Connect with us

Cronaca

Milano | Ciclista di 60 anni perde la vita dopo collisione con autobus

Ancora un tragico incidente stradale a Milano, questa volta coinvolgendo un ciclista. Un uomo di 60 anni, ricoverato in condizioni critiche dopo essere finito contro un autobus della linea 80, è deceduto qualche ora dopo l’incidente.

L’incidente è avvenuto poco dopo mezzogiorno di domenica 21 luglio in via Caldera, nel quartiere Quinto Romano di Milano, all’altezza del civico 65. L’autobus Atm era fermo per consentire la salita dei passeggeri quando il ciclista è finito contro il veicolo.

L’AREU 118, intervenuta con ambulanza e automedica, ha trasportato l’uomo al pronto soccorso dell’ospedale San Carlo in codice rosso. L’uomo ha riportato gravi traumi e contusioni. Nonostante i tentativi di rianimazione, il ciclista è deceduto poco dopo.

Non si esclude che il ciclista possa aver avuto un malore prima della collisione. Anche il conducente dell’autobus, un uomo di 56 anni, è stato trasportato all’ospedale Sacco per uno stato di choc.

Gli agenti della polizia locale sono intervenuti per ricostruire la dinamica dell’incidente. Questo è l’ennesimo caso di ciclista deceduto sulle strade milanesi quest’anno.

Cronaca

Milano | Detenuto 18enne muore carbonizzato in cella di San Vittore

Un grave incidente si è verificato nel carcere di San Vittore, a Milano, dove un giovane detenuto di 18 anni, Joussef Moktar Loka Baron, è morto a causa di un incendio scoppiato nella sua cella. Il rogo, che ha coinvolto anche un altro detenuto, ha provocato la morte del giovane detenuto per carbonizzazione.

Secondo quanto riportato dalla Uilpa, sindacato della polizia penitenziaria, l’incendio sarebbe stato dolosamente provocato dai detenuti stessi, una pratica che, purtroppo, sembra diventare sempre più frequente. Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa, ha escluso l’ipotesi di suicidio e ha descritto l’accaduto come l’ennesima tragica perdita, che si aggiunge al triste bilancio di 70 detenuti e 7 agenti che si sono tolti la vita dall’inizio dell’anno.

Il giovane, che era in carcere per una condanna per rapina, è deceduto in circostanze drammatiche che sollevano gravi interrogativi sulla gestione e sicurezza degli istituti penitenziari. La Procura ha avviato un’inchiesta per chiarire le dinamiche dell’incendio e le responsabilità connesse.

Continua a leggere

Campania

Napoli | Violenze sulla nipote di 10 anni, arrestato zio

A Napoli, un uomo di 26 anni è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale aggravata e continuata nei confronti della nipote di 10 anni. Le indagini, condotte dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale di Napoli, sono state avviate dopo la denuncia di un’altra minore che aveva subito molestie sessuali. Questa denuncia ha portato alla scoperta degli abusi perpetrati dall’uomo nei confronti della nipotina.

Gli investigatori hanno trovato nel telefono dell’arrestato materiale compromettente, inclusi video e foto delle violenze, nonostante i tentativi dell’indagato di cancellare tali prove. La polizia è riuscita a recuperare i file incriminati. L’uomo è stato arrestato e trasferito nel carcere di Poggioreale, mentre la bambina è stata collocata in una struttura protetta per garantirle sicurezza e supporto.

Il giudice per le indagini preliminari ha convalidato l’arresto, emettendo una custodia cautelare in carcere. L’inchiesta ha rivelato dettagli inquietanti sugli abusi, con elementi significativi che confermano le accuse mosse contro l’indagato. La situazione è stata seguita con grande attenzione dalle autorità, che stanno lavorando per garantire giustizia e protezione alle vittime coinvolte.

Continua a leggere

Cronaca

Sassari | Smantellata una boutique del falso di lusso ad Alghero – VIDEO

Sembra che la Guardia di Finanza di Alghero abbia fatto un ottimo lavoro nel contrastare la vendita di articoli contraffatti. La scoperta di questa boutique del falso lusso, con oltre 500 articoli sequestrati, dimostra l’impegno delle autorità nel proteggere i marchi e i consumatori dalle frodi. Il titolare del negozio, denunciato per commercio di prodotti contraffatti e ricettazione, dovrà ora affrontare le conseguenze legali delle sue azioni. Questo tipo di operazione aiuta a mantenere l’integrità del mercato e a garantire che i consumatori non siano ingannati da prodotti falsi.

Continua a leggere

DI TENDENZA

Riproduzione Riservata - Copyright © ASS. RADIO DEL BOSCO - redazione@adn24.it - PRIVACY