Nella giornata di sabato e domenica scorsi, la Compagnia Carabinieri di Reggio Calabria ha avviato un’operazione di controllo intensificato a Piazza Sant’Agostino, un’area recentemente segnata da problemi di degrado e criminalità. L’operazione ha visto il coinvolgimento non solo delle pattuglie locali, ma anche di due Squadre di Intervento Operativo, con l’obiettivo di garantire una presenza più incisiva e un maggiore presidio del territorio.

Durante le operazioni, oltre 90 persone sono state identificate e più di 40 veicoli sono stati controllati. Le forze dell’ordine hanno emesso 9 contravvenzioni al Codice della Strada, sequestrando 4 veicoli e conducendo 11 perquisizioni. Tra i risultati più rilevanti, due uomini di 48 anni sono stati denunciati per il porto di armi e oggetti atti a offendere, in quanto trovati in possesso di coltelli a scatto.

Le attività di controllo si sono concentrate anche sul contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, portando al ritrovamento di 80 grammi di marijuana occultati in una aiuola. Sono state elevate 4 sanzioni amministrative per possesso illegale di droghe. Inoltre, sono stati ispezionati alcuni esercizi commerciali della zona.

Tra i soggetti identificati, spicca un 31enne di origine magrebina, già noto alle autorità, che era stato coinvolto nel furto di un’autoradio il 7 ottobre scorso. Anche lui è stato denunciato.

Questa iniziativa rientra in un piano più ampio di sicurezza, volto a rispondere alle esigenze dei cittadini e a ridurre il tasso di illegalità in un’area centrale della città. Le operazioni proseguiranno nelle settimane a venire, con l’intento di consolidare i risultati ottenuti e promuovere ulteriormente la legalità e la sicurezza pubblica. Le indagini per i reati denunciati sono ancora in fase preliminare, e le responsabilità saranno determinate attraverso i procedimenti legali.

Un incidente avvenuto nel pomeriggio del 14 ottobre ha portato all’arresto di un uomo di 45 anni a San Giorio di Susa, in provincia di Torino. L’individuo, alla guida di una Fiat Panda, ha incrociato una pattuglia dei Carabinieri e, nel timore di essere sottoposto a controllo, ha tentato di liberarsi di uno zaino lanciandolo dal finestrino.

I Carabinieri, insospettiti dal gesto, hanno immediatamente avviato un inseguimento e sono riusciti a fermare il veicolo. Durante l’operazione, hanno recuperato lo zaino abbandonato, scoprendo al suo interno ben 475 grammi di marijuana.

Il soggetto, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Successivamente, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa delle procedure legali. La sostanza stupefacente è stata sequestrata, mentre il fermato gode della presunzione di non colpevolezza fino alla conclusione delle indagini preliminari.

Un curioso ritrovamento ha suscitato preoccupazione e sorpresa all’interno di un campus universitario a Reggio Emilia. Lunedì 14 ottobre, una tarantola brasiliana è stata individuata da studenti e docenti mentre si muoveva liberamente nel giardino del complesso. Dopo averla catturata in modo sicuro, l’aracnide è stato consegnato ai Carabinieri Forestali, intervenuti prontamente su segnalazione della Centrale Operativa.

L’esemplare, appartenente a una specie tropicale non adatta al clima locale, è stato temporaneamente affidato al CRAS Il Pettirosso di Modena. La tarantola, probabilmente fuggita da un privato o abbandonata, verrà presto trasferita in un centro specializzato dove potrà vivere in un ambiente più adatto alle sue esigenze. Fortunatamente, non vi sono segni che l’animale abbia potuto riprodursi nell’area.