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Musica

Musica, Tradizione e Innovazione: L’Adriatico Mediterraneo Festival tra Celebrazioni e Novità

Questa mattina ha preso il via la 18ª edizione dell’Adriatico Mediterraneo Festival (26-29 agosto) con un suggestivo concerto di Maurizio Mastrini sulla Terrazza Unicorn del Passetto. Il pianista ha eseguito un live di quasi un’ora e mezza, ripercorrendo circa dieci anni della sua carriera artistica.

In serata, l’Anfiteatro Romano ha ospitato il concerto degli Almamegretta, tornati a esibirsi nella formazione completa in un’esclusiva regionale per celebrare i loro 30 anni di carriera. Nel corso degli anni, gli Almamegretta sono diventati una delle band più influenti del panorama musicale italiano, con all’attivo tre Targhe Tenco, una partecipazione tra i big a Sanremo nel 2013, 11 album e migliaia di concerti in Italia e in Europa.

Raiz, il carismatico frontman noto per la sua voce potente e originale, è tornato alla guida del gruppo napoletano. Recentemente, Raiz è stato molto apprezzato dal pubblico per il ruolo di Don Salvatore in “Mare Fuori” e per aver contribuito alla colonna sonora della fiction Rai.

Durante il festival, gli Almamegretta hanno presentato il repertorio del loro ultimo album, Senghe, prodotto da Paolo Baldini, uno dei più richiesti produttori del panorama dub/reggae europeo, che è entrato a far parte della band anche come bassista.

Il festival si concluderà il 29 agosto alle 21:30, sempre all’Anfiteatro Romano di Ancona, con il concerto “Musica del Mondo” di Eugenio Bennato, che anticipa l’uscita del suo nuovo album. Con il progetto “Taranta Power”, Bennato ha portato una nuova energia e ha aperto mercati internazionali alle tradizioni musicali del Sud Italia. Con quasi 50 anni di carriera alle spalle, Bennato rimane un punto di riferimento per la modernità dei suoni e la rilevanza dei testi, che affrontano temi attuali come le migrazioni, il rispetto delle diversità, la solidarietà, e i pericoli della globalizzazione e del capitalismo estremo.

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Brunori Sas, tour al via a marzo

Parte a marzo del prossimo anno il Brunori Sas Tour 2025 prodotto da Vivo Concerti, con 7 date nei principali palasport italiani: Vigevano, Firenze, Roma, Torino, Napoli, Bologna e Milano.
I biglietti saranno disponibili su www.vivoconcerti.com dalle ore 14:00 di domani, 13 settembre, e nei punti vendita autorizzati dalle ore 14:00 di mercoledì 18 settembre.
-foto ufficio stampa Brunori Sas (ph Toni Thorimbert) –

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Damiano David annuncia un nuovo progetto da solista e “cancella” i Maneskin

Instagram

Damiano David accende i fan con un video misterioso: nuovo progetto in arrivo?

Un recente video pubblicato da Damiano David su Instagram ha scatenato una vera e propria ondata di curiosità tra i fan, sia del cantante che dei Måneskin. Nella clip, intitolata “Everywhere”, si vede Damiano, vestito in modo elegante con un abito scuro, salire su un’auto al tramonto. L’autista gli chiede: «Dove vuoi andare?», e dopo una breve pausa, il frontman risponde con un enigmatico «Ovunque». Il filmato si conclude con una data precisa: il 27 settembre.

Questo dettaglio ha immediatamente alimentato speculazioni su un possibile progetto solista di Damiano, soprattutto perché nella sua biografia su Instagram è rimasto soltanto il riferimento a quella data, senza alcun accenno ai Måneskin. Nonostante la mancanza di dichiarazioni ufficiali, molti fan stanno collegando questo gesto alla possibilità di un’uscita personale, un’idea che lo stesso Damiano aveva accennato in passato durante un’intervista, sottolineando che un percorso solista potrebbe essere tanto stimolante quanto delicato, purché non interferisca con l’armonia del gruppo che l’ha reso celebre.

