Connect with us

Attualità

Abramo Customer Care | Tavolo di aggiornamento al Mimit con Urso

Si è svolto presso Palazzo Piacentini, sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, un importante incontro per fare il punto sulla situazione di Abramo Customer Care Spa, un’azienda di call center calabrese attualmente in amministrazione straordinaria. Il tavolo di aggiornamento è stato presieduto dal ministro Adolfo Urso e ha visto la partecipazione dei Commissari straordinari, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, del presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, del sindaco di Crotone Vincenzo Voce, della Provincia di Crotone, dei rappresentanti del gruppo Tim, e delle segreterie sindacali nazionali e territoriali di Cisl, Fistel-Cisl, Cgil, Slc-Cgil, Uilcom e Ugl Telecomunicazioni.

L’obiettivo principale dell’incontro è stato quello di monitorare e discutere lo stato di avanzamento della crisi che coinvolge oltre mille lavoratori dell’azienda. A questo proposito, è stato ricordato che il Tribunale di Roma ha concesso il 1 agosto un’ultima proroga di tre mesi dell’esercizio provvisorio dell’amministrazione straordinaria, con scadenza fissata al 7 novembre. Questo periodo supplementare dovrà essere sfruttato per esplorare tutte le iniziative possibili per favorire il ricollocamento dei lavoratori non interessati dall’eventuale acquisizione dei contratti Tim.

Il ministro Urso ha ribadito l’impegno massimo del Mimit per trovare una soluzione positiva alla crisi: “Il tempo guadagnato è provvidenziale perché ci consentirà di approfondire, assieme agli altri dicasteri e alle parti interessate, le iniziative per arrivare all’obiettivo finale, che è quello di salvaguardare l’occupazione dei lavoratori”.

Nel mese di settembre sono già stati pianificati ulteriori tavoli tecnici di approfondimento dedicati alla questione. L’auspicio è che questi incontri possano contribuire a individuare strategie efficaci per garantire un futuro occupazionale ai dipendenti di Abramo Customer Care Spa, offrendo loro opportunità di ricollocamento e stabilità lavorativa.

L’incontro di oggi rappresenta un passo importante verso la risoluzione della crisi, ma è chiaro che ci sarà bisogno di un impegno continuo e concertato da parte di tutti gli attori coinvolti per raggiungere un esito positivo.

Attualità

Cosenza | Vinto 1 Milione di euro con il MillionDay

Ieri, 17 settembre 2024, un fortunato giocatore di Cosenza ha vinto 1 milione di euro al MillionDay, diventando il 305° milionario dal lancio del concorso a febbraio 2018. I numeri estratti nel concorso delle 20:30 sono stati 7, 10, 51, 53 e 55. L’agenzia Agimeg ha sottolineato che il concorso ha distribuito fino ad oggi ben 305 vincite di prima categoria, confermandosi uno dei giochi più popolari in Italia per la possibilità di vincere il milione di euro indovinando la combinazione vincente.

Continua a leggere

Attualità

Chirurgia, i rischi e le complicanze della colecistectomia laparoscopica

Quali sono i rischi e come prevenirli negli interventi di colecistectomia laparoscopica? L’intervento chirurgico mininvasivo per l’asportazione della cistifellea è sempre più diffuso, ma non esclude possibili complicanze.
Quelle complicanze sono state studiate dal professor Gianfranco Gualdi, luminare della medicina e direttore scientifico del servizio di “Diagnostica per immagini” dell’Istituto di Medicina e Scienze dello Sport CONI, che ha raccolto le sue conclusioni in una approfondita relazione. La relazione del professor Gualdi sarà presentata tra il 13 e il 16 ottobre nel corso del 126° Congresso Nazionale della SIC-Società Italiana di Chirurgia, dedicata alla “colecistectomia laparoscopica: skills, prevenzione e trattamento multidisciplinare”.

Nel suo intervento il professor Gualdi approfondirà le possibili complicanze della colecistectomia laparoscopica con immagini dimostrative delle raccolte fluide, degli ascessi e dei sanguinamenti che possono verificarsi durante o a distanza dell’intervento. Oltre a questo saranno analizzate anche le possibili resezioni delle vie biliari e le lesioni vascolari che possono complicare gli interventi.

– Foto Agenzia Fotogramma –

Continua a leggere

Attualità

SAI CHE…Gli animali che uccidono più persone ogni anno sono le zanzare?

È una di quelle statistiche che fanno sempre colpo: gli animali che uccidono più persone ogni anno non sono squali, orsi o lupi, ma le zanzare. Non perché le loro punture siano pericolose di per sé (al massimo un po’ fastidiose), ma a causa delle gravi malattie che possono trasmettere.

Con il riscaldamento globale e i conseguenti cambiamenti climatici, le zanzare trovano sempre più spazio per espandersi. Un nuovo studio pubblicato sul Journal of Climate Change and Health ha cercato di prevedere l’espansione degli habitat di nove diverse specie di zanzare portatrici di malattie. Il risultato? Nei prossimi anni, molti Paesi finora “tranquilli” potrebbero trovarsi invasi da questi insetti e dalle patologie che trasmettono.

Il modello sviluppato dal team del Los Alamos National Laboratory, in New Mexico, prefigura una situazione potenzialmente esplosiva nei prossimi decenni: l’aumento delle temperature porterà le nove specie studiate a espandere il loro areale o, nella migliore delle ipotesi, a spostarlo altrove.

Le zanzare prosperano al caldo e stanno già migrando verso aree che fino a ora erano troppo fredde per loro. Questa espansione le sta portando verso i Poli, mentre le zone equatoriali potrebbero diventare troppo calde per loro (sembra una buona notizia, ma una zona troppo calda per una zanzara lo è anche per gli umani che ci vivono).

Lo studio sulle nove specie, appartenenti ai generi più diffusi e pericolosi per la salute umana, Culex e Aedes, indica che sei di queste specie allargheranno il loro habitat, colonizzando nuove aree senza abbandonare quelle attuali. Due specie dovrebbero invece traslocare, spostandosi verso nord o sud, mentre in un solo caso l’habitat rimarrà sostanzialmente invariato.

Le malattie gravi trasmesse dalle zanzare, come la dengue, la chikungunya, la febbre West Nile e la Zika, rendono cruciale sapere dove vivranno questi insetti nei prossimi decenni per poter attuare efficaci misure di prevenzione.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © ASS. RADIO DEL BOSCO - redazione@adn24.it - PRIVACY