Connect with us

Cronaca

Milano | Operazione antimafia: colpiti i vertici delle tifoserie ultras

GdF Milano

Questa mattina è stata lanciata una vasta operazione congiunta da parte della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano. Gli interventi hanno riguardato l’esecuzione di decine di misure cautelari e perquisizioni nei confronti di individui sospettati di reati gravissimi, tra cui associazione a delinquere con aggravante mafiosa, estorsione e lesioni. Le indagini puntano a smantellare una rete criminale legata alle tifoserie ultras delle due principali squadre di calcio milanesi.

L’operazione, che ha coinvolto diverse unità investigative tra cui la Squadra Mobile e il Servizio Centrale Investigazioni Criminalità Organizzata (S.C.I.C.O.), ha messo in luce il legame tra gruppi mafiosi e il mondo delle curve calcistiche, con un forte interesse economico collegato al contesto sportivo. L’inchiesta mira a disarticolare l’infiltrazione criminale nell’ambiente sportivo, spesso teatro di attività illecite come estorsioni e violenze legate al controllo del territorio e al business del calcio.

I dettagli completi dell’operazione saranno forniti durante una conferenza stampa ufficiale che si terrà presso la Procura della Repubblica di Milano, alla presenza di importanti figure delle istituzioni e delle forze dell’ordine, tra cui il Procuratore Nazionale Antimafia Giovanni Melillo e il Procuratore di Milano Marcello Viola.

Calabria

Vibo Valentia | Scoperti arsenali nascosti nella vegetazione

CC Vibo Valentia

Nel corso di un’importante operazione di controllo del territorio, i Carabinieri della Stazione di Mileto hanno rinvenuto tre arsenali di armi e munizioni nascosti tra la vegetazione e in due casolari abbandonati nella zona di San Giovanni. Questa iniziativa è parte di una strategia più ampia, coordinata con la Procura di Vibo, volta a combattere la crescente diffusione di armi clandestine e a prevenire potenziali conflitti violenti, spesso causati da motivi futili.

Durante i rastrellamenti, sono stati sequestrati diversi tipi di armi, tra cui fucili da guerra e pistole di vario calibro, insieme a migliaia di cartucce. Non solo le armi, ma anche circa 800 grammi di marijuana e semi di canapa sono stati trovati durante le operazioni. Gli investigatori stanno ora cercando di identificare i responsabili di questo deposito illecito, con l’obiettivo di determinare se le armi fossero state già utilizzate o se fossero destinate a crimine.

Il procuratore, che supervisiona le indagini, ha sottolineato l’importanza di queste operazioni nel garantire la sicurezza della comunità. L’analisi delle armi e delle munizioni è supportata da accertamenti tecnico-balistici, che potrebbero rivelare dettagli cruciali sulla loro provenienza e sull’eventuale utilizzo precedente.

Questo episodio dimostra l’impegno costante delle Forze dell’Ordine nel contrastare la criminalità e nel garantire un ambiente più sicuro, evidenziando l’importanza della collaborazione tra le autorità giudiziarie e le Forze dell’Ordine nella lotta contro la proliferazione di armi illegali.

Continua a leggere

Cronaca

Prato | Anziana involontariamente provoca la morte del marito

CC Prato

Un episodio drammatico ha scosso la comunità di Mercatale di Vernio, in provincia di Prato, nella serata di domenica 29 settembre. Un’anziana di 82 anni ha tolto la vita al marito, anch’egli 82enne, affetto da una grave malattia, presumibilmente a causa di un’esasperazione che ha accumulato nel tempo.

Secondo le prime ricostruzioni, la donna avrebbe utilizzato un coltello per commettere l’atto fatale e, in un momento di profondo turbamento, avrebbe tentato di suicidarsi con lo stesso strumento. Fortunatamente, il tentativo non è andato a buon fine. Attualmente, è ricoverata all’ospedale Santo Stefano, dove le sono state curate le ferite al collo e si trova sotto osservazione medica e psichiatrica.

Le autorità competenti, i carabinieri in primis, stanno indagando sull’accaduto e la procura ha aperto un fascicolo per chiarire le circostanze che hanno portato a questo gesto estremo. I motivi alla base della tragedia non sono ancora del tutto chiari, ma si ipotizza che la pressione dovuta alle difficoltà legate alla malattia del marito possa aver giocato un ruolo significativo nel drammatico epilogo della loro vita insieme. La comunità è in stato di shock e riflette sull’impatto emotivo e psicologico che tali situazioni possono avere sulle famiglie.

Continua a leggere

Cronaca

Rieti | Arrestata donna per maltrattamenti e violenze sulla madre anziana

CC Rieti

I Carabinieri di Rieti hanno arrestato una donna di 63 anni dopo un intervento in risposta a segnalazioni di grida provenienti da un’abitazione nel centro della città. All’arrivo dei militari, è stata trovata una novantaquattrenne disabile in condizioni critiche, visibilmente maltrattata e trascurata. La figlia, oltre a mostrarsi ostile nei confronti delle forze dell’ordine, ha anche lanciato minacce ai pubblici ufficiali.

L’anziana è stata immediatamente trasportata in ospedale, dove i medici hanno riscontrato segni evidenti di violenza, come lividi e escoriazioni. Le indagini hanno rivelato un quadro preoccupante, con evidenze di maltrattamenti fisici e psicologici perpetrati dalla figlia nel corso del tempo. La donna è stata arrestata per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e minacce a pubblico ufficiale. Attualmente, si trova agli arresti domiciliari in attesa delle decisioni dell’Autorità Giudiziaria, mentre le indagini proseguono per accertare ulteriori dettagli su questa triste vicenda di abuso familiare.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © ASS. RADIO DEL BOSCO - redazione@adn24.it - PRIVACY