Vicenza | GDF intensifica controlli sul lavoro nero: attività sospese e sanzioni

I finanzieri del Comando Provinciale di Vicenza stanno intensificando le attività di contrasto al lavoro nero e irregolare in tutta la provincia berica, effettuando numerosi controlli presso attività commerciali della zona.

Negli ultimi giorni, i militari del Gruppo Vicenza, insieme a funzionari dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro e dell’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro di Vicenza, hanno eseguito un controllo presso un locale notturno nel capoluogo berico. Durante l’ispezione, è stata rilevata la presenza di due lavoratori in nero, impiegati come buttafuori e ballerina, su sei presenti al momento. È stata inoltre contestata a posteriori la presenza di un’ulteriore lavoratrice in nero precedentemente rilevata.

A seguito di questi riscontri, sono state comminate sanzioni amministrative per un totale di €10.850 per l’impiego di lavoratori in nero e per la mancanza del prescritto Documento di Valutazione dei Rischi. Inoltre, è stata inflitta una multa di €1.290 per la mancata denuncia di un infortunio pregresso occorso a un dipendente. L’attività commerciale è stata immediatamente sospesa.

Lo stesso giorno, un’altra pattuglia del Gruppo Vicenza ha effettuato un controllo ispettivo presso un centro estetico nel capoluogo berico, dove è stata rilevata la presenza di una lavoratrice in nero su quattro presenti al momento del controllo. Anche in questo caso, sono state comminate sanzioni amministrative pari a €1.950 e avanzata una proposta di sospensione dell’attività al competente Ispettorato Territoriale del Lavoro di Vicenza, in attesa della regolarizzazione della posizione della lavoratrice scoperta.

La Guardia di Finanza di Vicenza continua senza sosta la sua attività di contrasto al lavoro sommerso, una piaga che danneggia il sistema economico sia in termini di tutela dei lavoratori che di concorrenza sleale nei confronti delle attività commerciali oneste.