A seguito di gravi episodi di violenza avvenuti la scorsa settimana, il Questore di Roma ha disposto la chiusura per 15 giorni del minimarket situato in via Flavio Stilicone. La decisione è stata presa in risposta a due incidenti significativi verificatisi in una sola serata, che hanno coinvolto una rissa e un’aggressione, causando danneggiamenti e coinvolgendo diverse persone, cinque delle quali erano già note alle autorità.

Le indagini condotte dal Commissariato di P.S. “Tuscolano” e dai Carabinieri della Compagnia di Roma Casilina hanno rivelato che l’esercizio commerciale era diventato un punto di ritrovo per individui con precedenti penali, minando l’ordine pubblico e la sicurezza della zona. La violenza era scoppiata in parte a causa di un litigio legato all’acquisto di bevande alcoliche.

In aggiunta agli episodi di violenza, il titolare del minimarket era già stato sanzionato in passato per diverse violazioni, comprese quelle di carattere igienico-sanitario. La sua attività aveva subito una sospensione di 5 giorni nel 2021 per motivi simili. Questa situazione ha portato il Questore a prendere provvedimenti drastici per prevenire ulteriori problemi.

Un cartello di chiusura è stato affisso all’ingresso del locale, informando la clientela del provvedimento. Le forze dell’ordine continuano a lavorare per fare chiarezza sugli eventi del 10 e 11 ottobre e garantire la sicurezza nella zona.

I Carabinieri della Stazione di San Pietro Vernotico hanno arrestato un uomo di 41 anni, già in affidamento ai servizi sociali, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’intervento dei militari è scaturito da movimenti sospetti osservati nei giorni precedenti nei pressi della sua abitazione.

Dopo aver ritenuto necessario un approfondimento, i Carabinieri hanno effettuato una perquisizione domiciliare, avvalendosi anche del supporto del Nucleo Carabinieri Cinofili di Modugno. Durante l’operazione, sono stati scoperti 30 grammi di cocaina nascosti all’interno di un armadio nella cucina. In aggiunta, è stato trovato materiale per il confezionamento e la pesatura della droga, insieme a contanti per un totale di 850 euro, presumibilmente provento dell’attività illecita.

Il materiale rinvenuto è stato sequestrato, e l’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Brindisi, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’indagato non è da considerarsi colpevole fino a sentenza definitiva.

Due uomini di trent’anni, originari di Statte, sono stati arrestati dai Carabinieri della locale Stazione per furto in un’abitazione rurale. L’intervento è scaturito da una segnalazione della proprietaria della casa, che, mentre si trovava altrove, ha notato attraverso il suo smartphone due individui intenti a sottrarre beni dal suo immobile, grazie al sistema di video sorveglianza installato.

L’allerta ha portato i Carabinieri a intervenire tempestivamente sul posto, dove hanno sorpreso i ladri mentre cercavano di caricare nella loro auto un ingente quantitativo di materiale ferroso e attrezzi da lavoro, il cui valore si aggira intorno ai 10.000 euro. Durante la perquisizione, uno dei due arrestati è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico, che è stato sequestrato dalle forze dell’ordine.

Il materiale rubato è stato restituito alla legittima proprietaria, la quale ha espresso la sua gratitudine ai Carabinieri per la prontezza nell’intervento. I due uomini sono stati posti agli arresti domiciliari, in attesa di ulteriori sviluppi legali, mantenendo la presunzione di innocenza fino a una eventuale condanna definitiva.