Questa ipotesi, però, ha generato un mix di emozioni tra i sostenitori della band, tra ansia e curiosità. Alcuni temono che un progetto individuale possa significare la fine del gruppo, esprimendo preoccupazione sui social: «Perché hai rimosso Måneskin dalla tua bio?», «Sono sempre più confuso» o «Sta succedendo qualcosa?».

Tuttavia, un’iniziativa solista non comporta necessariamente lo scioglimento della band. Victoria De Angelis, la bassista del gruppo, ha già intrapreso una strada simile, collaborando recentemente in un brano con Anitta. Anche Damiano stesso aveva partecipato in un progetto con la stessa artista, ma come attore.

Con il 27 settembre ormai alle porte, i fan continuano a lanciare ipotesi su cosa stia preparando Damiano, ma dovranno attendere per scoprire la verità. Nel frattempo, il cantante si diverte a mantenere il mistero, rispondendo scherzosamente a chi gli chiede se stia lavorando a un film, una pubblicità o qualcos’altro: «Farò tutto!».

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Musica

Addio a Caterina Valente: con “Bongo Cha Cha Cha” ha fatto ballare il mondo

Il mondo della musica e dello spettacolo piange la scomparsa di Caterina Valente, una delle artiste più versatili e talentuose del panorama internazionale, morta all’età di 93 anni. Conosciuta per il suo brano iconico “Bongo Cha Cha Cha”, che ha fatto ballare generazioni intere, Caterina Valente ha lasciato un’impronta indelebile nella musica e nella cultura popolare.

Una carriera straordinaria
Nata a Parigi nel 1931 da una famiglia di artisti italiani, Caterina Valente è diventata una figura di rilievo nello spettacolo, grazie alla sua poliedricità. Cantante, showgirl e attrice, ha avuto una carriera brillante che l’ha vista esibirsi in tutto il mondo. Nel corso della sua lunga carriera, ha inciso oltre 1.500 brani in 13 lingue, dimostrando una straordinaria capacità di adattarsi ai diversi stili musicali e conquistando un pubblico internazionale. Tra i suoi più grandi successi, oltre a “Bongo Cha Cha Cha”, si ricordano brani come “Malagueña” e “The Breeze and I”, che hanno contribuito a rendere il suo nome celebre su scala globale.

Un’icona musicale
Il successo di Caterina Valente non si è limitato solo alla sua voce. Con il suo talento ha saputo spaziare tra diversi generi musicali, dal pop al jazz, fino alla musica latina, che le ha permesso di ottenere riconoscimenti ovunque. Grazie alla sua innata eleganza e alle sue doti di showgirl, è stata un punto di riferimento anche per la televisione e lo spettacolo dal vivo, partecipando a numerosi programmi TV e concerti in Europa, negli Stati Uniti e in America Latina.

Con oltre 15 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, Caterina Valente ha segnato un’epoca, diventando un simbolo dell’intrattenimento leggero ma di qualità. La sua canzone “Bongo Cha Cha Cha”, in particolare, è stata recentemente riscoperta da nuove generazioni grazie a film, serie TV e pubblicità, confermandosi come un brano senza tempo che continua a far ballare e sorridere.

L’eredità di Caterina Valente
Caterina Valente ha saputo mescolare con naturalezza diverse culture, portando un tocco di internazionalità alla sua musica. Con la sua padronanza delle lingue e il suo stile eclettico, ha reso omaggio alle tradizioni musicali di diversi Paesi, diventando un’ambasciatrice della musica italiana nel mondo.

La sua scomparsa segna la fine di un’epoca, ma la sua eredità musicale continuerà a vivere grazie alle sue canzoni, che rimangono nel cuore di chi l’ha amata e seguita in tutto il mondo. Il suo contributo alla musica e allo spettacolo rimarrà impresso per sempre nella storia.

Ciao, Caterina, e grazie per la musica e il sorriso che hai saputo donare al mondo.

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