio tra Matteo Salvini e Viktor Orban a Budapest. Prima i due leader si sono confrontati in privato, per poi allargare il confronto alle rispettive delegazioni. E’ stata l’occasione per alcune riflessioni a tutto campo – fa sapere la Lega -, a partire dagli equilibri nell’Unione Europea fino ad argomenti concreti di collaborazione tra i due Paesi come lo sviluppo del porto di Trieste. Porto a cui Budapest guarda con particolare interesse in quanto sbocco strategico sul Mediterraneo.

Tra le altre cose, Salvini e Orban hanno condiviso l’urgenza di fermare il conflitto in Ucraina, “così come auspicato autorevolmente anche dal Santo Padre”. Il leader ungherese non ha mancato di chiedere a Salvini informazioni a proposito del processo di Palermo e ha garantito la presenza di una delegazione del proprio partito e degli altri alleati europei sia a Pontida (6 ottobre) che in Sicilia in occasione dell’arringa di Giulia Bongiorno (18 ottobre).

– Foto ufficio stampa Lega –

Continua a leggere

Attualità

Al via G7 della Cultura a Napoli, Giuli “Pilastro della convivenza civile”

Al via il G7 della Cultura a Napoli. “L’Italia crede che… la cultura sia un pilastro centrale della convivenza civile, un formidabile strumento di comprensione reciproca e di confronto, un antidoto a ogni forma di discriminazione ed estremismo, un formidabile volano di sviluppo sostenibile”. Così il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, aprendo i lavori.
– foto Agenzia Fotogramma –

Continua a leggere

Attualità

Alluvione in Emilia-Romagna, dal Governo 20 mln dopo stato di emergenza

Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha presieduto una riunione in videocollegamento con l’Emilia Romagna sull’emergenza causata dal maltempo che ha colpito la regione. Alla riunione hanno partecipato il ministro per la Protezione civile e le politiche del mare, Nello Musumeci, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, il vicepresidente facente funzioni della Regione Emilia Romagna, Irene Priolo, il capo del Dipartimento della Protezione civile, Fabio Ciciliano, e il commissario straordinario di Governo alla ricostruzione nei territori colpiti dall’alluvione verificatasi in Emilia Romagna, Toscana e Marche, Francesco Paolo Figliuolo.

Meloni ha ribadito la solidarietà del Governo alla popolazione colpita dalle violente calamità naturali dei giorni scorsi e ha acquisito le informazioni più recenti sulla situazione degli sfollati e sull’andamento dei soccorsi.
Inoltre, ha assicurato che, non appena giungerà al Governo la richiesta di dichiarazione dello stato d’emergenza da parte della Regione Emilia Romagna, sarà convocato un Consiglio dei ministri che provvederà a stanziare 20 milioni per far fronte alle prime necessità e per il ripristino dei servizi essenziali, e che ulteriori stanziamenti saranno resi disponibili all’esito delle ricognizioni successive all’emergenza.

– Foto Agenzia Fotogramma –

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © ASS. RADIO DEL BOSCO - redazione@adn24.it - PRIVACY